L’atleta di casa Yeray Luxem e la francese Morgane Riou, sabato 8 giugno 2019, si sono aggiudicati l’XTERRA Belgium.
Filippo Rinaldi si è confermato in ottima forma salendo sul terzo gradino del podio. La ventenne Matilde Bolzan ha centrato la seconda posizione assoluta.
L’Italia del cross triathlon fa ancora parlare (bene) di sé. In Belgio, a Namur, sabato 8 giugno 2019, Filippo Rinaldi e Matilde Bolzan si sono guadagnati la top 3 nella sesta tappa dell’XTERRA European Tour, salendo rispettivamente sul terzo e secondo gradino del podio.
Per lui, quest’anno, salire sul podio è diventata la regola, con la vittoria a Cipro e i terzi posti in Italia, a Toscolano Maderno, e, appunto, in Belgio.
Per lei, vent’anni quest’anno, è un’assoluta splendida novità.
I più veloci sono stati la francese Morgane Riou, che avevamo già applaudito nell’XTERRA Italy Lake Garda il 26 maggio, quando tagliò per prima il traguardo, e il belga Yeray Luxem, che ha preceduto Arthur Serrieres. Terza, tra le donne, si è classificata Camille Defer.
Entrambe le gare si sono disputate sulla distanza Full: 1.5K di nuoto, 38K in mountain bike e 10K di trail run.
IL GIORNO DI RIOU E BOLZAN
Morgane Riou ha dominato, e alla grande, l’XTERRA Belgium declinato al femminile: è stata la più veloce sia nella frazione in mtb (1:55:06) sia in quella a piedi (47:55). Più rapida di lei a terminare i 1.5K del nuoto è stata la britannica Nicole Walters (21:46), seguita da Loanne Duvoisin, Pauline Sasserath, Carina Wasle, e Anna Tomica.
Sulle ruote artigliate, una alla volta, la francese le ha riprese e superate tutte, prendendo il comando e… tagliando il traguardo dopo 3:11:10, riconfermandosi regina dell’XTERRA Belgium.
“Sono molto contenta di aver vinto per la seconda volta qui in Belgio e per la seconda volta in due settimane. Questo è un posto bellissimo con una grande atmosfera, e lo adoro. Sono contenta di aver combattuto contro alcune delle donne più forti del nostro sport. Ho migliorato la mia mtb, sono molto più sicura di me ora.”
– Morgane Riou
è la regina dell’XTERRA Belgium (Foto ©XTERRA).
Dietro Riou, a poco più di metà della prova sui pedali, la lotta per il secondo e terzo posto si è fatta più serrata con Walters, poi Duvoisin, Tomica e Wasle.
Tra i litiganti… è stata Bolzan ad avere la meglio: ha guadagnato posizioni, portandosi in seconda, che ha tenuto fino alla finish line. Camille Defer ha spinto forte in fuga e ha superato Duvoisin e Walters facendo suo il terzo posto.
(Foto ©XTERRA).
“Sono davvero felice, non posso credere di aver chiuso al secondo posto (3:20:36 il tempo finale, ndr). Sono riuscita a spingere forte sulla mountain bike e a mantenere un buon ritmo così da conservare la mia posizione. Il mio passato sulle gomme grasse oggi mi ha aiutato molto.”
– Matilde Bolzan
Defer si è classificata terza in 3:21:01, mentre quarta è giunta Wasle (3:22:21), che ha vinto l’XTERRA Tahiti lo scorso fine settimana e che in Belgio ha mostrato un’incredibile capacità di recupero.
YERAY LUXEM, PROFETA IN PATRIA. RINALDI UNA (GRADITISSIMA) CONFERMA
I primi a guadagnare T1 sono stati i britannici Jonathan Chatten e Karl Shaw, con il tedesco Max Sasserath a 10 secondi, seguito dal connazionale Veit Hoenle, dall’altro britannico Doug Hall e dal nostro Filippo Rinaldi. A circa 1:30 dal gruppo di testa è salito sulla sua mountain bike il francese Francois Carloni, campione in carica di XTERRA Belgium, insieme al vincitore dell’XTERRA Greece 2019 Arthur Serrieres e Luxem.
Sui pedali Carloni, Rinaldi e Luxem hanno aumentato il ritmo tanto da conquistare la testa della gara al 20°K. Sasserath era a 20 secondi, (in)seguito, a 2 minuti, da un numeroso gruppo che includeva anche Serrieres.
Luxem, che ha messo a segno il secondo miglior cronometro della giornata (1:38:56) dietro a Xavier Dafflon (1:38:15), è entrato in T2 in prima posizione insieme a Rinaldi. Il suo split di 42:24, che è stato più veloce di poco più di un minuto rispetto a quello dell’italiano, gli ha permesso di stringere tra le mani il nastro sulla finish line in 2:44:28.
“Questo è stato il mio più grande obiettivo per quest’anno, volevo vincere. Ho lavorato duramente per questo giorno ed è stata una dura battaglia là fuori soprattutto con Rinaldi e Serrieres. La folla è stata fantastica e sono così felice per questa vittoria qui a casa.”
– Yeray Luxem
dell’XTERRA Belgium 2019 (Foto ©XTERRA).
Serrieres, che ha vinto l’XTERRA Tahiti la scorsa settimana e si è classificato terzo all’XTERRA del Lago di Garda il 26 maggio scorso, in Belgio ha guadagnato la piazza d’onore grazie a un’eccellente prestazione a piedi (40:54) che gli ha permesso di risalire di cinque posti, dal 7 ° in T2, e chiudere 35 secondi dietro Luxem, in 2:45:03.
“È stata una grande performance, anche perché sono tre settimane consecutive che gareggio. E’ stato difficile rimanere in forma e al massimo livello e oggi Yeray si è dimostrato molto forte; quindi, riuscire a finire solo 30 secondi dietro di lui è stato fantastico. Ora, ho solo bisogno di lavorare sulla mia mountain bike, riposare e essere in forma per l’XTERRA France, il 7 luglio. E attenzione a Rinaldi, è un grande atleta e dopo alcune gare di XTERRA diventerà difficile da battere.”
– Arthur Serrieres
Rinaldi, che sta vivendo la sua seconda stagione di gare XTERRA, è arrivato terzo in 2:45:36. Negli ultimi chilometri della prova a piedi il triatleta parmense, che fino a quel momento aveva mantenuto la leadership della corsa, ha subito il sorpasso da parte del belga Luxem e dal francese
Serrierès.
“Sono molto soddisfatto della mia frazione in bici, in cui sono arrivato in testa al gruppo dopo essere entrato con un gap da chiudere. Dopo il primo giro di corsa ho iniziato ad accusare dei crampi alle gambe,
del resto in mtb avevo spinto moltissimo per riportarmi davanti. Sono orgoglioso di aver portato a casa un podio in una gara di così alto livello: è stata una delle tappe più belle e suggestive della stagione. Sento che stiamo migliorando di volta in volta e ho ottime sensazioni. Ringrazio il mio team per il costante supporto, senza il quale non starei crescendo così tanto.”
– Filippo Rinaldi
Un altro belga, Sebastien Carabin (2:45:47) , è giunto quarto, Sasserath (2:47:42) quinto e Hoelne (2:48:04) sesto. Ha chiuso in settima posizione il campione europeo ITU di cross triathlon Tim Van Hemel (2:48:15), al suo debutto nel circuito XTERRA.
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