Con un’altra rimonta stratosferica nella maratona, l’azzurro Alessandro Degasperi centra un altro grande risultato, salendo sul terzo gradino del podio a Zurigo domenica 19 luglio, all’Ironman Switzerland.
Tenacia e caparbietà trentina, cuore e orgoglio italiano. Così si può riassumere la nuova impresa di Alessandro Degasperi che ancora una volta ha fatto entusiasmare i propri tifosi.
Al via numerosi forti atleti, i più attesi il rossocrociato Ronnie Schildknecht, che l’Ironman di casa lo ha vinto 7 volte; gli altri svizzeri Mike Aigroz, Manuel Kung e Jan Van Berkel; il tedesco Michael Raelert e i tre azzurri, il Dega, Alberto Casadei e Matteo Fontana.
Poco prima delle 7 il via con i primi 3.8K di nuoto, senza muta. Alessandro decide di tenere i piedi di Schildknecht, mentre Kung impone un ritmo fortissimo che nessuno riesce a tenere: impressionante il suo crono finale, 48’52”.
I più immediati inseguitori sono Van Berkel, Everett, Raelert e Casadei a 2′, mentre Schildknecht e Degasperi sono rispettivamente 13° e 14° a oltre 5’30”.
Inizia la frazione ciclistica, 180K su 2 giri con un dislivello totale di 1.300 metri. Una prima parte pianeggiante, una seconda particolarmente impegnativa. Alessandro sa di aver le carte in regola per far la differenza.
Oltre a un ultimo periodo di preparazione redditizio, anche la consapevolezza di poter far affidamento sulla nuova Aquila CV di Bianchi e la nuova Bora Ultra TT di Campagnolo. Ma le gambe non rispondono come dovrebbero e nei primi 50K il trentino non riesce a tenere il passo dei migliori, perdendo minuti preziosi.
Intanto, davanti sono in quattro, Van Berkel, Kung, Raelert e Casadei, a spingere forte e tenere alto il ritmo; e proprio Raelert e Casadei ne faranno le spese dopo il 120° chilometro, costretti a rallentare.
Intorno all’80° cambiano invece le cose per Alessandro che riesce a non perdere più terreno nei confronti della testa della corsa e senza perdersi d’animo e con la sua proverbiale determinazione continua la sua gara cominciando a recuperare posizioni.
All’uscita da T2 il Dega è settimo, le sensazioni sono da subito buone e così l’azzurro decide di spingere al massimo sin dalle prime battute. Il percorso prevede 4 giri prevalentemente pianeggianti.
Degasperi l’unico che fino al chilometro 28 riesce a correre sotto i 4′, tenendo un ritmo tra i 3’41” e i 3’55” al chilometro, un’inarrestabile che lo porta a risalire fino al 3° posto.
Van Berkel, nel frattempo superato da Schildneckt, è ancora lontano, ma Alessandro non molla e continua a recuperargli svariati minuti. Lo svizzero si accorge del suo prepotente rientro e, nonostante sia in grossa difficoltà, riesce a stringere i denti e a difendere il secondo posto.
Vittoria finale dunque per Ronnie Schildknecht con il tempo finale di 8:21:19, seconda piazza per Jan Van Berkel in 8:28:57, mentre Alessandro Degasperi conclude terzo in 8:31:36, facendo registrare nuovamente il miglior tempo nella maratona con 2:47:07.
Con questo risultato, la partecipazione all’Ironman Hawaii World Championship del 10 ottobre a Kona è sempre più vicina per “Italian running machine”.
«All’uscita del nuoto mi son trovato con gli avversari con cui volevo essere per poter fare una buona bici – commenta Alessandro al traguardo -. Purtroppo il primo giro non sono riuscito a spingere come avrei voluto. Ho tenuto duro e nel secondo giro è andata decisamente meglio. A piedi sono partito a ritmo “o la và o la spacca”. Avevo tantissimo da recuperare e l’unica possibilità era correre forte. Un peccato il calo degli ultimi chilometri, forse avrei potuto guadagnare ancora una posizione, ma, tutto sommato, questo è un buon piazzamento dopo la vittoria all’Ironman Lanzarote.»
Alessandro Degasperi
Ha vestito l’azzurro più di una volta ed è salito sui podi delle più importanti competizioni nazionali e non di triathlon olimpico. Dopo i secondi posti nel 2007 e 2008 ai Campionati Europei di Ironman 70.3 Wiesbaden, decide di dedicarsi alla distanza raccogliendo ottimi risultati, soprattutto a partire dal 2011. Nel 2012 il Dega corona uno dei suoi sogni vincendo l’Ironman 70.3 Zell Am See (Austria) e conquistando numerosi podi. Difende i colori del CUS Trento. Nel 2013 è medaglia di bronzo agli Europei di Ironman 70.3 Wiesbaden, secondo all’Ironman 70.3 Italy e terzo al Challenge Rimini. Il 2015 è l’anno della consacrazione: vince il 23 maggo l’Ironman Lanzarote ed è proiettato definitivamente nell’elite del Triathlon long distance.
Il Dega è supportato da alcune tra le più importanti aziende a livello mondiale: On, Bianchi, PowerBar, Aquasphere, Pasta Young Endurance, Compressport, Rudy Project, Santini, fi’zi:k, Campagnolo, Garmin, Trispecialist.com
Fonte: comunicato Alessandro Degasperi