Alessandro Degasperi centra il 3° posto agli Europei di Ironman 70.3

Il trentino Alessandro Degasperi è stato protagonista di una gara dall’alto valore tecnico e ha conquistato il terzo posto all’Ironman 70.3 European Championship di Wiesbaden.

Il forte triatleta fiemmese in forza al CUS Trento e allenato da Alberto Bucci, ha corso da protagonista in una gara dall’alto valore tecnico, visti gli atleti al traguardo.

Alessandro è uscito a poco più di un minuto dall’acqua dai leader, in 11^ posizione. Il ritmo è stato imposto da Jan Frodeno, atleta tedesco, vincitore delle Olimpiadi di Pechino nel 2008.

Il “Dega” ha iniziato la rimonta dalla T1, quando ha inforcato la sua Kemo: dopo pochi chilometri di bici si è formato un gruppo di 14 che hanno imposto un ritmo forsennato, con triatleti del calibro di Frodeno, Sebastian Kienle, campione del mondo in carica della specialità, Peter Robertson, 3 volte campione del mondo ITU di triathlon olimpico, Sylvain Sudrie, Ivan Vassiliev, Manuel Kung, Josh Amberger e il giovane britannico Ritchie Nicholls, recente vincitore dell’Ironman 70.3 UK e del Triathlon long distance de l’Alpe d’Huez.

Più dietro, e fuori dai giochi che contano, il tedesco Faris Al Sultan, iridato a Kona nel 2005.

Gli ultimi chilometri in sella sono stati corsi a velocità folli, nella discesa prima dell’ingresso in T2, i leader hanno toccato punte di 115 km/h.

Nella seconda zona cambio, dieci uomini sono entrati nel giro di 40″; Dega settimo all’ingresso e quarto all’uscita, mentre ha pasticciato Frodeno che ha perso svariati secondi.

L’inglese Ritchie Nicholls, portacolari del Team TBB di Brett Sutton, è riuscito a involarsi solitario, chiudendo la mezza in 1:08:53 e vincendo così il suo primo titolo europeo di Ironman 70.3, ennesimo successo stagionale.

Alle sue spalle, con il miglior split di giornata (1 secondo meglio del vincitore) si è piazzato il tedesco Jan Frodeno, a 40″ secondi esatti da Nicholls.

In terza posizione, con il terzo tempo nei 21K finali, è arrivato il nostro Alessandro Degasperi, che ha chiuso in 4 ore e 14 secondi.

Alle sue spalle, l’aussie Josh Amberger, i tedeschi Boris Stein, Sebastian Kienle e Andreas Dreitz, il francese Toumy Degham, il russo Artem Parienko e l’altro aussie Peter Robertson.

A conferma che la gara sia stata corsa al limite, una nota dell’organizzazione che sottolinea come l’azzurro, già secondo nel 2007 e 2008 con il tempo di 4h04’17”, oggi sia risultato “solo” terzo pur migliorando di oltre 4′ la sua prestazione.

Tra le donne, una sorprendente Daniela Ryf, già in evidenza nel 5i50 Zurich, è riuscita a imporsi dopo aver recuperato il gap di 1’30” dall’australiana Annabel Luxford, agganciata in sella e poi staccata nella mezza maratona.

Terza posizione per la britannica Catriona Morrison che risale fino al gradino basso del podio grazie al miglior parziale nella corsa (1:21:02), lasciando ai piedi del podio la connazionale Tamsin Lewis.

Per quanto riguarda gli altri italiani al traguardo, sono stati in tutto 38: tra le 5 donne, la più veloce a concludere è stata Fabiana Fenuta, unica a centrare la top ten di categoria (8^ tra le F3539); in campo maschile, la palma del migliore è andata invece a Simone Mantolini, che si è piazzato 20° tra gli M3034, chiudendo nel tempo di 4:38:28.

INTERVISTA AD ALESSANDRO DEGASPERI
“Sono stanco ma felice, ce l’ho messa tutta. Anche in questa occasione ho provato sino in fondo a fare ancora meglio. Questa gara è la conferma di una grande forma e un grazie va in primis alla mia famiglia che mi supporta sempre e a tutto il mio team di lavoro. Ora un paio di giorni di recupero e poi penserò se prendere parte all’Ironman 70.3 di Zell Am See o all’Ironman 70.3 World Championship di Las Vegas. E poi chissà che non sia arrivato davvero il momento di provare un Ironman…”

Alessandro Degasperi ha vestito l’azzurro più di una volta ed è salito sui podi delle più importanti competizioni nazionali e non di triathlon olimpico. Dopo i secondi posti nel 2007 e 2008 ai Campionati Europei di Ironman 70.3 decide di dedicarsi alla distanza raccogliendo ottimi risultati, soprattutto dal 2011. Nel 2012 il Dega corona uno dei suoi sogni vincendo l’Ironman 70.3 di Zell Am See (Salisburgo) e conquistando numerosi podi. Difende i colori del CUS Trento. Nel 2013 è terzo al Challenge Rimini e secondo all’Ironman 70.3 Italy. Il Dega è supportato da alcune tra le più importanti aziende a livello mondiale: On, Kemo, PowerBar, Camaro, Compressport, Rudy Project, B-Emme, CycleOps, fi’zi:k, ENVE, Challenge, Campagnolo, Garmin.

CLASSIFICA IRONMAN 70.3 WIESBADEN EUROPEAN CHAMPIONSHIP
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