Il 24 e 25 settembre a Gijon si è disputato il Mondiale di duathlon (corsa-bici-corsa).
Per i colori azzurri, tante soddisfazioni, a partire dalle due medaglie Junior: Matthias Steinwandter, già campione europeo di specialità, ha centrato uno splendido bis conquistando la medaglia d’oro; da segnalare anche il quinto posto di Delian Stateff e l’ottavo di Rodolphe Alexandre Von Berg.
Ottima la prova anche di Elena Maria Petrini che si è portata a casa l’argento a 25″ dal podio.
CRONACA JUNIOR MASCHILE QUI
CRONACA JUNIOR FEMMINILE QUI
Nella gara Elite maschile, la vittoria è andata al portoghese Sergio Silva, che ha preceduto una coppia di spagnoli formata da Roger Roca Dalmau e Victor Manuel Del Corral Morales, capace di grandi prestazioni anche nel triathlon lungo.
Davvero buona la prova di Alessio Picco che ha chiuso al 9° posto assoluto, a poco più di 30″ dal podio; squalificato Daniel Antonioli.
Tra le donne, l’ha spuntata per due secondi la britannica Katie Hewison, davanti alla tedesca Jenny Schulz e alla favorita della vigilia, la francese Sandra Levenez.
Nelle gare Under 23, doppietta francese con Etienne Diemunsch e Alexandra Cassan, amaro ritiro per la nostra Alice Capone per via di un malessere.
Domenica 25 è stato tempo di Elite e Junior Mixed Team Relay: squadre composte da due donne e due uomini in cui ogni componente doveva portare a termine un duathlon super sprint (2-7.6-1K) prima di passare il testimone.
Un altro oro è stato conquistato dalla squadra azzurra Junior composta da Elena Petrini, Delian Stateff, Giorgia Priarone e Matthias Steinwandter.
Un quinto posto a 10″ dal podio è stato invece conquistato dai nostri Elite con Daniela Chmet, Alessio Picco, Nadia Cortassa (al rientro internazionale) e Daniel Hofer (seconda migliore prestazione assoluta); Francia vincitrice davanti a Gran Bretagna e Spagna.
In grande spolvero i nostri Age Group, con l’ennesimo oro internazionale conquistato da Francesco Fiori: il triatleta e duatleta del Verona Triathlon ha vinto infatti la categoria 70/74 e chiude così una stagione che l’ha visto anche campione italiano di triathlon e campione europeo di duathlon e triathlon; argento conquistato dal campione europeo di duathlon, ovvero Dino Beretta, AG60/64 del Freemind Team; a completare il podio azzurro ci ha pensato Silvia Serafini del TD Rimini che si è messa al collo la medaglia di bronzo della categoria 40/44.
E a proposito di TD Rimini, la società romagnola che da sempre è una fucina inesauribile per la promozione di questa disciplina sotto tutti i punti di vista (campioni Elite, Age Group e organizzazione di eventi internazionali), ha portato in terra spagnola ben 7 Age Group, tutti finisher.
Nell’ambito della manifestazione iridata c’è stato spazio anche per la disciplina del paraduathlon, che non ha visto atleti italiani partecipare.
VIDEO ARRIVI DI TUTTE LE CATEGORIE
www.duathlongijon.org
www.triathlon.org
CLASSIFICHE
(complete qui)
ELITE
Uomini
1 Sergio Silva POR 01:51:17 00:30:46 00:00:26 01:04:30 00:00:27 00:15:07
2 Roger Roca Dalmau ESP 01:51:22 00:30:54 00:00:31 01:03:11 00:00:32 00:16:13
3 Victor Manuel Del Corral Morales ESP 01:51:29 00:30:52 00:00:26 01:04:22 00:00:31 00:15:17
4 Benoit Nicolas FRA 01:51:30 00:30:51 00:00:24 01:04:27 00:00:31 00:15:17
5 Sergey Yakovlev RUS 01:51:35 00:30:46 00:00:26 01:04:36 00:00:24 00:15:23
6 Matt Russell USA 01:51:36 00:32:16 00:00:27 01:01:54 00:00:29 00:16:29
7 Richard Hobby GBR 01:51:45 00:30:59 00:00:31 01:03:09 00:00:31 00:16:37
8 Philip Wylie GBR 01:51:47 00:30:54 00:00:27 01:04:26 00:00:27 00:15:31
9 Alessio Picco ITA 01:52:06 00:31:13 00:00:27 01:04:07 00:00:27 00:15:54
10 Ilia Mazhukin RUS 01:52:12 00:31:57 00:00:29 01:03:23 00:00:26 00:15:57
DSQ Daniel Antonioli ITA 00:00:00 00:31:34 00:00:29 01:03:39 00:00:31 00:17:17
Donne
1 Katie Hewison GBR 02:02:45 00:34:38 00:00:31 01:10:22 00:00:27 00:16:48
2 Jenny Schulz GER 02:02:47 00:34:38 00:00:27 01:10:25 00:00:29 00:16:49
3 Sandra Levenez FRA 02:02:54 00:34:37 00:00:27 01:10:25 00:00:27 00:16:56
4 Stefanie Bouma NED 02:03:29 00:34:39 00:00:29 01:10:23 00:00:29 00:17:30
5 Ainhoa Murua ESP 02:03:47 00:34:51 00:00:29 01:10:11 00:00:29 00:17:47
6 Ana Burgos ESP 02:04:02 00:34:54 00:00:29 01:10:29 00:00:31 00:17:40
7 Ruth Van der Meijden NED 02:04:23 00:35:45 00:00:29 01:09:31 00:00:32 00:18:08
8 Sabrina Godard FRA 02:05:24 00:35:45 00:00:27 01:09:37 00:00:32 00:19:04
9 Nicole Laselle USA 02:05:31 00:35:45 00:00:31 01:09:35 00:00:51 00:18:49
10 Alexandra Tondeur BEL 02:08:04 00:36:45 00:00:36 01:11:07 00:00:34 00:18:59
UNDER 23
Uomini
1 Etienne Diemunsch FRA 01:50:36 00:30:51 00:00:26 01:03:09 00:00:26 00:15:45
2 Matthew Gunby GBR 01:51:40 00:30:52 00:00:24 01:04:28 00:00:29 00:15:28
3 Miguel Arraiolos POR 01:51:51 00:30:54 00:00:26 01:04:23 00:00:24 00:15:44
4 Fernando Alarza ESP 01:51:54 00:30:53 00:00:26 01:03:17 00:00:29 00:16:48
5 Miguel Angel Fidalgo ESP 01:52:28 00:31:55 00:00:27 01:03:25 00:00:29 00:16:13
6 Jesus Gomar ESP 01:52:32 00:30:52 00:00:27 01:04:23 00:00:24 00:16:25
7 Maciej Kubiak POL 01:52:50 00:32:04 00:00:27 01:03:13 00:00:27 00:16:38
8 Tim Van Hemel BEL 01:53:01 00:31:55 00:00:29 01:03:20 00:00:31 00:16:48
9 Uxio Abuin Ares ESP 01:56:06 00:32:58 00:00:29 01:06:10 00:00:27 00:16:01
10 José Estrangeiro POR 01:56:56 00:33:14 00:00:29 01:05:53 00:00:27 00:16:52
Donne
1 Alexandra Cassan Ferrier FRA 02:05:43 00:35:45 00:00:28 01:09:38 00:00:36 00:19:17
2 Sofie Hooghe BEL 02:09:24 00:36:46 00:00:32 01:11:42 00:00:32 00:19:53
3 Arina Shulgina RUS 02:13:32 00:37:56 00:00:40 01:15:25 00:00:32 00:19:01
4 María Ortega de Miguel ESP 02:14:17 00:38:45 00:00:31 01:14:36 00:00:31 00:19:57
5 Ami Haishima JPN 02:14:53 00:38:45 00:00:35 01:14:39 00:00:43 00:20:12
6 Tomomi Kurihara JPN 02:24:01 00:38:45 00:00:36 01:19:19 00:00:56 00:24:27
JUNIOR
Uomini
1 Matthias Steinwandter 00:56:31 00:15:34 00:00:27 00:32:27 00:00:19 00:07:40
2 David Mendoza MEX 00:56:36 00:15:35 00:00:26 00:32:31 00:00:24 00:07:39
3 David Castro Fajardo ESP 00:56:36 00:15:36 00:00:27 00:32:28 00:00:31 00:07:33
4 Nan Oliveras ESP 00:56:38 00:15:36 00:00:31 00:32:27 00:00:26 00:07:37
5 Delian Stateff 00:56:42 00:15:35 00:00:29 00:32:25 00:00:26 00:07:44
6 Rodolphe Alexandre Von Berg 00:56:49 00:16:02 00:00:26 00:32:04 00:00:21 00:07:56
7 Michael Pienaar RSA 00:56:55 00:15:34 00:00:31 00:32:28 00:00:34 00:07:48
8 Rhys Park GBR 00:56:59 00:15:35 00:00:29 00:32:29 00:00:31 00:07:55
9 Anton Melnikov RUS 00:57:06 00:15:36 00:00:29 00:32:28 00:00:29 00:08:04
10 Antonio Benito ESP 00:57:09 00:15:58 00:00:29 00:32:08 00:00:24 00:08:10
Donne
1 Joselin Brea VEN 01:03:12 00:18:11 00:00:31 00:35:48 00:00:29 00:08:12
2 Elena Maria Petrini 01:03:37 00:18:40 00:00:46 00:35:02 00:00:29 00:08:39
3 Melina Alonso ESP 01:03:51 00:18:41 00:00:29 00:35:19 00:00:31 00:08:53
4 Georgina Schwiening GBR 01:04:07 00:18:41 00:00:31 00:35:17 00:00:29 00:09:08
5 Aleksandra Antkiewicz POL 01:04:31 00:18:41 00:00:34 00:36:05 00:00:31 00:08:39
6 Rita Lopes POR 01:04:32 00:19:08 00:00:34 00:35:33 00:00:26 00:08:49
7 Laura Gomez Ramon ESP 01:04:37 00:18:41 00:00:36 00:35:58 00:00:32 00:08:50
8 Xisca Tous ESP 01:04:45 00:18:57 00:00:29 00:35:51 00:00:29 00:08:57
9 Ana Paula Huerta MEX 01:04:45 00:18:41 00:00:31 00:36:03 00:00:31 00:09:00
10 Liis-Grete ARRO EST 01:05:00 00:19:06 00:00:43 00:35:25 00:00:36 00:09:10
11 Giorgia Priarone 01:05:07 00:18:41 00:00:31 0.025 00:00:31 00:09:22
Elite Mixed Team Relay
1 FRANCE 01:26:07 00:21:50 00:20:22 00:23:15 00:20:38
2 GREAT BRITAIN 01:26:56 00:21:50 00:20:16 00:23:42 00:21:07
3 SPAIN 01:28:23 00:23:33 00:20:36 00:22:56 00:21:19
4 RUSSIA 01:28:28 00:23:27 00:20:54 00:23:41 00:20:25
5 ITALY 01:28:33 00:22:58 00:20:57 00:24:15 00:20:19
6 JAPAN 01:28:34 00:23:32 00:20:37 00:23:48 00:20:38
7 USA 01:28:47 00:23:57 00:20:57 00:23:00 00:20:52
8 SOUTH AFRICA 01:37:25 00:26:03 00:23:17 00:25:36 00:22:30
Junior Mixed Team Relay
1 ITALY 01:29:47 00:23:18 00:21:26 00:23:49 00:21:12
2 SPAIN 01:30:39 00:23:41 00:21:29 00:23:53 00:21:36
3 SOUTH AFRICA 01:38:53 00:26:54 00:22:05 00:27:29 00:22:22
AGE GROUP ITALIA
25° Davide Bascucci TD Rimini (20/24)
15° Alex Magagnoli TD Rimini (30/34)
5° Marco Mangiaroti (35/39)
19^ Luisa Caggiati TD Rimini (35/39)
3^ SILVIA SERAFINI TD Rimini (40/44)
23° Massimo Strada TD Rimini (40/44)
42° Pietro Carrara TD Rimini (40/44)
5° Massimo Torsani TD Rimini (45/49)
7° Danilo Basso Triathlon Savona (55/59)
7° Carlo Croce (55/59) (distanza sprint)
2° DINO BERETTA Freemind Team (60/64)
1° FRANCESCO FIORI Verona Triathlon (70/74)
6° Pierino Guglielmi Torrino Triathlon (70/74)
Dino Beretta age group 60/64 freemindteam non bergamo triatlon ciao Beppe
Grazie Beppe, corretto 😉
Un risultato eccellente! Ditemi voi se questi non i sono i nostri atleti polivalenti del futuro ? Dopo 2-3 ani di esperienza di gare all’estero confrontandosi con i migliori questi ragazzi saranno dei triathleti di vero spessore internazionale. Ergo, la Fitri investa di più sul loro futuro e tagli benefit inutili ad accompagnatori e dirigenti, et cetera…. Insomma meno dirigenti e più disponibilità economiche agli atleti. O no ?
pincopallino, i ragazzi valgono ma non facciamoci prendere dall’euforia…. Analizzando il passato, abbiamo asi “illustri” di atleti che ci hanno fatto sognare per poi ritornare con i piedi per terra …Ricordo un Vizzardelli stratosferico nelle categorie giovanili, poi però non è “esploso”, ricordo Ascenzi vice campione mondiale di duathlon a Rimini 2008 davanti a Brownlee, ma poi “frenato” nel passaggio dalle cat. giovanili a quelle dei “grandi”. Analizzando la situazione attuale, i nostri giovani hanno buone prospettive ma bisogna lavorare. Stein ha un ottimo livello, è un ragazo con molta testa e voglia di lavorare, però deve investire sul nuoto, perchè come successo ai mondiali può essergli fatale ! Poi tra i “grandi” lamusica cambia. Non dimentichiamoci che mancava un certo Verzbicas che attualmente a piedi è fuori portata per chiunque (ragazzo lettone con passaporto americano, aveva smesso di fare triathlon per dedicarsi all’atletica, ma poi un suo compagno di squadra di triathlon si è ammalato di cancro e lui gli ha promesso di vincere il titolo mondiale per lui). Stateff è un giovane del 1994, completo, nuota molto forte (è uno da 2’02” circa sui 200m), solido in bici, molto forte a piedi, anche per lui c’è da pensare al salto di categoria..
Per le donne il discorso è diverso, il salto dalle categorie giovanili a quello elite è ancora più marcato che negli uomini, quindi anche qui c’è da lavorare lavorare lavorare..
Proprio questo è il punto: bisogna poi vedere quanto saranno poi disposti a lavorare per fare il salto di qualità. Più indietro abbiamo giovani interessantissimi, tra le donne appena sarà “pronta” (classe 1996) c’è Angelica Olmo che sta dominando nelle categorie giovanili, nuoto forte, in bici regge bene e a piedi letteralmente VOLA. Calcolando la giovane età, ha ampi margini di miglioramento , tra gli uomini sta crescendo Michelangelo Parmigioni, classe 1994, recentemente 6° in Coppa Europa Junior , Sabato vincitore della finale di coppa italia nella categoria youth B, dotato di un buon nuoto, bici grintosa e piedi esplosivi nell’ultima frazione ! Insomma, come ogni anno abbiamo molto materiale su cui lavorare, senza dimenticarci di un certo Uccellari, bisogna poi vedere se chi decide e chi “manovra” avrà la capacità di non bruciarli….
Mah, allora speriamo bene:-) Cos’è dunque in fondo che fa la differenza ?
Non c’è la ricetta magica..Di sicuro devi avere talento ed essere un “fenomeno”, ma anche loro si allenano molto . Un pizzico di fortuna poi ci vuolesempre..
Ma ragazza stiamo scherzando o dite sul serio,zio cane,non c’è speranza,guardiamo bene gijòn,l’unico vero duathleta era picco,tutti gl altri eran li xchè hanno il nome e fanno triathlon,ma cazzarola,mandiamo i veri duathleti,anche se un po meno forti,ma sicuramente danno l’anima fino alla fine,non come quei traiathleti presenti che eran troppo svogliati,e parlo anche di donne,l’unica che salvo è la petrini….. rendetevi bene conto,per chi c era…… ciao ciao,il ct ha da pensare bene chi convocare!!!!!