La nutrita pattuglia azzurra si è ben comportata domenica 21 luglio nella 25^ edizione del triathlon olimpico di Ginevra, valevole come tappa di Coppa Europa.
La gara è stata vinta dal francese Aurelien Lebrun che ha vinto con oltre 1′ di vantaggio. Sul podio con lui una coppia di britannici, Gordon Benson e Marc Austin.
A seguire, sono arrivati Pujades, Salvisberg, Pousson e, in settima posizione, il primo degli azzurri, Massimo De Ponti. Il Carabiniere è uscito attardato dal nuoto e non è riuscito ad inserirsi nel primo gruppo in bici, ma è stato autore del terzo tempo assoluto a piedi, a soli due secondi dal vincitore, rimontando posizioni su posizioni.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, appena fuori dalla top ten Luca Facchinetti e Riccardo De Palma, in 11^ e 12^ posizione; a seguire, Mattia Ceccarelli (16°), Alberto Casadei (18°), Alberto Alessandroni (19°), Giulio Molinari (20°), Manuel Biagiotti (21°), Daniel Hofer (24°, con una grande rimonta a piedi, dopo un nuoto molto problematico), Tommaso Crivellaro (29°) e Dario Chitti (30°).
Non hanno terminato la prova Gianluca Pozzatti, Tommaso Pavan e Alberto Della Pasqua.
La prova femminile ha salutato il successo dell’australiana Felicity Sheedy Ryan che ha tagliato il traguardo con un vantaggio di quasi un minuto e mezzo.
Niente da fare per la coppia francese formata da Anne Tabarant e Charlotte Morel, che si sono accontentate di completare il podio.
La prima delle azzurre è stata Margie Santimaria: la portacolori delle Fiamme Oro è uscita con le prime dal nuoto ma non è riuscita a stare nel gruppo delle fuggitive, composto da cinque unità, che sono arrivate in T2 con un vantaggio di un paio di minuti sul gruppo inseguitore.
Alle spalle di Santimaria è arrivata in nona posizione Giorgia Priarone, autrice del miglior split a piedi tra le azzurre; al 15° posto è arrivata Gaia Peron (grande frazione di nuoto), 16^ Lisa Schanung, 17^ Ilaria Zane, 18^ Veronica Signorini.