No, non sono impazzita, anche se domenica ho partecipato al Varanolake 113k a soli sette giorni dal Campionato Italiano di Barberino di Mugello!
In realtà ho confermato la mia presenza alla gara solo all’ultimo momento visto che le gambe stavano bene dopo una settimana di puro relax tra mare e amici in quel luogo fantastico che è il Gargano. Ho deciso di provare questa emozione di gareggiare a ridosso di un obiettivo raggiunto, principalmente per onorare questa gara che è stata organizzata in maniera egregia, ma anche per entrare in “modalità Ironman” visto che a fine agosto tornerò alla full distance nel Challenge di Vichy. Mi ha aiutato il fatto di aver vinto a Barberino perché, ovviamente, a livello morale sono ancora alle stelle. Ho deciso di impostare una gara regolare, seguendo il cardio grazie anche al mio Polar V800 che ormai non tolgo mai e che è uno strumento perfetto per gestire gli allenamenti e i tempi di recupero. Mi sono stupita di quanto le mie sensazioni fossero sempre positive, sicuramente questo è il frutto degli allenamenti tosti degli ultimi due mesi e ora è bello godere di questa condizione di forma!
Vorrei ringraziare Fabrizio Cutela e tutto lo staff del VLTri2014, le autorità che hanno appoggiato questo e vento, ma soprattutto i volontari che sono stati tanto preziosi e gli abitanti di Cagnano, Carpino, Ischitella e Vico del Gargano per il gran tifo. E come non dimenticare Antonella, Giovanni e tutti i ragazzi del Villaggio Viola per avermi coccolata e viziata durante il soggiorno….
Spero proprio di tornare al Varanolake!!!