Scampato il pericolo tsunami, si è regolarmente svolto l’XTERRA World Championship a Maui, Hawaii, presso il
Ritz-Carlton di Kapalua.
Lo spagnolo Javier Gomez dopo aver vinto in Nuova Zelanda, ad Auckland, la Grand Final dell’ITU World Triathlon Series, ha partecipato per la prima volta e vinto il Mondiale del triathlon off-road hawaiano.
La britannica Lesley Paterson si è invece confermata campionessa, abbassando peraltro il tempo fatto segnare l’anno scorso di un paio di minuti.
Per la 17^ edizione dell’XTERRA World Championship sono arrivati a Maui 750 triatleti da ogni parte del mondo.
In campo maschile, il ventinovenne vicecampione olimpico a Londra 2012 ha fatto segnare un ottimo tempo nel nuoto, assicurandosi 1 minuto di vantaggio sugli avversari.
In mountain bike si è difeso bene e ha mantenuto la leadership sino agli ultimi chilometri, quando è stato superato dal sudafricano Conrad Stoltz (4 volte iridato).
A piedi poi Gomez ha fatto segnare il miglior parziale, vincendo con 50″ sullo statunitense Josiah Middaugh, a sua volta autore di una bella rimonta (miglior split mtb) che gli ha permesso, a 2K dal traguardo, di superare Stoltz (poi 3°).
Ai piedi del podio il costaricense Leonardo Chacon (2° a uscire dall’acqua) e lo spagnolo Victor Del Corral, entrambi all’esordio al Mondiali XTERRA.
A seguire, il canadese Brent McMahon (secondo split run di giornata), il francese Asa Shaw, l’inglese Tim Don, il belga Yerav Luxem e lo svizzero Olivier Marceau.
Fuori dalla top ten gli ex iridati Nicolas Lebrun (Francia) ed Eneko Llanos (Spagna), mentre il tedesco Sebastian Kienle, grazie al 14° posto e al 4° posto dell’Ironman Hawaii si è aggiudicato la Double Hawaii Airlines.
L’unico PRO italiano al via era Gianpietro De Faveri: il capitano azzurro, tricolore di specialità, è uscito col gruppo dei diretti inseguitori di Gomez dall’acqua, ma al termine della mtb si è ritirato.
Tra le donne, gara perfetta di Paterson, dalla prima bracciata all’ultima rullata, che ha centrato il suo obiettivo del 2012.
La trentaduenne scozzese ha preso la testa della gara in bici e non l’ha più mollata, arrivato con quattro minuti di vantaggio su Barbara Riveros.
La cilena, forte interprete del circuito ITU e all’esordio in un triathlon sulle ruote grasse, era uscita seconda dall’acqua, alle spalle della sudafricana Marie Rabie (anche lei una “ITU girls”), che ha poi chiuso al terzo posto.
A seguire sono arrivate la statunitense Heather Jackson, che non è riuscita nella rimonta, arrivando a 17″ dal podio; quindi la britannica Jacqui Slack, la canadese Magali Tisseyre, la svizzera Renata Bucher, l’iridata 2010 Shonny Vanlandingham (USA), la ceca Helena Erbanova e la francese Marion Lorblanchet.
Solo 13^ la canadese Melanie McQuaid, vincitrice dell’ITU Cross Triathlon World Championship e tre volte iridata a Maui, che è rimasta molto attardata in mountain bike e a piedi poi ha perso ulteriore terreno.
Sono stati 14 i nostri Age Group che hanno tagliato il traguardo. Per quanto riguarda gli uomini, il più veloce è stato il senese Riccardo Rosticci che ha anche conquistato la medaglia d’argento della categoria 35-39.
Nella top ten della loro categoria anche Fabio Assandri, Luca Alladio, Alssandro Cassetti, Daniele Cantamessa e Roberto Piroddi.
Tra le quattro azzurre finisher, la più veloce è stata la desenzanese Paola Goldoni che ha conquistato la medaglia di bronzo nell’AG 45-49. Alle sue spalle, hanno tagliato il traguardo anche Roberta Frigeri, Silvia Tiezzi e Angela Fogarolli.
The XTERRA World Championship is presented by Paul Mitchell, AVIA, Hawaiian Airlines, The Ritz-Carlton, Maui Visitors Bureau and Outrigger Hotels & Resorts. Sponsors include the Kapalua Resort, PowerBar, Gatorade, Zorrel, Kona Brewing Company, Hawaii Tourism Authority, Leilani’s on the Beach, Kimo’s, Hula Grill, Duke’s Beach House, Rudy Project, XTERRA Wetsuits, XTERRA Footwear, and XTERRAShop.com.