Domenica 9 settembre a Las Vegas si è disputato il campionato del mondo Ironman 70.3. Alessandro Degasperi chiude al 14° posto una gara di livello altissimo e molto selettiva.
Reduce dalla vittoria di Zell Am See, Alessandro ha disputato una gara aggressiva cercando di rimanere sempre sulla testa della gara.
Il suo nuoto è stato ottimo, solo 50″ dal primo atleta con un gruppo estremamente allungato, indice di alta velocità e ritmi subito serrati.
Prova a rimanere coi primi anche in bici, ma l’azione del tedesco Sebastian Kienle sconquassa il gruppo dei primi (vedi video sotto).
Neanche il campione del mondo in carica Craig Alexander riesce a tenere il ritmo del teutonico. Impressionante la sua frazione sulle due ruote, nella quale rifila quasi 7′ ai primi (era uscito con 3′ di ritardo a nuoto).
Alessandro si era mantenuto poco dietro il gruppo di testa e cambia a poco distacco dai favoriti. Kienle non cede nei 21 km finali e sia aggiudica il titolo grazie alla prestazione notevole della frazione centrale. Dietro di lui Alexander (3 volte campione del mondo Ironman) e Bevan Docherty (2 volte medaglia olimpica).
Alessandro cede nella corsa perdendo minuti preziosi causa disturbi allo stomaco, probabilmente dovuti al forte caldo. Non cede e nonostante la sofferenza riesce a chiudere al 14° posto.
Rimane contento della sua prestazione, nonostante sia deluso dal non essere riuscito ad essere prestativo al massimo in bici e per il problema avuto nella corsa. “Ho tenuto bene a nuoto, ma ero un po’ in difficoltà nella prima parte di bici, forse per lo sforzo della frazione in acqua. Per cui non sono riuscito a dare il meglio soprattutto nei primi km. Il problema nella corsa non mi ha permesso di esprimermi come avevo fatto nelle ultime gare. Sono comunque soddisfatto per una stagione davvero prolifica in cui finalmente è anche arrivata la prima vittoria nel circuito, ora mi concentro su qualche gara italiana per chiudere questo 2012 soddisfacente”.
Alla gara ha preso parte anche l’ex pro del ciclismo Laurent Jalabert (nella foto in alto): il campione transalpino, da qualche anno diventato un ottimo ironman Age Group, ha migliorato il suo piazzamento 2011, quando conquisto il bronzo della sua categoria.
Jaja ha chiuso al 51° posto assoluto, chiudendo in 4:33:08 e arrivando così all’argento M40-44.