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Dogana e Cigana secondi a Israman

A Eilat, Martina Dogana e Massimo Cigana terminano al 2° posto Israman 2017

Venerdì 27 gennaio 2017 si è corso a Eilat, in Israele, l’11^ edizione di Israman, triathlon su distanza 113 e 226 che ha visto impegnati diversi triatleti azzurri, tra cui i due PRO Martina Dogana e Massimo Cigana.

E ancora una volta entrambi i nazionali italiani sono risultati protagonisti della prova del triathlon 113, ovvero composta dalle classiche distanze di 1.900 metri di nuoto, 90 chilometri di bici e 21 chilometri di corsa.

Al termine di una competizione davvero molto dura per via in particolare delle difficoltà altimetriche e del vento, Dogana e Cigana hanno conquistato la seconda piazza, rispettivamente dietro la canadese Jenny Fletcher e lo statunitense Ben Collins.

Il podio è stato completato dall’olandese Diederik Scheltinga e dall’israeliana Hadas Mazar; da segnalare l’ottima quinta posizione assoluta conquistata dall’age group azzurra Silvia Tabacco.

In evidenza anche gli altri azzurri: Urbano Ferrazzi ha vinto la sua categoria, seguito da Oliver Sanwald, 4° nel suo Age Group e da Leonardo Franco, mentre Riccardo Barlaam, giornalista de Il Sole 24Ore non ha potuto prendere il via per un’influenza; tra le donne, dopo Tabacco, 5^ assoluta e 1^ di categoria, Ada Ventura ha conquistato l’argento nel suo gruppo d’età.

Da segnalare infine la “Staffetta della Pace” che ha visto protagonisti come nuotatore l’olimpico israeliano Guy Barnea, di fede ebraica; in sella il nostro Claudio “El Diablo” Chiappucci, cristiano; e infine come runner l’islamica Haneen Radi.


«27 gennaio. Un po’ prestino, dirà qualcuno, per una gara di triathlon. Certo, lo penso pure io, considerando anche che ci sono arrivata con un blocco di allenamento di appena quattro settimane e quasi tutto indoor. Un po’ pochino, è vero, ma chi mi conosce sa bene quanto preferisca gareggiare anche se non al top della forma piuttosto che allenarmi e basta per tanti mesi. Sarà che ormai sono un’atleta anziana come dice la mia coach, ma ho bisogno di questi stimoli e di mettermi in gioco per provare a restare ad alti livelli. E poi mi diverto pure e ho l’opportunità di gareggiare in luoghi molto belli e ospitali e di conoscere persone splendide.»
Martina Dogana (continua qui)


«Gran bel debutto stagionale oggi all’Israman 113 a Eilat in Israele. Un più che soddisfacente secondo posto dietro ad un inarrivabile Ben Collins. Sicuramente uno dei mezzi iron più duri al mondo, con 1.900 metri di dislivello positivo in bici (più vento forte) e soprattutto 700 metri di dislivello negativo spaccagambe a piedi (13K di discesa).»
– Massimo Cigana


ISRAMAN

Eilat (Israele), 27-01-17
Triathlon 226 (3.8-180-42.2K)
Triathlon 113 (1.9-90-21.1K)
SITO

CLASSIFICA
(completa qui)

UOMINI TRIATHLON 113
1 Collins Ben USA Men PRO 00:25:55 02:39:26 01:19:29 04:24:50
2 Cigana Massimo ITA Men PRO 00:31:18 02:42:10 01:22:14 04:35:43
3 Scheltinga Diederik NLD Men PRO 00:29:19 02:43:24 01:24:43 04:37:27
4 Sagiv Shachar ISR Men PRO 00:26:20 02:53:00 01:23:03 04:42:24
5 Zo-Arets Roee ISR Men PRO 00:26:23 02:53:27 01:25:31 04:45:22

DONNE TRIATHLON 113
1 Fletcher Jenny USA Women PRO 00:32:23 03:16:12 01:35:36 05:24:12
2 Dogana Martina ITA Women PRO 00:32:41 03:25:22 01:30:37 05:28:41
3 Mazar Hadas ISR Women 35-39 00:41:40 03:28:48 01:37:58 05:48:27
4 Zahavi Inbar ISR Women PRO 00:41:28 03:38:19 01:45:54 06:05:42
5 Tabacco Silvia ITA Women 40-44 00:42:13 03:44:27 01:48:27 06:15:08

UOMINI TRIATHLON 226
1 Alterman Dan ISR Men PRO 01:03:13 06:06:46 02:59:00 10:09:00
2 Ovchinikov Dan Kony ISR Men PRO 01:03:16 05:57:50 03:24:56 10:26:03
3 Sinai Ohad ISR Men PRO 01:11:37 06:05:44 03:22:52 10:40:13

DONNE TRIATHLON 226
1 Wassner Laurel USA Women PRO 01:13:39 06:29:30 03:30:33 11:13:43
2 Wassner Rebeccah USA Women PRO 01:04:55 06:28:55 04:03:46 11:37:37
3 Mazin Irena ISR Women PRO 01:25:38 06:50:03 04:08:07 12:23:49


La "Staffetta della Pace": da sinistra, Claudio "El Diablo" Chiappucci, Haneen Radi e Guy Barnea

La “Staffetta della Pace”: da sinistra, Claudio “El Diablo” Chiappucci, Haneen Radi e Guy Barnea

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