Arriva in Olanda il primo podio su distanza Ironman per il poliziotto veneziano Alberto Casadei. Nel centro storico di Maastricht, domenica 2 agosto si è svolta la prima edizione dell’Ironman Maastricht Limburg.
Un migliaio di atleti hanno nuotato nelle acque del fiume Mosa per 3.8K, hanno pedalato per 180K nelle tortuose ed impegnative strade rese celebri dalle grandi corse ciclistiche come l’Amstel Gold Race ed hanno corso i finali 42K toccando i punti più caratteristici della città olandese e tagliando il traguardo nella Piazza del Mercato proprio di fronte al Municipio.
Tra i partenti al via, i favori della vigilia ricadevano sul francese Cyrill Viennot (recente Campione del Mondo ITU Long Distance a Motala in Svezia) e sull’idolo di casa Bas Diederen, anch’egli in gran forma dopo il quarto posto conquistato al Campionato Europeo Ironman a Francoforte.
L’atleta delle Fiamme Oro Alberto Casadei era chiamato ad un pronto riscatto dopo il ritiro di appena due settimane fa durante l’Ironman Switzerland a Zurigo e ad ottenere un ottimo risultato per migliorare il proprio posizionamento nel ranking internazionale e quindi ottenere la qualifica al Campionato del Mondo Ironman Hawaii.
Ricordiamo infatti che per partecipare al celebre Ironman Hawaii gli atleti PRO devono qualificarsi rientrando nei primi 50 del ranking internazionale e sino a sabato Casadei occupava l’88^ posizione.
Dopo poco più di 46′ è uscito dall’acqua un gruppetto di 6 atleti del quale facevano parte anche Casadei e Diederen. In 5 hanno poi proseguito insieme per i primi 130K, quando l’olandese Diederen, nonostante un problema al cambio elettronico che lo ha costretto a pedalare per metà gara con il rapporto bloccato sul 55×13, ha preso la testa solitaria della gara lasciandosi alle proprie spalle il compagno di squadra Mark Oude Bennink ed ancora più indietro un duo composto da Casadei e dal belga Tim Brydenbach.
La maratona finale è così iniziata con Diederen in vantaggio di circa 5′ su Oude Bennink e di 8′ sul duo italo belga. Dopo pochi chilometri, è Casadei a prendere con decisione la terza posizione, mentre davanti i distacchi rimangono pressoché invariati.
E così sarà fino al traguardo, nonostante gli sforzi profusi dagli inseguitori per conquistare la vittoria. Alla fine è dunque l’idolo olandese Diederen a ricevere gli onori del pubblico amico, concludendo le proprie fatiche in 8h27’18”.
Secondo, a completare la doppietta orange, Bennink in 8h35’15”. Il gradino più basso del podio è invece per l’azzurro Casadei che con il tempo di 8h38’04” diventa il quarto italiano nella storia a conquistare un podio in una gara Ironman.
I tempi parziali nelle varie discipline per conquistare questo storico risultato sono stati: 46’20” per nuotare 3.8K; 4h51’46” per pedalare 180K; 2h54’34” per correre la maratona finale.
Per quanto riguarda la qualifica mondiale, Casadei dopo questo risultato occupa la sessantesima posizione (giusto a ridosso degli ultimi qualificati di diritto). Per verificare l’assegnazione degli ultimi posti disponibili e di eventuali ripescaggi bisognerà aspettare sino al 23 di agosto, giorno di chiusura della qualifica.
«Il primo podio in un Ironman è un’emozione che sono sicuro non scorderò mai! È un risultato che arriva in una stagione iniziata piena di aspettative, ma in cui ho dovuto fare il conto con i noti problemi alla schiena che mi hanno condizionato nella preparazione e nel rendimento degli scorsi mesi. Finalmente sono riuscito a gareggiare senza particolari problemi e l’esperienza accumulata in questi mesi mi ha permesso anche di riuscire a superare un paio di momenti di grossa crisi (uno dei quali al km 140 della bici, prima del secondo passaggio sul celebre Cauberg) e di portare a casa un bel podio! Ero venuto con l’obbiettivo chiaro di fare podio per conquistare più punti possibili in ottica qualifica Hawaii, non era semplice ma ci sono riuscito! E questo mi gratifica!»
«Non so invece se il terzo posto sia sufficiente per raggiungere la qualifica ma in cuor mio, a questo punto, so di aver fatto tutto il possibile fosse nelle mie possibilità. Se la qualifica non dovesse arrivare in questo mio primo anno nel circuito Ironman significherà che farò tesoro di tutte le esperienze fatte in questi mesi e le metterò in campo per centrare l’obbiettivo il prossimo anno! Non mi resta che ringraziare tutte le persone che mi sono state sempre vicino e hanno creduto in me anche nei momenti più complicati e primo fra tutti il mio allenatore Stefano Rossi. Un ringraziamento particolare al mio fisioterapista Francesco Gallini (Poliambulatorio Riabilitativo Equipe Rovigo) che mi ha dovuto “coccolare” a lungo in questi mesi ed a Gianpietro “GP” De Faveri che, anche in questa occasione, mi ha accompagnato rendendo la trasferta più semplice e dandomi un grande aiuto da bordo campo durante la gara: per me un vero punto di riferimento! Infine un grazie al mio team, il G.S. Fiamme Oro che mi permette di gareggiare come PRO in un palcoscenico internazionale di primissimo piano, agonistico e mediatico!»
«Ora importante sarà recuperare il prima possibile da queste fatiche in vista del prossimo grande obiettivo che è il Campionato del Mondo di Ironman 70.3 (half ironman) che si terrà il prossimo 31 agosto a Zell am See (Austria) e per il quale ho già da tempo assicurato la qualifica. Inoltre, in base alla condizione fisica ed agli aggiornamenti del ranking internazionale, valuterò se partecipare la settimana precedente anche all’Ironman 70.3 Budapest.»
Nella gara femminile, assolo della beniamina locale Yvonne Van Vlerken: l’olandesina volante ha vinto con quasi 20′ di vantaggio, “scortata” sul podio dalle connazionali Sarissa De Vries e Carla Van Rooijen.
Per quanto riguarda gli #ITAFinisher, in tutto sono stati 38 i nostri connazionali al traguardo; oltre a Casadei, l’altro PRO azzurro Emanuele Ciotti ha chiuso al 15° posto di categoria e 33° assoluto.
In grande evidenza si è messo Fabrizio Ciavatta della scatenata Flipper Triathlon, presente in gran numero in Olanda: il marchigiano ha chiuso al secondo posto di categoria, unico Age Group italiano capace di scendere sotto le 10 ore.
Tra le ragazze, due i podi conquistati, entrambi terzi posti: sotto le 11 ore Evelyn Tessaro tra le F30-34 mentre Mariella Bighelli (F50-54) ha terminato in 12:24:10.
IRONMAN MAASTRICHT LIMBURG
Maastricht (Olanda), 02/08/2015
Triathlon 226 (3.8-180-42.2K)
CLASSIFICA
(completa qui)
UOMINI
1 Diederen Bas NLD 00:46:22 04:43:33 02:51:59 08:27:18
2 Oude Bennink Mark NLD 00:46:19 04:48:30 02:54:58 08:35:15
3 Casadei Alberto ITA 00:46:20 04:51:50 02:54:34 08:38:04
4 Brydenbach Tim BEL 00:46:24 04:51:46 02:57:22 08:40:38
5 Modic Matic SVN 00:53:12 04:47:19 02:57:59 08:44:11
6 Viennot Cyril FRA 00:51:45 04:52:58 03:10:46 09:01:06
7 Torrades Xavier ESP 00:46:52 05:03:19 03:06:46 09:02:01
8 Vasseur Remy NLD 00:53:15 05:01:01 03:02:32 09:02:18
9 Schifferle Mike SUI 00:58:28 04:54:46 03:02:08 09:04:03
10 Cool Hannes BEL 00:51:43 04:58:06 03:08:50 09:04:44
DONNE
1 Van Vlerken Yvonne NLD 00:56:26 05:16:10 03:21:17 09:39:24
2 De Vries Sarissa NLD 00:52:24 05:25:23 03:34:10 09:58:44
3 Van Rooijen Carla NLD 01:09:18 05:32:16 03:16:20 10:04:38
4 Lehrieder Carolin GER 00:56:21 05:52:11 03:25:34 10:19:57
5 Jansen Steffi GER 01:12:31 05:38:52 03:29:20 10:28:05
6 Kinnegim Irene NLD 01:09:28 05:49:40 03:26:29 10:34:46
7 Kowalska Olga POL 01:00:59 06:01:06 03:25:55 10:36:14
8 Kuenzel Leila GER 01:01:33 05:31:04 03:59:54 10:38:54
9 Lemeseva Maria RUS 01:08:21 05:42:31 03:40:37 10:40:04
10 Barth Sonja GER 01:10:53 05:42:39 03:43:08 10:43:38
#ITAFINISHER (38)
DONNE
F30-34
Tessaro Evelyn 3 12 203 01:00:01 05:58:59 03:50:56 10:58:04 (3^ di categoria)
F40-44
Bernardini Claudia 13 66 663 01:47:03 07:18:39 05:27:26 14:53:58
F50-54
Bighelli Mariella 3 38 435 01:14:23 06:39:21 04:20:04 12:24:10 (3^ di categoria)
Gatto Elisabetta 8 73 703 01:24:46 07:31:14 06:36:17 15:56:31
UOMINI
PRO
Casadei Alberto 3 4 4 00:46:20 04:51:50 02:54:34 08:38:04 (3° assoluto)
Ciotti Emanuele 15 33 34 00:53:31 05:13:52 03:33:30 09:48:02
M25-29
Bonardi Manuel 19 216 232 01:21:34 05:28:16 04:07:07 11:09:07
M30-34
Piccioni Alessio 24 83 86 00:58:37 05:21:15 03:49:46 10:16:21
M35-39
Ciavatta Fabrizio 2 32 33 00:57:03 05:25:02 03:18:50 09:47:58 (2° di categoria)
Di Geso Marco Damiano 27 122 127 00:58:31 05:22:08 04:02:08 10:30:00
Sala Mattia 29 127 132 01:03:04 05:31:07 03:50:48 10:31:09
Peccerillo Rosario 56 290 316 01:07:41 06:27:55 03:48:49 11:37:39
Barontini Emanuele 66 375 411 01:22:44 06:25:19 04:15:10 12:14:52
Sparer Andreas 68 393 430 01:09:39 06:05:27 04:56:37 12:22:43
M40-44
Beretta Massimo 56 308 334 01:07:08 06:00:06 04:21:31 11:43:15
Raffaele Andrea 71 372 408 01:08:58 06:26:00 04:27:53 12:13:44
Torreggiani Roberto 76 395 432 01:16:52 06:36:40 04:10:11 12:23:28
Pierazzoli Luca 79 400 438 01:02:10 05:54:06 05:17:50 12:24:45
Gianola Daniele 97 522 574 01:22:12 06:25:03 05:38:03 13:38:26
Mazzocchi Walter 100 538 592 01:24:23 07:01:10 05:09:31 13:49:48
Marconi Andrea 109 585 647 01:24:01 06:59:16 05:57:09 14:34:44
M45-49
Terrinoni Fabrizio 27 193 205 01:04:49 05:39:28 04:06:23 10:58:27
Greco Vincenzo 44 268 291 01:14:38 05:54:08 04:05:56 11:28:27
Carbone Gianluca 49 302 328 01:13:22 06:10:10 04:08:09 11:40:41
Bardini Enrico 64 363 398 01:02:52 06:04:33 04:51:18 12:11:02
Van Barneveld Harold 68 377 413 01:09:35 06:04:53 04:47:17 12:16:13
Bellani Luca 74 405 444 01:17:21 06:29:03 04:30:33 12:28:11
Ramuzzi Marco 77 418 457 01:15:34 06:03:08 05:03:15 12:32:46
Capriotti Ilario 90 485 534 01:18:05 06:41:58 04:53:31 13:11:30
Primavesi Dario 97 521 573 01:09:20 07:06:13 04:57:02 13:38:23
Ferrari Michele 113 617 687 01:44:39 07:25:54 06:01:43 15:29:19
M50-54
Ricchiuto Gianluigi 24 362 397 01:16:53 06:22:52 04:13:36 12:10:16
Marini Marco 30 394 431 01:13:20 06:09:59 04:44:39 12:22:45
Carretta Carlo Maria 37 455 501 01:09:37 06:42:09 04:34:24 12:53:09
Carosi Giuseppe 50 531 585 01:27:06 06:40:12 05:26:55 13:46:48
Borgio Alessandro 62 615 683 01:11:10 07:15:22 06:37:35 15:22:46
M55-59
Viroli Vanni 11 441 483 01:25:24 06:25:46 04:35:27 12:46:16
Avigliano Raffaele 16 539 593 01:19:06 06:40:41 05:36:01 13:49:50