La prima edizione dell’Ironman 70.3 Haugesund, in Norvegia, si è disputata domenica 8 luglio e ha visto i successi del ceco Filip Ospaly e della statunitense Mary Beth Ellis.
Ospaly si conferma specialista della distanza e vince con un distacco nettissimo, grazie a una prova costante e di altissimo livello in tutte e tre le discipline.
Al secondo posto si è piazzato il danese Rasmus Henning, uscito 2″ davanti a Ospaly nel nuoto, ma poi costretto ad accontentarsi della piazza d’onore giungendo a oltre 7′ dal vincitore. Terzo il norvegese Gudmund Snilstveit.
In campo femminile, anche l’ironwoman Ellis è uscita dall’acqua insieme alla seconda classificata, ovvero la danese Michelle Vesterby; in questo caso le due triatlete hanno fatto gara di testa anche nei 90K di bici, ma nella mezza maratona finale la vincitrice dell’Ironman Lanzarote si è dovuta poi arrendere.
Terza la giovane francese Jeanne Collonge che nei 21K ha cercato di rientrare sulla Vesterby, arrivando a 1′ dall’argento.
Sono stati 7 gli Age Group italiani che hanno portato a termine la prova. In particolare, da sottolineare l’ennesima prova di alto livello fornita dal romagnolo Alfio Bulgarelli: per lui è arrivata la vittoria tra gli M40-44, con il notevole crono di 4:18:26.
QUI IL REPORT di un altro azzurro, Nicola Zardini, giunto al 9° posto tra gli M45-49.
IL VIDEO
httpv://www.youtube.com/watch?v=ucE1JcXk9tM