Il Carabiniere azzurro Alessandro Fabian conquista uno splendido argento ad Alanya (Turchia), domenica 28 settembre, al termine di una gara corsa da protagonista.
L’atleta azzurro, partito convinto e motivato, ha colto l’ennesimo risultato di grande prestigio di quest’anno, dopo l’ottima prova ai Campionati Europei e la conquista del sesto titolo italiano consecutivo.
«Ho controllato la gara nella frazione di nuoto – racconta felicissimo la punta di diamante della nazionale di triathlon azzurra – e quindi abbiamo affrontato la bici praticamente tutti insieme. Eravamo una quarantina e fare selezione era davvero difficilissimo, io ci ho provato, son uscito insieme a un gruppetto per tentare la fuga, ma non c’è stato niente da fare. A quel punto ho deciso di sono rilassarmi negli ultimi chilometri, pensando solo a recuperare energie in vista della corsa finale. Nella frazione di podismo sembrava che nessuno volesse prendere l’iniziativa, non so se perché erano tutti stanchi o perché timorosi. Così più o meno a metà frazione ho deciso di rompere gli indugi.»
Per Fabian è arrivato così un eccellente secondo posto dietro allo scatenato Sven Rieder, mentre terzo si è piazzato lo spagnolo David Castro Fijardo.
«Inutile dire che sono felicissimo – conclude Fabian –, ma non è ancora finita. Ho ancora i Campionati Italiani di triathlon sprint a Riccione da disputare il prossimo 4 e 5 ottobre. Personalmente preferisco la distanza olimpica, ma in Romagna voglio continuare ad interpretare la gara nel modo giusto, con cattiveria agonistica. Poi se verrà anche il risultato… meglio così!»
Per quanto riguarda la cronaca e gli altri azzurri in gara, nella gara maschile sono arrivati al traguardo anche Andrea Secchiero, che ha centrato la top ten; quindi Luca Facchinetti, giunto poco dopo, in 14^ posizione; e infine Riccardo De Palma che ha perso posizioni nella frazione finale, chiudendo 43°.
Nella prova femminile, la spunta nettamente l’olandese Maaike Caelers, unica sotto le due ore, davanti alla ceca Vendula Frintova e all’ucraina Yulya Yelistratova.
Le nostre due azzurre sono fuori dalla top ten: la medaglia di bronzo agli Europei Anna Maria Mazzetti è 16^, Gaia Peron, uscita al 2° posto dall’acqua, è 21^.