L’Aquaticrunner 2018, valido come Campionato del Mondo individuale e in acque calde di swimrun, scalda i motori. Dopo essersi presentato alla stampa lunedì 20 novembre, sabato 25 novembre, alle 10.00, aprirà le iscrizioni.

Il 16 settembre 2018 saranno 250 gli atleti che affronteranno 32K totali (6.3K nuoto – 23.7K corsa) da Grado a Lignano Sabbiadoro.

La sfida è doppia per gli italiani che competeranno anche per il titolo tricolore CSEN di specialità.


L’AQUATICRUNNER 2018: IL TRAILER

Video: Frame Farm Film – aerial shooting: DRONE REPORTAGE di Fabio Pappalettera


Pronti, partenza, via! Sabato 25 novembre, alle 10.00, si apriranno le iscrizioni al Mondiale di Aquaticrunner 2018.

Mancano dieci mesi alla “fatidica data”, ma le tappe di avvicinamento all’importante appuntamento sono già cominciate. E che quest’ultima frase non sia soltanto un modo di dire lo si è capito benissimo alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, tenutasi il 20 novembre a Milano, presso la sede del CSEN, quando hanno raccontato il “loro” Aquaticrunner sei relatori d’eccezione: Matteo Benedetti (fondatore di Aquaticrunner, referente nazionale CSEN Swimrun e Presidente XTriM Sports); Patrik Tomada (World Swimrun Federation General Secretary USA); Nikola Ribik (Head Swimming Headquarters); Jean Marc Cattori (atleta svizzero 3° classificato all’Aquaticrunner 2015) e Gilberto Zorat (conduttore XTRIMPeople TV e speaker Aquaticrunner).

Tutti e sei, insieme a Dario Nardone, moderatore della presentazione, fondatore e direttore del sito FCZ.it oltre che promotore, collaboratore e finisher (nel 2015) di Aquaticrunner e di tutto il movimento Swimrun Italy, sono giunti alla stessa conclusione: l’Aquaticrunner è contagioso.


L’AQUATICRUNNER E’ CONTAGIOSO


L’Aquaticrunner 2018, tra l’altro, raddoppia i titoli in palio, perché oltre ad assegnare i titoli mondiali, sarà nuovamente il palcoscenico dei Campionati Italiani CSEN.

Un ulteriore traguardo tagliato dai “deus ex machina” di questa manifestazione, l’XTriM Sports ASD e l’ASD Triathlon Lignano Sabbiadoro, i primi a portare in Italia lo swimrun e ad a organizzare una gara in acque calde e nella formula individuale.

Sono loro che, fin dalla prima edizione, sono riusciti a mettere in scena uno spettacolo unico, fondendo avventura e agonismo e garantendo un parterre di partecipanti a cinque stelle e un percorso da favola.


Francesco Cauz, terzo all'Aquaticrunner 2017 (Foto ©Tiziano Faggiani Foto)

Francesco Cauz, terzo all’Aquaticrunner 2017 (Foto ©Tiziano Faggiani Foto)


Il percorso 2018 rimarrà invariato rispetto a quello proposto nell’edizione 2017: si correrà attraverso un paesaggio naturale incredibile, quello della magnifica riserva naturale protetta della laguna di Marano, partendo da Grado a arrivando a Lignano Sabbiadoro dopo 32K totali, suddivisi in 6.3K di nuoto e 23.7K di corsa, alternando per ben 19 volte la frazione in acqua con quella a terra.


L’Aquaticrunner non è aperto a tutti. Saranno infatti soltanto 250 gli atleti che potranno schierarsi al via. Un terzo della quota è già stato assegnato agli atleti che si sono guadagnati un posto attraverso le gare-qualifica 2017, un terzo è riservato agli stranieri e un terzo a chi possiede precise credenziali sportive.

Il 25 novembre, alle 10.00, apriranno le iscrizioni per quest’ultimi.


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