Iniziamo subito a fare i complimenti all’organizzazione di questa gara,veramente

bella sotto tutti i punti di vista e in un contesto paesaggistico suggestivo e
perfetto per chiunque ami lo sport,il resort http://www.playitas.info/ infatti
è davvero un luogo super organizzato per tutte le attività e consiglio a chiunque
di andare in vacanza,ad allenarsi oppure per la gara,sono sicuro che non ne
rimarrete delusi.
Andiamo adesso con la gara,non facile e un po travagliata.
Parto subito con un bel problema alla bici che ho risolto solo 20 minuti
prima della partenza,non è stato molto simpatico ve lo assicuro! La sensazione
di non poter partire non è stata sicuramente la migliore prima di una gara
del genere.
Risolto il problema mi infilo in fretta la muta per riuscire a fare almeno alcuni
minuti di riscaldamento nel nuoto,ma niente,appena mi tuffo,vista “l’ora ormai
tarda”,il giudice mi fischia e mi fà uscire per dirigermi alla ormai vicina partenza,
praticamente ho fatto un tuffo come riscaldamento!!
Ok si parte,noi Pro davanti di 10mt ma si sà,la partenza è sempre un momento
critico,cosi che con poco riscaldameto mi ritrovo in una posizione non molto
adatta a me. Appena mi sciolgo un po chiudo un paio di buchi e guadagno qualche
posizione e dopo varie “incomprensioni” in acqua, come al solito arriva il culmine,
una donna prima mi nuota un po addosso e poi con una bracciata sulla schiena mi
prende per il cordino della muta e me la apre!Che bello! Non sapevo piu cosa fare
ma sicuramente fermarsi e provare a richiuderla sarebbe stato impossibile, cosi
continuo a nuotare e mi finisco i miei 4-500 mt con la muta aperta….non è
stato proprio il massimo ve lo assicuro.
Esco cosi dall’acqua un po in ritardo e dopo una transizione tranquilla come “è
nel mio costume” inforco la bici e parto per la mia prova preferita.
Capisco subito che ho avuto giornate migliori di questa ma la mia predispzione al ciclismo
è evidentemente cosi palese che faccio registrare comunque il miglior split della
giornata,e ne sono molto soddisfatto vista la presenza di tanti nomi ben piu
altisonanti del mio.
La frazione ciclistica non è stata comunque semplice,come dimostra anche la
media molto inferiore ai molti mezzi ironman nel mondo. Il percorso infatti,
benchè bellissimo,privo di traffico e con dei paesaggi mozzafiato a picco sul mare,
era molto esigente non solo per il dislivello ma anche per la giornata
meteorologicamente piovosa e ventosa che lo ha purtroppo caratterizzato.

Risalgo molte posizioni e cambio in t2 in quinta posizione e con uno svantaggio
di quattro minuti sui primi due atleti,Rasmus Henning e Martin Jensen.
Ancora lento nel cambio….incredibile questa cosa non mi và giu tra la t1 e t2
regalerò quasi 25″-30″ sui principali avversari, e parto di corsa. Il gps che ho
al polso non vuole partire e questo mi distrae un po nei primi 2-3 km che tra
l’altro si dimostrano impegnativi e snodati tra il resort Playitas e il campo da golf.
Me ne frego del gps e penso solo a trovare un buon ritmo,
sento che le gambe ci sono,non stò cosi’ male anche dopo una prima parte di
gara dura,ma decido di stare comunque tranquillo.
Corro bene e il gps inizia finalmente a funzionare cosi che controllandolo mi
accorgo che sto correndo veloce,piu km li passo al ritmo di 3’30” ed infatti
inizio a vedere qualcuno davanti intrno al 10°-11°km.
Passo al 15° con 4′ dai due leader,3′ circa da Bayliss e 2′ da Daniel Halksvort,
che prima d’oggi non sapevo chi fosse.
Dietro di me però ,da circa 6-7-8 km,o c’è Jonas Djurback,un signor atleta e
ottimo runner,che adesso è a solo 100mt da me,arrivo al 17°km circa e decido
di aumentare e provare una lunga progressione.Viaggio bene e la strada è dura
perchè in salita,Halksvort si avvicina sempre di piu ma anche Djurback adesso
è su di me e andiamo un po insieme,adesso siamo a circa 30-40″ dalla quarta
posizione,Hlksvort del team TBB….adesso vedo anche le scritte!
2-3 all’arrivo e Djurback mi salta prende Halksvort e salta anche lui.
Avrei voluto farlo anch’io! ma le energie sono poche e cosi riamngo a vista dei due
fino all’arrivo ma finendo in sesta posizione,lo svantaggio su Henning,il vincitore
sarà di circa 4′,i soliti del nuoto……..uhmm questo nuoto!!!

Soddisfatto finisco fisicamente bene la gara,la mia condizione migliora
di settimana in settimana e sono molto fiducioso per il futuro.
Questa poi era una di quelle toste e con una starting list veramente
importante,potevo ottenere di piu ma sono comunque felice,ho ancora molti
appuntamenti importanti che mi aspettano e spero di ottenere dei risultati
ancora piu importanti.

I prossimi appuntamenti saranno molto impegnativi e ravvicinati,
Campionato Italiano di lungo a Candia,
Ironman st.Polten 70.3 e Ironman Svizzera 70.3,
poi vedremo che fare anche in funzione di Hawaii e Las Vegas.
Mi piace la Spagna…..questo è sicuro!