Il titolo dice tutto ma, giusto per i non addetti ai lavori e in attesa del racconto dalla viva voce del protagonista, cerchiamo di far luce su questa impresa del nostro Grigio, alias Giorgio Alemanni.
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Grazie ancora Giorgio, orgoglio TriRoad.
capt.ale
“Vi voglio raccontare quella che per me è stata l’emozione piu grande di questa mattina – racconta Giorgio “il Grigio” -, verso le 6, quando il sole non era ancora spuntato. In una zona cambio semibuia e brulicante di circa 1700 triatleti, e fuori altrettanti accompagnatori/spettatori, lo speaker ha dato un minuto di silenzio e una tromba in sordina suonava l’inno americano… Vi garantisco che non si muoveva una foglia e non volava una mosca, l’emozione e la commozione erano palpabili, a me è venuta la pelle d’oca e mi sono sentito americano al 100%. Gli uomini dividono… lo sport unisce! Sono felice di aver vissuto anche questa emozione!”
Dice di lui: “Ho 66 anni, pratico triathlon e derivati dal 1984 (1^ gara in Italia) e da allora non ho mai smesso e… non ho nessuna intenzione di farlo a breve. Ho all’attivo come Age Group 18 (o 19 !?) titoli Italiani nelle varie specialità e tra Europei e Mondiali 2 argenti e 3 bronzi, il tutto negli ultimi dieci anni. Sono pensionato da 5 anni e purtroppo vedovo! Claudia è mancata due anni fa dopo 40 anni di matrimonio, era una presenza costante alle mie gare, quasi sempre mi accompagnava e forse conoscevano piu lei di me anche perché era molto piu simpatica… ma seppur in modo diverso è ancora presente!”
