Una festa indimenticabile ha coronato il 30° del Triathlon Internazionale di Bardolino. Sabato 22 giugno alle ore 12.30 lo start della gara femminile è stato dato dal nuotatore azzurro Emiliano Brembilla, dieci minuti dopo gli uomini con il dj Linus ad avviare la sfida.
Acqua del lago calda (e temperatura esterna abbondantemente oltre i 30°C), per la prima volta dopo molti anni la muta è vietata. Gare di altissimo livello tecnico con molti atleti stranieri tra gli Elite.
In campo femminile, sono in cinque ad andarsene in bici: Daniela Chmet, Mateja Simic, Zsofia Kovacs, Elisa Battistoni e Veronica Signorini. A piedi rimangono le prime tre, mentre prova la rimonta da dietro l’ucraina Yulia Yelistratova.
Alla fine è la slovena Simic, da poco in forza alla DDS, ad aggiudicarsi per la seconda volta l’ambitissima vittoria. A 30” la triestina Chmet (Fiamme Oro) seguita da Kovacs (UNG, Forhans). “Solo” quarta Yelistratova (UKR – Peperoncino), tra le favorite alla vigilia.
In campo maschile è battaglia da subito, Mattia Ceccarelli stacca tutti a nuoto ma subito si rimescolano le carte, provano più volte la fuga Alberto Casadei, Giulio Molinari (attardato poi per problemi meccanici), lo stesso Ceccarelli.
I primi due gruppi si ricompattano e molti buoni podisti vanno ad impensierire i primi fuggitivi. Alla fine, Csaba Kuttor e Gabriele Salini guadagnano una manciata di secondi sugli inseguitori ed escono per primi da T2.
Gli ultimi 10 km vedono avvantaggiarsi da subito l’ungherese Ruzsas, l’australiano Good e l’azzurro Barnaby (707 triathlon). Sono loro tre i protagonisti del podio. Si impone Ruzsas (Peperoncino Team), seguito da Cameron Good e Gregory Barnaby.
Sul traguardo Barnaby aspetta e fa passare Good che aveva qualche metro prima sbagliato strada e perso la posizione sul giovane azzurro, primo italiano al traguardo e campione di sportività.
La festa prosegue con la “sfilata” di più di 1.300 partecipanti e con il folto pubblico ad applaudire ogni atleta, celebrando al meglio il trentennale dell’evento di Bardolino.
Alla fine saranno 1059 uomini e 115 donne a tagliare il traguardo.
Premiazioni in grande stile guidate dal patron Dante Armanini con la presenza delle autorità locali: il sindaco di Bardolino Ivan De Beni, l’assessore allo sport Fabio Sala, il presidente onorario FITri Marco Sbernadori.
Premio speciale dato dal comune proprio a Dante Armanini, anima della manifestazione da sempre.
La gara è stata raccontata in diretta da Radio Verona, partner ufficiale, mentre una diretta twitter è stata seguita da Triathlon Time.
E’ stata inoltre trasmessa su RAI Sport 1 domenica 23 alle 19 una sintesi di 30’ commentata da Enrico Cattaneo coadiuvato da Alessandro Lambruschini.
Il Triathlon Internazionale di Bardolino ringrazia tutti i partner che hanno contribuito alla riuscita dell’evento: Lamberti Vini, Europlan, Parc Hotels Italia and Resorts, Enervit, Polar, B-Emme, Turbo e Trispecialist.com.
Fonte: comunicato stampata Triathlon Internazionale di Bardolino