Domenica 7 aprile 2019 si è corso il Challenge Salou. La spagnola Judith Corachan Vaquera e il belga Pieter Heemeryck sono saliti sul gradino più alto del podio.
Bene anche gli italiani Pro: Elisabetta Curridori e Mattia Ceccarelli sono giunti quinti; Margie Santimaria ottava.
Da percorrere 1.9K di nuoto, 90K di ciclismo e 21.1K di corsa per tagliare il traguardo del Challenge Salou, disputato nella cittadina spagnola domenica 7 aprile 2019.
Pieter Heemeryck ha fatto la differenza nella corsa, andando a vincere la gara in 3:46:40, davanti allo spagnolo Pablo Dapena Gonzalez (3:48:02), campione del mondo di triathlon lungo 2018, e il britannico Thomas Davis (3:49:19).
Per il belga è la prima vittoria stagionale e la prima da “vero” Pro. Fino allo scorso anno infatti si è diviso tra la sua professione di professore e quella di triatleta.
Allenato da Lubos Bilek, che fino alla scorsa stagione è stato allenatore di Sebastian Kienle, Heemeryck ha dichiarato i suoi prossimi obiettivi: “Voglio diventare campione del mondo Ironman 70.3 e qualificarmi all’Ironman Hawaii World Championship”.
Mattia Ceccarelli, unico Pro italiano in gara, ha conquistato un ottimo quinto posto in 3:50:11.
CLASSIFICHE COMPLETE
In campo femminile, Judith Corachan Vaquera ha tagliato per prima il traguardo, fermando il cronometro a 4:16:58 e bissando la vittoria ottenuta lo scorso anno.
La spagnola, che ha iniziato il 2019 con un ottimo quarto posto all’Ironman 70.3 Dubai, ha preceduto la tedesca Daniela Bleymhehl (4:18:38) e la belga Alexandra Tondeur (4:21:32).
Due le Pro italiane in gara e tutte e due si sono classificate nella top 10: Elisabetta Curridori (4:22:13) ha chiuso in quinta posizione, mentre Margie Santimaria (4:26:33) in ottava.
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