Ci sono storie e imprese che più di altre si prestano al racconto. E vale anche per lo sport. Da sempre il ciclismo è “terra” di scrittori. Cominciò nel 1949 Dino Buzzati checon le sue cronache al seguito del Giro firmò un capolavoro senza tempo. Non raccontò solo una corsa. Raccontò la festa di popolo di una nazione appena uscita dalla guerra e un momento di orgoglio nazionale. Venticinque cronache in cui s’incastonò come una perla la sfida tra Bartali e Coppi, due anime d’Italia, due pezzi di un Paese diviso in due, forse anche due filosofie di vita. Ma […]