Il grande ironman azzurro Daniel Fontana, rientrato a gennaio alle competizioni dopo l’operazione al tendine, al Cannes International Triathlon ha chiuso al 6° posto e ora punta dritto a Florianopolis per il gran rientro nel circuito Ironman!
«Sono arrivato a Cannes dopo un periodo di grande carico, ma sentivo il bisogno di confrontarmi ai vertici di settore per darmi una dimensione. Sono stato a lungo senza gareggiare dopo l’infortunio e adesso sto cercando di buttarmi in gare altamente qualificate per trovare più velocemente i giusti stimoli fisiologici per far crescere la condizione.»
«Un sesto posto non è quello che io solitamente definirei un risultato soddisfacente, ma ho analizzato attentamente nel post gara i dati del Garmin FR920 e non sono stati affatto malvagi.»
«Quella di Cannes per me non è mai una gara semplice. Il tracciato ciclistico, così muscolare e mosso, non è esattamente adatto alle mie caratteristiche. Sono arrivato in Francia conscio di essere tutt’altro che fresco, dopo un intenso ciclo di carico; però quest’anno sento il bisogno di confrontarmi con i migliori per ritrovare le giuste frequenze.»
LA SPLENDIDA VITTORIA DI DANIEL FONTANA ALL’IRONMAN LOS CABOS 2014
«Sto infatti cercando sempre le gare più quotate, per buttarmi nella mischia e mettermi a confronto. Adesso recupererò qualche giorno e poi inizierò un altro ciclo di training di una ventina di giorni molto intenso, che mi porterà a ridosso del primo vero grande appuntamento di stagione.»
«Ho scelto di rientrare nella full distance all’Ironman Brasile di Florianopolis, quello che sarà valevole come Campionato Sudamericano. Mi aspettano in Brasile moltissime incognite; la starting list sarà quella dei grandi appuntamenti, perché si tratta di una gara che assegna molti punti per la finale mondiale delle Hawaii. I nomi annunciati sono già da brivido, ma come sempre si parte per stare il più in alto possibile nella classifica finale.»
«L’altra grande incognita per me sarà la distanza. Non corro una full distance da più di un anno e come dico sempre, in un Ironman può succedere di tutto. Io sono carico e ho la giusta fame per fare bene. Bisogna vedere se il mio corpo vorrà essere docile alla richiesta di questa brusca costrizione dei tempi che vorrei chiedergli.»
«Vorrei tonare ai vertici delle classifiche mondiali della lunga distanza nel più breve tempo possibile. So che non sarà semplice, ma farò di tutto per riuscirci.»
Fonte: Brooks Team Italia