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Daniel Fontana ha concesso il bis e ha vinto a Pescara domenica 10 giugno la 2^ edizione dell’Ironman 70.3 Italy.

Seconda piazza come nel 2012 per Alessandro Degasperi (CUS Trento), terzo il britannico del Peperoncino Team Paul Amey (GBR).

A 3′ dal podio è giunto il sudafricano Kent Horner, quinto invece Ben Hallen, che ha ceduto clamorosamente nella mezza maratona dopo aver fatto gara di testa per buona parte della competizione.

Sesto il francese del Peperoncino Toumy Degham, quindi l’altro transalpino Cedric Lassonde e all’ottavo posto il terzo italiano, il capitano del Peperoncino Gabriele Mazzetta; a chiudere la top ten, il belga Olivier Cardoen al nono posto e Ivan Risti (DDS) al 10°.

Tra le donne, gran rimonta finale e vittoria per la tedesca Kristin Moeller, ancora seconda Edith Niederfriniger, terza la britannica specialista dell’XTERRA Jacqui Slack.

La francese Jeanne Collonge si è piazzata quarta, quindi Claire Horner (Sudafrica), Liz Pinches (Gran Bretagna), Manuela Kronenberg (Svizzera) e altre due bravissime italiane: 8^ Costanza Fasolis (Torino Triathlon) e 9^ Laura Pederzoli (Ironwoman); 10^ la ceca Simona Vykoukalova.

Costretta al ritiro Martina Dogana, ecco la sua dichiarazione a caldo: “Brutta giornata oggi a Pescara per la seconda edizione dell’Ironman 70.3 Italy: non sono riuscita a finire la gara per problemi intestinali che mi porto dietro da circa una settimana. Stamattina ho voluto comunque partire per questa gara che lo scorso anno mi vide vincitrice perché mi sembrava giusto onorare un evento così importante e questa città che mi ha accolto con tanto calore. Le gambe però non hanno retto lo sforzo, così ho preferito fermarmi al 4°km della corsa per evitare di peggiorare la situazione e per salvare le prossime gare dove spero di rifarmi! Voglio comunque ringraziare tutti coloro che mi hanno incitato lungo il percorso e tutti coloro che continuano a credere in me!
e complimentia tutti i finisher di questa gara durissima!

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COMUNICATO STAMPA ORGANIZZAZIONE

Daniel Fontana e Kristin Moeller, sono loro a salire sul gradino più alto del podio per la seconda edizione pescarese di Ironman 70.3 Italy di domenica 10 giugno.

Una gara caratterizzata dal grande pubblico presente sia nella zona partenza-arrivo posta sulla spiaggia antistante la Nave di Cascella, sia lungo tutto il percorso.

Ma anche dal grande caldo, che ha reso tutte e tre le prove – soprattutto il ciclismo e la corsa – particolarmente ostiche.

L’azzurro Daniel Fontana ha dovuto prima respingere le offensive di Jonathan Ciavattella (triatleta locale molto quotato, che però si è ritirato non appena indossate le scarpe da corsa a causa di un problema tendineo) e Ben Allen (specialista XTERRA, crollato nella frazione finale e giunto molto provato al quinto posto), e poi si è potuto concedere un arrivo solitario davanti alla folla che ormai lo ha eletto a idolo pescarese.

Alle sue spalle Alessandro Degasperi, secondo anche nella passata edizione; terzo un ottimo Paul Amey, inglese di origine neozelandese tesserato per il Peperoncino Team. Entrambi hanno tentato una clamorosa rimonta, non riuscita.

La sorpresa di giornata è stata certamente – in campo femminile – la piccola (di statura) tedesca Kristin Moeller, che ha trionfato grazie a una frazione di corsa semplicemente straordinaria, dopo che in T2 è arrivata al quarto posto.

Vittoria meritatissima, soprattutto perché – pensate – la bicicletta della Moeller è arrivata solo ieri a causa di un disguido aereo!

Secondo posto confermato – anche nel 2011 aveva sfiorato la vittoria – per la regolarissima altoatesina Edith Niederfriniger, terza invece l’inglese Jacqui Slack, alla sua prima partecipazione a un Ironman 70.3 e anche lei a più a suo agio sulle ruote grasse nel circuito XTERRA.

Hanno gareggiato anche le squadre a staffetta: il primo posto se lo è aggiudicato una formazione italiana, nello specifico pescarese, denominata Dream Team e composta da Luke Morini (nuoto), Luigi Paolini (ciclismo) e Giovanni Auciello (corsa), con il crono di 4h11’04”.

Duemila i concorrenti da 50 paesi del mondo, oltre cinquemila accompagnatori, pubblico e indotto notevoli: Ironman 70.3 Italy è stato un successo, lo dicono gli organizzatori di We Can Sport Events ma lo dicono anche i commenti della gente normale che ha voluto assistere a uno spettacolo unico.

Per la cronaca, durante la frazione di nuoto si è registrato anche un incidente, occorso al 38enne L.C. residente a Montesilvano (Pe), che ha subito un arresto cardiocircolatorio.

Prontamente soccorso dalle moto d’acqua e altrettanto prontamente trattato dallo staff sanitario (diretto dal dottor Emanuele Cherubini), L.C. È stato portato all’ospedale di Pescara dove è ricoverato nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni sono stabili e i medici si sono detti ottimisti.

Fonte: comunicato stampa Ironman 70.3 Italy

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