Domenica 7 giugno si è corso l’Ironman 70.3 Switzerland a Rapperswil, tanti gli #ITAFinisher tra cui il PRO Matteo Fontana che ha chiuso all’8° posto assoluto.
Ottimo 8° posto per Matteo Fontana che a Rapperswil ha preso parte all’Ironman 70.3 Switzerland. Per il brianzolo, una prova chiusa in 4:04:48″, a 13’21” dal vincitore Ruedi Wild che si è aggiudicato la prova precedendo Manuel Kung e Jan Van Berkel.
Un risultato importante se si considera che per Fontana è il primo impegno portato a termine tra i professionisti, categoria in cui ha debuttato in questo 2015.
«Puntavo alla top 10 e sono riuscito nel mio intento – il commento di Fontana – la mia soddisfazione è doppia visto che il livello qui era molto alto ed in più non ho trovato una delle mie giornate migliori.»
La prova in breve: all’ingresso in acqua la sua performance non è stata brillante: «Ho dovuto fare i conti con un inizio molto duro. Ero in affanno e tenevo il secondo gruppo a vista. Ma ho voluto stringere i denti e gestire con testa la situazione».
Seconda frazione in bici di rimonta: «Anche in questo caso non ho espresso i miei soliti watt ed ho dovuto cambiare strategia, cercando di non spremermi. Una situazione anomala, complice il caldo torrido. Ho scelto comunque di continuare riuscendo anche a guadagnare posizioni».
Finale di corsa: «Nella terza frazione le cose sono andate meglio ed ho gareggiato sciolto. Il percorso, nel suo complesso si è rivelato durissimo. Nella frazione in sella le salite erano molto impegnative con atleti che sono scesi a spingere. Mentre nella corsa abbiamo trovato scalinate e tanti saliscendi».
Infine una dedica: «Agli sponsor che mi sostengono. Kuota, Xmetrics, Beta, Boggi, DAMA e alla mia famiglia».
Per quanto riguarda la gara femminile, impressionante il dominio della rossocrociata Daniela Ryf: la campionessa mondiale di specialità ha schiantato Sonja Tajsich, la tedesca seconda al traguardo con oltre 18′ di distacco, terza a quasi 23′ ha chiusto l’altra teutonica Kristin Moeller.
Notevole la presenza degli #ITAFinisher, 146 in tutto: 17 le donne, con Michela Rovescala più veloce di tutte, che chiude in 5:16:54.
Da sottolineare invece la vittoria, unica conquistata dagli azzurri in terra elvetica, da Giovanna Zoccoli: la portacolori della nuova società bolognese Tribo ha chiuso in 5:18:00 la sua prova e vinto con più di 15′ sulla seconda classificata!
Tra gli uomini, grande prestazione per Michele Insalata: il portacolori dell’Otrè Triathlon Team, la squadra pugliese con diversi finisher individuali e a squadre, alle prese nella prima parte della stagione con una serie di infortuni, ha chiuso al 24° posto assoluto, conquistando la seconda piazza M30-34, a 53″ dal vincitore: «Sono molto contento del risultato, purtroppo non sapevo se ci fosse qualcuno davanti e tanto meno il distacco… Peccato!».
Altri tre sono stati gli atleti capaci di scendere sotto le 4 ore e 30: nell’ordine, Stefano Prandini, Luca Re Cecconi e Marco Infante.
Ma l’unico capaca dei salire sul podio è stato per l’ennesima volta l’instancabile portacolori del Villacidro Triathlon Valerio Curridori che ha conquistato il 2° posto tra gli M60-64.
Da rimarcare infine le ottime prestazioni ottenute dagli amici svizzeri del Canton Ticino Nicolas Beyeler e Igor Nastic, più volte impegnati sui campi gara italiani, che hanno dimostrato ancora una volta le loro qualità andando a vincere le rispettive categorie.