In Australia, ad Adelaide, nello scorso fine settimana si sono disputati i Campionati del Mondo di duathlon che hanno incoronato vincitori la britannica Emma Pallant e lo spagnolo Emilio Martin tra gli Elite.
Al termine delle canoniche distanze del duathlon classico, ovvero 10K di corsa, 40K di bici e ancora 5K di corsa, sul podio femminile con Pallant sono salite il furetto giapponese Ai Ueda e l’intramontabile transalpina Sandra Levenez.
Più staccata l’australiana Gillian Backhouse che ha preceduto la statunitense Chelsea Burns, l’altra aussie Courtney Gillfillan, la giapponese Yuko Takahashi, le altre due beniamini di casa Sarah Crowley e Annelise Jefferies e, 10^, la nostra Giorgia Priarone.
L’azzurra è incappata in una giornata poco brillante e non è riuscita, come ha poi spiegato nel dopo gara, proprio nel suo pezzo forte, la frazione bike, a fare la differenza, subendo il rientro proprio di Jefferies che le ha tolto l’oro Under 23; Priarone si è così “accontentata” dell’argento della categoria.
Alle spalle dell’iridato Martin, fuggito nella frazione bike, è rinvenuto come una furia il francese Nicolas Benoit (miglior crono sui 5K con 50″ sul secondo split!) che però gli è arrivato a soli 8″ dovendosi accontentare dell’argento; bronzo per l’inglese Mark Buckingham che ha tenuto giù dal podio il plurimedagliato campione belga Rob Woestenborghs.
Nella top ten ancora Francia con Yohan Le Berre, quindi Stati Uniti con Matthe Mcelroy (Campione del Mondo Under 23) e ancora Philip Wylie (Gran Bretagna), Dylan Evans (Australia), Tadashi Mori (Giappone) e Jose Luis Cordova (Messico).
Undicesimo con un pizzico di rammarico Alberto Della Pasqua che voleva un risultato più importante, ma che purtroppo quando era nel gruppo dei primi è stato rallentato dai crampi.
Vincono i titoli iridati Junior, su distanza dimezzata, il britannico Ben Dijkstra e la sudafricana Gizelde Strauss.
E giungiamo così alle due medaglie d’oro per l’Italia: nel Paraduathlon, con caparbietà nonostante la sfortuna (un problema al cambio della bici), Alessandro Carvani Minetti ha battuto il suo diretto avversario e ha centrato il meritato successo.
Così come, su distanza sprint per quanto riguarda gli Age Group, è salita sul gradino più alto la nostra Lucia Soranzo: l’azzurra del Triathlon Team Ravenna ha nel suo palmares già due titoli europei di duathlon, vinti a Budapest nel 2009 e quest’anno ad Alcobendas (Spagna), e il titolo mondiale 2014 di Pontevedra (Spagna). E ad Adelaide ha fatto poker! Si è confermata campionessa infliggendo quasi 4′ di distacco alle sue dirette avversarie, la neozelandese Pam Hogarth e l’australiana Angela Besnard.
GIORGIA PRIARONE
«Sono contenta di questo argento mondiale, ma non altrettanto soddisfatta della mia gara. Potevo fare di meglio. Nel primo 10mila ho gestito le energie sapendo di non avere i ritmi per stare con le primissime Ueda, Pallant e Levenz, ho cambiato a 7″ dalla australiana Backhouse (ex campionessa del mondo Under 23), lei è molto forte in bici e pensavo che con lei saremmo riuscite a collaborare per rientrare sul gruppo davanti, purtroppo però salita in bici avevo delle bruttissime sensazioni, come poche volte mi era successo, infatti non riuscendo a chiudere quel distacco di pochi metri , mi sono ritrovata a percorrere 3 giri da sola e le mie inseguitrici mi hanno raggiunto. Tra le quali c’era l’Australiana u23 che è riuscita ad avere la meglio negli ultimi 5km di corsa. Finisce così questa esperienza, probabilmente potevo ambire ad un risultato migliore, ma so di aver dato tutto quello che avevo!»
(Fonte: FITri.it)
ALBERTO DELLA PASQUA
«Mi resta un po’ di amarezza: ero venuto in Australia con grandi aspettative per la condizione che avevo, infatti nei primi 10km di corsa siamo rimasti in 5…avevo ottime sensazioni. In bici abbiamo tirato fin da subito ma a metà frazione, senza preavviso, ho avuto forti crampi ai bicipiti femorali che mi hanno costretto a lasciare la testa della gara e non mi hanno abbandonato fino all’arrivo. Un vero peccato! In ogni caso, anche se il piazzamento non mi soddisfa, è comunque il mio miglior risultato ad un mondiale di duathlon classico.»
(Fonte: FITri.it)
ALESSANDRO CARVANI MINETTI
«Sono felicissimo! Era il nostro obiettivo e sono riuscito a cogliere l’opportunita’ di venire qui ad Adelaide. Ringrazio Paolo Marchetti, il mio allenatore, e tutto lo staff. Ora qualche giorno di vacanza e poi tornerò ad allenarmi per il record dell’ora di paraciclismo: appuntamento il 28 novembre al velodromo di Montichiari (Brescia).»
(Fonte: Raisport.rai.it)
Adelaide Duathlon ITU World Championships
Adelaide (Australia), 17-18/10/2015
Duathlon Classico 10-40-5K
Duathlon Sprint 5-20-2.5K
CLASSIFICHE
(complete qui)
ELITE UOMINI
1 Emilio Martin ESP 01:47:11 00:31:03 00:00:19 00:59:00 00:00:18 00:16:30
2 Benoit Nicolas FRA 01:47:19 00:31:02 00:00:21 01:00:12 00:00:14 00:15:28
3 Mark Buckingham GBR 01:48:09 00:31:03 00:00:16 01:00:16 00:00:15 00:16:18
4 Rob Woestenborghs BEL 01:48:35 00:32:01 00:00:16 00:58:45 00:00:15 00:17:16
5 Yohan Le Berre FRA 01:48:47 00:31:45 00:00:14 00:59:35 00:00:15 00:16:57
6 Matthew Mcelroy USA 01:49:39 00:31:03 00:00:13 01:01:10 00:00:16 00:16:56
7 Philip Wylie GBR 01:50:23 00:31:37 00:00:16 01:01:53 00:00:15 00:16:20
8 Dylan Evans AUS 01:50:28 00:32:40 00:00:17 01:00:45 00:00:16 00:16:29
9 Tadashi Mori JPN 01:50:31 00:32:38 00:00:15 01:00:49 00:00:21 00:16:25
10 Jose Luis Cordova MEX 01:50:32 00:32:00 00:00:16 01:01:26 00:00:17 00:16:32
11 Alberto Della Pasqua ITA 01:50:39 00:31:03 00:00:15 01:02:24 00:00:15 00:16:40
ELITE DONNE
1 Emma Pallant GBR 01:58:21 00:34:49 00:00:19 01:05:51 00:00:20 00:16:59
2 Ai Ueda JPN 01:58:51 00:34:50 00:00:17 01:05:52 00:00:17 00:17:33
3 Sandra Levenez FRA 01:59:24 00:34:50 00:00:16 01:05:52 00:00:17 00:18:07
4 Gillian Backhouse AUS 02:00:07 00:36:13 00:00:16 01:04:28 00:00:17 00:18:52
5 Chelsea Burns USA 02:01:20 00:35:17 00:00:18 01:06:41 00:00:20 00:18:43
6 Courtney Gillfillan AUS 02:01:33 00:35:24 00:00:19 01:06:32 00:00:22 00:18:55
7 Yuko Takahashi JPN 02:02:29 00:35:40 00:00:16 01:06:21 00:00:19 00:19:51
8 Sarah Crowley AUS 02:05:50 00:37:16 00:00:20 01:08:52 00:00:19 00:19:01
9 Annelise Jefferies AUS 02:05:51 00:37:15 00:00:19 01:08:53 00:00:17 00:19:05
10 Giorgia Priarone ITA 02:06:20 00:36:23 00:00:15 01:09:48 00:00:19 00:19:32
UNDER 23 UOMINI
1 Matthew Mcelroy USA 01:49:39 00:31:03 00:00:13 01:01:10 00:00:16 00:16:56
2 Dylan Evans AUS 01:50:28 00:32:40 00:00:17 01:00:45 00:00:16 00:16:29
3 Adam Rudgley AUS 01:50:49 00:32:48 00:00:17 01:00:33 00:00:18 00:16:52
UNDER 23 DONNE
1 Annelise Jefferies AUS 02:05:50 00:37:15 00:00:19 01:08:53 00:00:17 00:19:05
2 Giorgia Priarone ITA 02:06:20 00:36:23 00:00:15 01:09:48 00:00:19 00:19:32
3 Yukino Ando JPN 02:17:22 00:41:02 00:00:15 01:11:43 00:00:21 00:23:58
JUNIOR UOMINI
1 Ben Dijkstra GBR 00:53:12 00:15:10 00:00:18 00:29:53 00:00:14 00:07:34
2 Luke Willian AUS 00:53:24 00:15:10 00:00:16 00:29:57 00:00:17 00:07:42
3 Daniel Canala AUS 00:53:34 00:15:11 00:00:17 00:29:52 00:00:18 00:07:53
JUNIOR DONNE
1 Gizelde Strauss RSA 01:02:05 00:18:08 00:00:19 00:34:31 00:00:15 00:08:49
2 Katherine Badham NZL 01:02:25 00:18:08 00:00:16 00:34:32 00:00:17 00:09:09
3 Sayu Arizono JPN 01:02:29 00:18:08 00:00:18 00:34:33 00:00:22 00:09:07
PARADUATHLON CAMPIONI MONDIALI
Sarah Tait (AUS) – FPT1
Alex Welsh (AUS) – MPT1
Alessandro Carvani Minetti (ITA) – MPT2
Sally Pilbeam (AUS) – FPT3
Fiona Southorn (NZL) – FPT4
Tony Scoleri (AUS) – MPT4
Casey Hyde (AUS) –FPT5
Jonathon Goerlach (AUS) – MPT5
AGE GROUP DUATHLON SPRINT (5-20-2.5K)
F65-69
1 Lucia Soranzo ITA 01:21:39 00:22:36 00:02:32 00:41:39 00:01:12 00:13:39
2 Pam Hogarth NZL 01:25:17 00:24:14 00:02:57 00:42:25 00:01:46 00:13:53
3 Angela Besnard AUS 01:25:32 00:24:32 00:02:40 00:43:06 00:01:04 00:14:08