Ancora una volta il nostro Davide Giardini ha lasciato il segno, uscendo primo dall’acqua e arrivando primo in T2 all’Ironman 70.3 Los Cabos di domenica 25 ottobre.

Ancora problemi nella mezza e un 8° posto finale, ma la strada per il giorno da leone è quella giusta…

I PRO schierati al via dell'Ironman 70.3 Los Cabos 2015, al centro, body giallo, l'italiano Davide Giardini

I PRO schierati al via dell’Ironman 70.3 Los Cabos 2015, al centro, body giallo, l’italiano Davide Giardini

«La gara in mare è stata bella “movimentata” con una forte corrente e shore break, dovuta all'”Hurricane Patricia” che ha colpito il Messico nei giorni precedenti.»

«Sono comunque uscito per primo al termine dei 1.900 metri, inseguito da super nuotatori Hadley e Fleischman, con il primo gruppo inseguitori a 45″.»

«Il percorso bici era parecchio impegnativo e lento. Oltre al dislivello (1.200 metri), si sono aggiunti il caldo torrido, le strade scassate e l’organizzazione “messicana”…»

«Come di consueto, sono uscito dal mare in testa e ci sono rimasto fino in T2, guadagnando circa 2 minuti di vantaggio sul GRUPPO (scritto non a caso in maiuscolo…) degli inseguitori composto da 6 atleti.»

Davide Giardini esce per primo dall'acqua all'Ironman 70.3 Los Cabos 2015

Davide Giardini esce per primo dall’acqua all’Ironman 70.3 Los Cabos 2015

«Ma nella mezza purtroppo sono incappato nuovamente nei “soliti” problemi di nutrizione e idratazione: dopo 4.4K sono stato raggiunto e sorpassato dai 3 che guidavano la gara.»

«Al 10° chilomentro, mentre stavo mantenendo un passo di 4’/km, la calura mi ha definitivamente cotto, ho dovuto rallentare parecchio e riuscire solo a terminare la mezza è stata davvero un’impresa.»

«Oltre al danno anche la beffa: come già prevedevo nel pre gara, i giudici di gara messicani si sono dimostrati ciechi nel far rispettare le regole della scia in bici, soprattutto nei confronti del beniamino locale, il messicano Serrano (che andrà poi a vincere).»

Straordinaria e tutta facci al vento la prova sulle due ruote dell'azzurro Davide Giardini all'Ironman 70.3 Los Cabos

Straordinaria e tutta facci al vento la prova sulle due ruote dell’azzurro Davide Giardini all’Ironman 70.3 Los Cabos

«Nel post gara tutto il gruppo degli inseguitori ha fatto reclamo nei suoi confronti, accusandolo di drafting, ma non è servito a nulla… Viva il Messico!»

«Viste queste mie “esplosioni” nella mezza, dopo un nuoto e bici in testa, spesso mi viene detto: “Ma Davide, rallenta, cosa fai in fuga da solo per 3/4 del tempo della gara, vai col gruppo e salvati le gambe!”.»

«Seppure ammetto di averlo considerato dopo l’ennesima incazzatura, mi sembra da vigliacchi starsene nel gruppo ai 12 metri di distanza legale stipulati da Ironman, distanza alla quale c’è comunque una considerevole scia.»

«Meglio una gara da leoni, che 100 gare da pecora!»

«La mia gara da leone arriverà…»

STRAVA DAVIDE GIARDINI FRAZIONE BICI

Nel luogo che ha incoronato nel 2014 l’azzurro Daniel Fontana primo vincitore di una gara WTC full distance, si sono disputati domenica 25 ottobre l’Ironman Los Cabos, solo per Age Group e l’Ironman 70.3 Los Cabos.

La gara maschile ha salutato il successo del messicano Francisco Serrano, sceso dalla bici nel gruppo inseguitore del nostro Davide Giardini e capace di correre in 1:19:07 la caldissima mezza maratona. Vittoria per lui, con polemiche infinite nel dopo gara per “presunte” scie, con quasi 1′ sul brit James Hadley, con il canadese Cody Beals a completare il podio. Ottavo il PRO italiano, di stanza a Boulder, Giardini.

Tra le donne, imprendibile la canadese Magali Tisseyre che, chilometro dopo chilometro, scava un abisso tra sé e le inseguitrici, trionfando con oltre 7′ di vantaggio. L’australiana Carrie Lester conquista il secondo posto e infligge altri 5′ alla tedesca Ricarda Lisk, che tiene giù dal podio la pluri iridata XTERRA Melanie McQuaid.
Al traguardo anche 1 #ITAFinisher, Flavio De Simone.

Nell’Ironman Los Cabos, full distance disputatosi lo stesso giorno e dedicato solo agli Age Group, altri 4 gli #ITAFinisher: il più veloce è Enrico Luzzato, 8° M40, seguito da Luca Benedini, Elena Maria De Preto (7^ F45) e Filippo Ciaccia.


La canadese Magali Tisseyre

La canadese Magali Tisseyre

Ironman 70.3 Los Cabos

Los Cabos (Messico), 25/10/2015
Triathlon 113 (1.9-90-21.1K)

CLASSIFICA
(completa qui)

UOMINI
1 SERRANO Francisco MEX 1 1 00:26:23 02:14:47 01:19:07 04:02:46
2 HADLEY James GBR 2 2 00:25:49 02:15:18 01:19:57 04:03:45
3 BEALS Cody CAN 3 3 00:28:00 02:13:04 01:22:47 04:06:29
4 LEIFERMAN Chris USA 4 4 00:27:53 02:13:10 01:24:26 04:08:15
5 LIETO Matt USA 5 5 00:27:52 02:12:38 01:26:28 04:10:20
6 BAIRD Chris USA 6 6 00:29:42 02:18:15 01:19:45 04:10:44
7 BAGG Chris USA 7 7 00:28:03 02:16:52 01:23:22 04:11:18
8 GIARDINI Davide ITA 8 8 00:25:43 02:13:43 01:30:16 04:12:17
9 GARCIA Derek USA 9 9 00:27:59 02:17:46 01:25:27 04:13:56
10 EVOE Patrick USA 10 10 00:29:37 02:17:04 01:26:45 04:16:05

DONNE
1 TISSEYRE Magali CAN 1 13 00:28:39 02:26:30 01:26:29 04:24:28
2 LESTER Carrie AUS 2 17 00:29:02 02:29:33 01:30:21 04:31:45
3 LISK Ricarda GER 3 18 00:28:49 02:37:20 01:27:27 04:36:34
4 MCQUAID Melanie CAN 4 21 00:29:04 02:33:22 01:37:30 04:42:40
5 JOHANN Carly USA 5 22 00:33:06 02:32:42 01:34:49 04:43:39
6 STEVENS Amanda USA 6 23 00:27:52 02:43:23 01:29:53 04:44:26
7 KOMANDER Ewa POL 7 24 00:31:29 02:34:24 01:36:01 04:44:55
8 BAIRD Brianna USA 8 28 00:27:51 02:39:49 01:37:19 04:47:32
9 MCKEAN Kelly CAN 1 45 00:39:34 02:45:09 01:32:02 05:00:52
10 HANSCHKE BUSCH Alina MEX 1 51 00:33:54 02:52:09 01:34:19 05:03:49

#ITAFINISHER
M45-49
DE SIMONE Flavio 18 249 00:45:30 03:15:08 01:55:14 06:04:33


Ironman Los Cabos

CLASSIFICA
(completa qui)

#ITAFINISHER

DONNE
F45-49
De Preto Elena Maria Adelaide 7 50 277 01:18:33 07:15:31 04:32:32 13:19:56

UOMINI
M40-44
Luzzatto Enrico 8 33 34 00:59:40 05:54:47 03:45:21 10:49:04
Benedini Luca 23 100 115 01:08:17 05:44:29 04:55:45 11:57:13
M45-49
Ciaccia Filippo 40 265 328 01:14:00 06:55:35 05:18:40 13:41:28