Il 2013 è l’anno che dà il via al quadriennio olimpico e segnerà l’esordio del Paratriathlon ai Giochi Olimpici-Paralimpici di Rio de Janeiro 2016.
Sull’onda del successo degli sport giovani, che fanno registrare un aumento esponenziale del numero dei tesserati, e dell’exploit delle paralimpiadi di Londra, anche il paratriathlon segna il passo nello sviluppo dello sport per disabili con considerevole incremento sia numerico sia qualitativo.
Questo sport, che in Italia ha cominciato a diffondersi nel 2009, in Sardegna sta muovendo i suoi primi passi soltanto adesso, con i primi appuntamenti ufficiali dedicati.
La manifestazione denominata “TRIPARATRI” è solo uno degli eventi dedicati al paratriathlon voluti da Rudy Cardia, Presidente del Comitato Regionale Sardegna .
La gara di triathlon integrato su distanza super sprint (400m nuoto, 10km ciclismo, 2500m podismo) sarà aperta a tutti, prevedendo la partecipazione di atleti disabili e normodotati di tutte le categorie.
Lo start è previsto per le 9.30 del 15 settembre 2013 presso lo stabilimento Chiringuito del Poetto di Quartu Sant’Elena (CA).
Oltre ai migliori atleti sardi di specialità, alla competizione sono attesi numerosi atleti in situazione di disabilità che per la prima volta saranno coinvolti in una manifestazione ufficialmente riconosciuta dalla Federazione Italiana Triathlon.
Non mancheranno le sorprese per questo evento che, anche se giovane, per il futuro vorrebbe ritagliarsi uno spazio importante nello scenario del paratriathlon nazionale.
Per info: paratriathlon.sardegna@gmail.com