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Massimo De Ponti e Mateja Simic firmano il 1° TRI@MI

TRI@MI, le concitate fasi del primo cambio in Darsena (Foto D.Nardone/FCZ.it)

TRI@MI, le concitate fasi del primo cambio in Darsena (Foto D.Nardone/FCZ.it)

Nella edizione di esordio di TRI@MI, il Triathlon Olimpico di Milano, circa 400 triatleti si sono sfidati nella gara disegnata interamente nei confini milanesi. Successi per Massimo De Ponti, costruito nell’ultima frazione, e per la slovena Mateja Simic, che ha dominato sin dalle prime bracciate di nuoto nel Naviglio Grande.

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Il clima rovente, con i suoi 35° gradi, ha accolto e accompagnato i triatleti nella prima edizione di TRI@MI, la competizione di triathlon interamente disegnata nei confini milanesi.

Il via alle 11 all’altezza della Canottieri Olona, lungo il Naviglio Grande, con il termine della frazione natatoria in Darsena dopo 1800 metri, con corrente a favore.

Nella prima zona cambio entrano i candidati al podio di giornata: Davide Bargellini, Manuel Biagiotti, Tommaso Crivellaro, Bruno Baldini e Massimo De Ponti.

Nel gruppo di testa c’è anche l’azzurro Davide Uccellari, olimpico a Londra 2012, che si presenta a Milano con i favori del pronostico, ma che dovrà dire addio ai sogni di gloria a causa di un guasto meccanico nella frazione di ciclismo.

Stessa sorte tocca a Ivan Risti che è costretto al ritiro a causa di una foratura.

Nel circuito di ciclismo, completamente chiuso al traffico, tecnico e spettacolare, ricavato intorno al Parco Sempione, la testa della corsa consolida la posizione dei cinque, sino all’arrivo in T2, la seconda zona cambio, posizionata a lato dell’imponente e maestoso Castello Sforzesco.

Infilate le scarpe da corsa, Bargellini, Biagiotti, Crivellaro, Baldini e De Ponti si studiano nel primo chilometro dei dieci che dovranno correre all’interno del Parco Sempione, ma al termine della prima tornata Massimo De Ponti rompe gli indugi e allunga.

Il portacolori dei Carabinieri, cresciuto nel vivaio del Friesian Team, si sfila dagli avversari e inizia una corsa solitaria che lo porterà a braccia alzate sotto lo striscione d’arrivo in Piazza del Cannone, fermando il cronometro sul tempo di 1:51:23.

Alle sue spalle, Biagiotti lotta con il compagno di squadra del Friesian Team Bargellini per la posizione d’onore e chiude al secondo posto a meno di 2 minuti di distacco dal vincitore. A Bargellini, provato per il caldo asfissiante, non resta che gioire per il terzo gradino del podio.

Tra le donne, netto predominio della campionessa slovena, con body DDS, Mateja Simic: per lei un trionfo in solitaria chiuso con il tempo di 1:58:15; secondo posto per Mara Rocco della A.S. Minerva Roma, terza Cristina Sironi dei Road Runners.

Profonda soddisfazione tra gli organizzatori per questa edizione di TRI@MI che dimostra di poter ambire a grandi risultati: “Siamo estremamente contenti perché tutto è andato come previsto e al termine della gara abbiamo ricevuto i complimenti degli atleti – ha dichiarato Massimo Mapelli di A&C Consulting, coorganizzatore al fianco di Friesian Team di TRI@MI –. Naturalmente vi sono alcuni miglioramenti da introdurre, ma possiamo dire di aver gettato le basi di una gara importante“.

Ho voluto essere presente per testimoniare la vicinanza della Federazione a questo evento ha commentato Luigi Bianchi, Presidente FITri, nel capoluogo della regione che per noi rappresenta il cuore pulsante della Federazione, con oltre sessanta società affiliate.

Appuntamento al 2014 con la seconda edizione di TRI@MI: Milano può finalmente dire di avere il “suo” triathlon olimpico, come molte grandi città europee.

Fonte: comunicato stampa Friesian Team

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(Foto di Antonio Capasso)

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