Olympic Enduroman (1,5-40-10), Half Enduroman (1,9-90-21), Enduroman (3,8-180-42) e Double Enduroman (7,6-360-84): quattro gare e quattro distanze che hanno dato colore e molto movimento sabato 5 febbraio al sud di Lanzarote e a Playa Blanca, una delle più belle località turistiche delle Canarie
Alle 8 in punto, i “pazzi” ultratriatleti del doppio sono stati i primi a partire per nuotare i 7,6 km, seguiti da canoisti e imbarcazioni a motore per il controllo degli 8 giri del triangolo delimitato da grandi boe e per i rifornimenti in acqua. Poi alle 9.30 è stata l’ora degli Enduroman che si sono uniti agli ultra: per loro 4 giri.
Verso le 10.30, i primi triatleti cominciavano ad uscire dall’acqua per prendere la bici e affrontare l’affascinante circuito di 45 km: 8 giri per gli ultra (360 km) e 4 per gli altri (180 km). Alle 12.30 partiva il “mezzo” e alle 14.00 l’olimpico.
E così, verso le 14.30 tutti i 220 triatleti partecipanti si trovavano per la prima volta tutti insieme nel circuito ciclistico, ma ognuno lottando contro il tempo e la distanza della propria gara.
Alle 18, quando ormai anche gli ultimi dell’olimpico avevano varcato la linea d’arrivo (3h30′ circa), quelli dell’Enduroman, finiti i 180 km di bici, cominciavano ad affrontare i 42 km di corsa (16 giri) accompagnati per poco tempo solo da qualche triatleta del “mezzo”.
Poi, con il sole tramontato e la notte alle porte, i triatleti dell’Enduroman hanno continuato a correre soli fino alle 22 circa, ora in cui i primi “ultra” finivano i 360 km di bici per cominciare a correre gli 84 km. (32 giri).
Poco prima di mezzanotte, mentre l’italiano Ugo Fabbri (nella foto in alto) varcava per primo il traguardo dell’Enduroman in 14h06’46”, altri “ultra” si univano al percorso. Durante la notte, quasi tutti i triatleti del “doppio” intervallavano corsa e camminata, facendo soste più o meno brevi per mangiare, massaggiarsi e recuperare energie.
Il primo “ultra”, l’inglese Paul Thompson (sotto nella foto), giungeva al traguardo in 24h14’35”, mentre la tedesca Vicki Grunicke si aggiudicava il podio femminile con un tempo di circa 36 ore.
Oltre a Ugo Fabbri, laureatosi campione della prima edizione dell’Enduroman Lanzarote, hanno partecipato a questo festival del Triathlon altri 2 valorosi italiani: Luigi De Luigi, al primo triathlon della sua vita e unico triatleta con una bici non propriamente adatta (mtb), e Riccardo Meringolo, così ostinato da riuscire a concludere il suo primo triathlon su distanza olimpica anche dopo un’inopportuna influenza.
Fonte: Ironxugo.com
ENDUROMAN Lanzarote Triathlon Festival
Playa Blanca, Lanzarote, Isole Canarie (Spagna)
5-6 febbraio 2011
www.enduroman.com
CLASSIFICA
Double Enduroman (7.6-360-84.4K)
Uomini
1 Paul Thompson 24.14.35
2 Rudi Van Aelst 25.19.42
3 Guy Willard 26.04.53
Donne
1 Vicki Grunicke 35.19.38
Enduroman (3.8-180-42.2K)
1 Ugo Fabbri ITA 1.23.50 7.22.17 5.20.36 14.06.42
2 David Miles GBR 1.33.57 7.11.02 5.37.37 14.22.35
Half Iron (1.9-90-21.1K)
Uomini
1 Mark Edward Loveday 4.47.15
2 Tom Newman 4.51.26
3 Simon Paul Gil 4.54.23
Donne
1 Mareen Hufe 5.09.44
2 Mia Nielsen 5.50.30
3 Ines Hernandez 6.35.26
Triathlon Olimpico (1.5-40-10K)
Uomini
1 Jonay García Gonzalez 2.10.22
2 Héctor Pino Concepcion 2.10.55
3 Omar Delgado Cabrera 2.11.32
80 Riccardo Meringolo 3.19.16
81 Luigi De Luigi 3.25.19
Donne
1 Patricia Díaz 2.19.26
2 Lara Misas Azucena 2.25.49
3 Ruth Gomez 2.26.57