Il 10° anniversario del Norseman Xtreme Triathlon, probabilmente il più impegnativo triathlon 226 al mondo, si è svolto su due giorni: due gare, identiche per tracciati e distanze, la prima disputatasi sabato 4 agosto, la seconda domenica 5 agosto.
Questo ha permesso agli organizzatori una partecipazione più ampia mantenendo qualità e sicurezza per tutti i 450 triatleti provenienti da 37 nazioni.
La gara si compone delle classiche distanze, ovvero 3.8K di nuoto (con temperatura dell’acqua piuttosto rigida, quest’anno 13.5° C, e muta obbligatoria); 180K di bici; e infine la maratona (con 37K su asfalto e gli ultimi 5K di ascesa al Gaustatoppen, traguardo in cima a 1.850 metri slm).
La vincitrice del sabato, Julia Nikolopoulos, ha fatto segnare il nuovo record femminile del percorso, chiudendo in 13:00:40, mentre tra gli uomini il successo è andato ad Arnaud Epp in 11:37:05.
La domenica, in campo maschile, Bjorn Andersson, campione in carica e detentore del record, si è dovuto ritirare durante la frazione bike per infortunio e a vincere è stato Henrik Oftedal che ha chiuso con uno strepitoso 10:23:24, nuova migliore prestazione del Norseman; il vincitore, arrivato al traguardo ha ringraziato il suo team di supporto, dichiarando che non si può vincere questa gara da soli.
Anche tra le donne c’è stato un ulteriore primato: Annett Finger ha abbassato il tempo della vincitrice del sabato, arrivando a 12:17:34.
Alla gara hanno partecipato anche quattro italiani, tutti finisher; tra le donne, Gaby Winck del Laufer Club Bozen e Alessandra Perbellini, mentre tra gli uomini Davide Ballabio dell’A-Team Triathlon (il più veloce, classificatosi 18° assoluto in 11:40:52) e Gabriele Bortolotto del Free Mind Team.