Il 19 e 20 novembre 2016 si è svolta la rassegna iridata di triathlon in mountain bike, lo Snowy Mountains ITU Cross Triathlon World Championships, che ha incoronato per la terza volta campioni del mondo Flora Duffy e Ruben Ruzafa.
Dopo l’argento ai Mondiali XTERRA di Maui a fine ottobre, lo spagnolo Ruben Ruzafa ha centrato il suo terzo successo ai Mondiali ITU Cross Triathlon precedendo lo statunitense Josiah Middaugh e il neozelandese Braden Currie.
Nella top ten anche Brice Daubord, Ben ALlen, Rom Akerson, Sam Osborne, Oliver Shaw, Branden Rakita e Brian Smith, con il nostro Mattia De Paoli, unico PRO azzurro, che ha chiuso al 17° posto.
Flora Duffy centra anche il suo terzo titolo iridato, a coronamento di una stagione eccezionale: la portacolori di Bermuda dopo aver trionfato nell’ITU World Triathlon Series e all’XTERRA Maui, ha centrato il suo terzo titolo ITU Cross Triathlon consecutivo.
Nulla da fare per le sue avversarie, con la cilena Barbara Riveros che ha chiuso con un ottimo secondo posto e la statunitense Suzie Snyder terza a precludere la gioia del podio all’australiana Charlotte Mcshane.
Dal 5° posto al 10° troviamo poi Myriam Guillot Boisset, Elizabeth Orchard, Jacqueline Slack, Catherine Sterling, Jessica Simpson e la svizzera Renata Bucher, alla sua ultima gara da professionista al termine di una splendida carriera.
Mcshane si è peraltro rifatta nella prova a squadre con la sua Australia che ha trionfato nella 4xMixedRelay grazie anche all’apporto di Kate Bramley, Rowan Charles Beggs-french e Ben Allen davanti ai nazionali di Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Campioni Under 23 si sono laureati Aneta Grabmullerova e Brad Matthews Edwards, tra gli Junior invece oro per Laura May e Michael Ferreira.
Piuttosto nutrita la pattuglia Age Group azzurra in Australia. E non si può che cominciare raccontando dell’ennesima prova eccezionale dell’infinito Gianpietro De Faveri: GP, il “maestro”, ha infatti colto il secondo posto di categoria tra gli M45-49, andando a impreziosire ulteriormente il suo palmares che da Elite lo ha visto trionfare su tutte le distanze.
Sono stati altri 12 gli azzurri al traguardo, tra cui, unica donna, Elisabetta Palermo.