Javier Gomez campione europeo triathlon 113 al Challenge Barcelona (foto 2013 Getty Images)
Un’altra grande prova di forza offerta dal campionissimo spagnolo Javier Gomez che vince il Challenge Barcelona, triathlon 113 che ha assegnato i titoli europei di specialità.
La prova si è svolta domenica 19 maggio e ha visto Gomez protagonista sin dai 1.900 metri di nuoto. Uscito con il danese Jens Toft, se l’è poi dovuta vedere in particolare con l’altro danese Martin Jensen, mantenendo peraltro sempre la testa della gara.
Vittoria nettissima, anche grazie al miglior split di giornata nei 21K finali, con quasi 6′ di vantaggio su Jensen; terzo Toft per una bella doppietta danese sul podio.
Grande prova del nostro Jonathan Ciavattella: l’azzurro è uscito dall’acqua con Jensen ed è arrivato in T2 con i più forti, giocandosi nella mezza la possibilità di conquistare il podio.
Ciavattella ha chiuso al quarto posto, a 1’10” dal podio, precedendo il britannico Ritchie Nichols, in grande rimonta.
Al sesto posto si era piazzato il mestrino Massimo Cigana, autore della frazione più veloce in bici dopo aver accumulato quasi 6′ di distacco nel nuoto.
Purtroppo per un fraintendimento con i giudici non ha scontato un’ammonizione comminatagli in zona cambio e dunque è scattata la squalifica.
Questo ha fatto guadagnare una posizione a Chris McCormack: l’australiano, tra i favoriti della vigilia insieme a Gomez, in realtà non è mai stato nelle primissime posizioni ed è giunto a 11′ dal vincitore.
Ora è atteso alla sfida con Daniel Fontana domenica 26 maggio nella prima edizione del Challenge Rimini.
Al nono posto un altro nazionale italiano, il vice campione italiano di specialità Alberto Casadei, uscito insieme a Ciavattella, ma che poi in sella ha pagato quasi 5′ dal compagno di squadra.
Il terzo azzurro al traguardo è stato Danilo Brustolon, non al meglio della sua condizione fisica, che ha comunque portato a termine la prova terminando 24° e consentendo così all’Italia di vincere la medaglia di bronzo a squadre dietro Spagna e Danimarca.
Alberto Casadei, Jonathan Ciavattella e Massimo Cigana (foto Fitri.it)
Danimarca protagonista anche nella gara femminile, grazie al successo netto ottenuto da Camilla Pedersen.
Uscita con le prime dall’acqua, Pedersen ha cambiato marcia in sella, salutando la compagnia delle dirette inseguitrici e potendo poi controllare agilmente nella mezza maratona.
Sul podio con lei sono salite l’irlandese Eimear Mullan, autrice di una bella rimonta grazie al terzo split in bici e al primo nella corsa; e la polacca Maria Czesnik.
Ottava posizione per la nostra Martina Dogana, che a piedi è riuscita a recuperare diverse posizioni con la solita gara molto grintosa.
MASSIMO CIGANA
Tanta fatica per nulla… Squalificato senza saperlo. Tutto perché mi sono allacciato il casco dopo aver tirato giù la bici dalla rastrelliera in T1. Dovevo fermarmi per 15″ nel penalty box ma, non sapendo di essere stato ammonito, non mi sono fermato e così mi hanno cancellato dall’ordine d’arrivo. Peccato, ma mi sento comunque 6°.
MARTINA DOGANA
Andato anche questo Campionato Europeo! Sono orgogliosa di questa top ten, molto provata perché é stata una gara durissima e fredda. Acqua a 15°C e onde da paura, temperatura esterna in partenza 10°C! In bici, nonostante calzini e copriscarpe e le salite, mi si sono scaldati i piedi al 60° km… Percorso proprio duro, ma per fortuna poco vento, che invece infastidiva un po’ durante la corsa. Grande tifo come sempre in terra spagnola ma anche da casa. Grazie, grazie, grazie!
