Montevecchia Ultratrail 2014
Sabato 5 luglio a Casatenovo, allo scoccare della mezzanotte, 163 atleti sulla linea di partenza hanno varcato il sentiero attorniato da campi di mais e illuminato da fiaccole, inaugurando il Sanmauro Festival 2014.
Grande e coinvolgente l’adesione alle due gare Montevecchia Night Trail (36 km per 800 m di dislivello) e Nottebianca Ultra Trail del San Genesio (55 km per 1300 m di dislivello).
Il clima mite ha agevolato organizzazione atleti e ha concesso di godere la massimo dello scenario naturalistico intatto e quasi magico, che ha fatto da scenario a queste due gare eccezionali.
Le due gare si sono svolte con partenza da Casatenovo alla mezzanotte di sabato 5 luglio, gli ultimi atleti hanno vacato l’arco dell’arrivo alle 10 di domenica mattina, 6 luglio.
Per il Montevecchia Night Trail particolarmente suggestivo il passaggio sulla Strada Panoramica di Montevecchia, per il percorso lungo spettacolare ascesa al monte San Genesio, cima Coppi conquistata da Antonio Armuzzi, ex nazionale di Ultramaratona, confermatosi primo sul podio dell’Ultratrail.
Il ristorante Sanmauro, per l’occasione, ha festeggiato l’avventura degli atleti con una notte bianca e apertura non stop.
NOTTEBIANCA ULTRATRAIL 55 KM MASCHILE
1 Armuzzi Antonio 05.38.10 –
2 Ponzoni Riccardo 05.46.58 –
3 Fumagalli Luigi 05.50.10
NOTTEBIANCA ULTRATRAIL 55 KM FEMMINILE
1 Pozzi Ilaria 07.08.07 –
2 Mazzetta Anna 08.29.22 –
3 Villa Maria Cristina 09.22.42
MONTEVECCHIA NIGHT TRAIL
1 Matteo Bertoli 2 49 38
2 Damiano Cortinovis 2 51 47
3 Lorenzo Beretta 2 54 11
TROFEO MEMORIAL GIOVANNI SCOTTI (fondatore del ristorante Sanmauro) ai primi due atleti che hanno conquistato la “cima coppi” delle rispettive gare: Armuzzi per l’Ultratrail, Lorenzo Beretta per il Montevecchia Trail (terzo classificato).
“Agli atleti non abbiamo fatto mancare niente – racconta Beppe Scotti, presidente di Free Mind Team, tra gli organizzatori – terreno sterrato, acciottolato, lastroni, guadi, attraversamento di campi privati solitamente chiusi al pubblico.”
E un cielo stellato che non si dimentica, regalato da una notte mite e calda, perfetto clima per la gara. Scorci segreti, di una Brianza al chiaro di Luna che ha regalato panorami mozzafiato, avvistamenti faunistici, silenzio, emozioni.
Le gare sono state portate avanti in autosufficienza totale: gli atleti avevano un kit di sopravvivenza obbligatorio con scorte energetiche, sul percorso infatti c’erano solo punti acqua. Quattro i punti di controllo, due dei quali rimasti segreti fino all’ultimo.
Gara spartana quindi, una scelta azzardata ma fortemente voluta dagli organizzatori: “Abbiamo voluto proporre un percorso di introspezione, da vivere a stretto contatto con la natura, e da portare a termine con le proprie forze – sempre Scotti – Un modo di vivere la sfida con se stessi, alla scoperta di una Brianza sconosciuta, quella poco antropizzata fatta di boschi, campi, solitudine”.
Percorsi impegnativi anche nell’organizzazione: è stato importante il lavoro dei tracciatori, sul percorso infatti non c’erano volontari per segnalare le svolte, solo le balise catarifrangenti predisposte dai tracciatori.
Al campo base – allestito presso il ristorante Sanmauro di Casatenovo – il pubblico ha festeggiato l’impresa degli atleti con una notte bianca.
Il ristorante è rimasto aperto tutta notte offrendo momenti di cabaret con la drag queen madama Twirly, Djset e Djset con musica anni ’80 e ’90. Direzione artistica a cura dell’agenzia Daemi di Arcore.
Parte del costo di iscrizione alle gare è stato devoluto in beneficienza al Charity Patner del Sanmauro Festival, il Comitato locale di Croce Rossa.
Un grande ringraziamento ai tracciatori per l’immenso sforzo: Beppe Scotti, Andrea Villa, Pasquale Toscano e Corrado Lombardi, e un ringraziamento ai volontari che hanno vegliato e tribolato tutta la notte rendendo possibile questa gara: Gigi Luppi, Donato Mazza, Elisa Racchetti, Stefania Butti e Morena Araneo di Gruppo Ethos; a Teo Cantu e Ima Torrent, Irio Tiezzi, Roberto Fabbri, Andrea Manzoni, Andrea Caspani, Anna Monzani, Ruggero Zecca, Dino Beretta, Ernesto Cogliati, Carlo Corti di Free Mind Team, Vincenzo di CasateSport, Lorenzo e Giorgio per la security.
Un ringraziamento speciale ai volontari che spontaneamente hanno aderito all’iniziativa: Enrico Schiocchet, Rita Tessari, al fotografo Andrea Cuscunà, ad Andrea Agus, Denise e Desiré Lanza, Giacomo Sironi.
Una menzione ai partner: Gruppo Ethos, Df Sport Specialist, Birra Libera, Cab Polidiagnostico, Zummo, Andrea Caspani, Reale Mutua Assicurazioni, Baio Tipografia, Trussoni, Mab, Daemi, Mdb, New Oasi, Fumagalli Danilo, Bread, Rocca Vini, Dgm, Di vino in vino, Real Formaggi, Oasi del Mincio, Caffè Milani, Dolci Tentazioni, Sipa, Sprint di Strano Pierangelo, Per tutta la Vita (di Robertino), Dam, Icam, Marr.
Infine grazie agli amici che ci hanno creduto in noi e ci hanno aiutato a pubblicizzare l’evento: gli Alpini Monzesi, i Marciacaratesi, 2slow, Freisian Team, Correre, Runners World, Spirito Trail, FCZ.it di Dario Nardone.
Fonte: comunicato stampa Sanmauro Festival
