Domenica 16 febbraio si è disputato il Samsung Galaxy Ironman 70.3 Panama che ha visto due azzurri Age Group autori di eccellenti prove.
La gara ha salutato il successo del campione del mondo di triathlon olimpico Javier Gomez: lo spagnolo è uscito nettamente primo dall’acqua, ma in bici è stato superato da diversi avversari.
In particolare, impressionante, come al solito, la prova dello statunitense Andrew Starykowicz che ha peraltro poi pagato nella mezza maratona lo sforzo profuso chiudendo al 5° posto; Gomez è risalito posizione su posizione sino alla vittoria, grazie a una mezza chiusa in 1:11:59.
Seconda piazza, a quasi 4′ dal vincitore, conquistata dallo statunitense Matt Chrabot a discapito del francese Bertrand Billard, che a sua volta ha relegato ai piedi del podio l’australiano Richie Cunningham.
Il vincitore del 2013, l’argentino Oscar Galindez, si è piazzato al 7° posto, subito dietro il canadese Trevor Wurtele. Purtroppo, ritiro per il nostro PRO Alessandro Degasperi.
In campo femminile, successo canadese con Angela Naeth, grazie a una prova superlativa in bici e al terzo split nei 21K finali; seconda piazza per la britannica Catriona Morrison, a completare il podio la tedesca Svenja Bazlen.
Ottava posizione a 48 anni per la campionessa svizzera Natascha “swiss miss” Badmann, con 6 titoli iridati a Kona nel palmares.
I nostri connazionali si sono messi in grande evidenza tra gli Age Group: sono stati infatti due i successi colti dagli italiani.
Cominciamo da quello conquistato dalla fiorentina Michela Menegon, che è riuscita a vincere nella categoria 35-39 chiudendo nel tempo di 4:46:58.
Successo anche per Valerio Curridori, triatleta sardo (in finale agli Oscar del Triathlon) che ha sbaragliato la concorrenza, vincendo a mani basse la categoria 60-64.
Altri due finisher, Livio Gazzini e Marco Casagrande.