Si è tenuto a Cremona, il 25 e 26 febbraio scorso, un workshop dedicato al settore Giudici di Gara, organizzato dalla Federazione Italiana Triathlon, a cui hanno preso parte i componenti la Commissione Nazionale ed i responsabili regionali.
La ‘cultura della regola’ intesa come valore indispensabile per la riuscita di un evento e l’importanza di sapersi muovere e comunicare da parte del Giudice, tenendo conto di tante varianti che sono nel nostro mondo del triathlon; la necessaria autorevolezza e credibilità grazie ad una equilibrata conoscenza delle differenti problematiche; incontrarsi e confrontarsi con i propri colleghi sui differenti e eterogenei aspetti che il giudice deve affrontare nella conduzione del suo ruolo; capacità decisionale e di saper valutare intenzionalità e casualità; fair play, garanzia della sicurezza e tanto altro approfondito e sviscerato, hanno costituto tra gli argomenti principali che hanno dato come risultanza finale, dopo i due giorni a Cremona, la coscienza di essere Team, un Team che vive una propria e rinnovata identità nella e per la famiglia del triathlon.
NELL’ARTICOLO SUL SITO FEDERALE IL PARERE SULLA DUE GIORNI DI:
Massimo Ghezzi, Consigliere Federale FITri che segue il settore dei Giudici di Gara;
Laura Patti, Giudice Gara FITri e responsabile della formazione degli stessi (farà parte della delegazione ITU Technicals Officials alle prossime Olimpiadi di Londra 2012);
Fabio Vescovo, Segretario della Commissione Nazionale Giudici.