Venerdì 30 agosto 2019 Beatrice Mallozzi ha vinto l’ITU Triathlon World Championship a Losanna superando nel finale Costanza Arpinelli.
Tra gli uomini, il titolo è andato al portoghese Ricardo Batista. Ottavo, Alessio Crociani.
Brave, anzi bravissime. Beatrice Mallozzi e Costanza Arpinelli si sono prese il Mondiale di triathlon nella categoria Junior. Lo hanno fatto a Losanna, venerdì 30 agosto 2019, alla fine di una gara che le ha viste protagoniste fin dall’inizio e che le ha applaudite sul tappeto blu, che hanno calpestato praticamente insieme. Quel guizzo di Beatrice nei metri finali le ha regalato l’oro. Un oro che arriva dopo il trionfo europeo a suggellare una stagione perfetta per l’azzurra.
Beatrice ha chiuso la competizione, disputata su distanza sprint, in 1:00:41; Costanza in 1:00:42. A completare il podio è stata la francese Jessica Fullagar (1:00:53), che dopo essere stata in compagnia delle due azzurre per buona parte della frazione podistica ha rallentato nell’ultimo tratto, lasciando loro via libera.
LA STORICA DOPPIETTA AZZURRA: LA CRONACA
Il Mondiale femminile Junior di triathlon è iniziato con una… falsa partenza, che ha costretto le atlete a tornare nuovamente sul pontile.
Dall’acqua sono uscite per prime la portoghese Gabriela Ribeiro, la canadese Kira Gupta-Baltazar, l’olandese Barbara de Koning, la messicana Mercedes Romero e la britannica Erin Wallace, che hanno cominciato insieme i 20K del ciclismo.
Ben presto si sono formati due gruppi, Bailee Brown di Hong Kong ha guidato una decina di atlete in testa della corsa, con la svizzera Anja Weber a cercare di guadagnare terreno senza riuscirci. In questo plotoncino pedalava anche Mallozzi, che dopo una partenza non brillantissima, è riuscita a rimanere agganciata al gruppo leader grazie a una prima transizione rapidissima ed efficace.
Già alla fine del primo giro, le dirette inseguitrici, tra cui c’era anche Arpinelli, hanno colmato il gap.
Il percorso tecnico e veloce ha cominciato a fare una prima selezione tanto che in T2 si sono presentate 13 concorrenti.
In corsa, dopo il primo giro, le contendenti al titolo sono rimaste in quattro: la francese Jessica Fullager ha mantenuto a lungo la leadership, tallonata però dalla coppia azzurra e dalla neozelandese Hannah Knighton.
La prima a mollare la presta è stata Knighton. Fullager ha rallentato poco dopo, Arpinelli si è portata in vantaggio a 500 metri dal traguardo, Mallozzi, che stava combattendo contro un attacco di mal di stomaco, ha stretto i denti e, nelle fasi finali, ha superato la connazionale e compagna di squadra.
LE DICHIARAZIONI DELLE AZZURRE
(dal sito fitri.it)
“Questo di Losanna è stato il mio primo e ultimo Mondiale junior: ammetto che c’erano molte aspettative, soprattutto da parte mia: conosco l’impegno che ci ho messo e i sacrifici compiuti per arrivare qui per dare il meglio di me stessa. Volevo gestire ogni momento della gara, sono riuscita a farlo in ciclismo e corsa, ma tutto sommato anche il nuoto non è andato male: sono sempre stata lucida cercando di capire sempre l’evoluzione della gara e gestendo al meglio le energie. Nella corsa infatti ho avuto un dolorino al fianco, ma ho controllato prima di lanciarmi negli ultimi metri verso la vittoria. Sono davvero felice che io e Costanza siamo arrivate prima e seconda, ci alleniamo insieme, arriviamo da un raduno in cui abbiamo lavorato alla grande ed è stato bello arrivare davanti a tutte su questo palcoscenico così importante. Conquistato questo Mondiale, la festa che conclude il mio percorso junior, chiudo un ciclo e punto verso l’Alto Livello muovendo i primi passi tra le Under 23.”
– Beatrice Mallozzi
“Sono felicissima di questo risultato, non mi aspettavo la medaglia anche perché era la prima volta che partecipavo ad un Mondiale. Avevo qualche dubbio ma sapevo di star bene e di aver lavorato molto bene per esser qui. Ci ho creduto ed ho fatto del mio meglio ottenendo questo bellissimo secondo posto. Come spesso mi accade è stata una gara in rimonta, anche se rispetto al mio standard ho nuotato bene riuscendo a chiudere subito al primo giro di ciclismo il gap dalle prime. Sono onesta, mi aspettavo addirittura una gara più difficile, ma una volta entrata nel gruppo di testa tutto si è messo per il meglio. Sicuramente è molto bello stare nelle prime posizione in testa in un Mondiale ed onestamente ho anche fatto un pensierino alla vittoria finale, ma sono felicissima della medaglia d’argento e della vittoria di Beatrice.”
– Costanza Arpinelli
LA VITTORIA DI BATISTA, CROCIANI E’ OTTAVO
E’ stato l’azzurro Alessio Crociani, unico atleta italiano al via, a guadagnare per primo T1 e a iniziare la prova sui pedali. La fuga a 8 tentata all’inizio è sfumata quando al termine del primo dei quattro giri gli immediati inseguitori rientrano e davanti si forma un gruppo di 22 elementi.
Con il passare dei chilometri, il plotone di testa ha raggiunto numero 40 atleti, rimandando a T2 e alla corsa il verdetto finale.
La battaglia per il podio si è fatta durissima con più di una dozzina di atleti in lotta. Il duello per la vittoria finale è stato affare di Australia e Portogallo. Crociani ha invece perso qualche posizione negli ultimi 2K di corsa.
Il primo a tagliare il traguardo è stato il portoghese Ricardo Batista in 00:55:05, davanti all’australiano Lorcan Redmond (00:55:12) e lo spagnolo Sergio Baxter Cabrera (00:55:16).
Crociani ha chiuso in 00:55:38, centrando una prestigiosa ottava posizione.
“Sono arrivato molto motivato e determinato a questo appuntamento: volevo centrare una top ten e ci sono riuscito. Sono uscito davanti dall’acqua, ho spinto subito forte e anche in bici ho cercato, assieme ai fuggitivi, di impostare un ritmo alto per portare via la fuga. La gara però ha cambiato fisionomia, si è creato un gruppone e dunque la tattica doveva essere modificata: prima ho gestito le energie, poi, in prossimità della T2, ho cercato di risalire per compiere una buona transizione. Sono partito forte a piedi, mi sentivo bene, poi ho accusato un po’ dopo l’allungo dei migliori, ma ho cercato il massimo fino alla fine. C’era tantissima gente forte al via, sicuramente la gara più qualificata di quest’anno, dunque aver centrato un obiettivo così arduo mi rende pienamente soddisfatto.”
– Alessio Crociani
30 agosto 2019
ITU Triathlon World Championship Junior
Losanna, SUI
Triathlon Sprint, 0.750 – 20 – 5K
TOP 10
(classifiche complete donne)
DONNE
1 Beatrice Mallozzi ITA 01:00:41 00:10:13 00:00:38 00:31:53 00:00:27 00:17:32
2 Costanza Arpinelli ITA 01:00:42 00:10:24 00:00:44 00:31:36 00:00:28 00:17:32
3 Jessica Fullagar FRA 01:00:53 00:10:09 00:00:38 00:31:54 00:00:28 00:17:46
4 Hannah Knighton NZL 01:01:26 00:10:13 00:00:40 00:31:51 00:00:29 00:18:16
5 Erin Wallace GBR 01:01:47 00:10:04 00:00:40 00:31:59 00:00:28 00:18:37
6 Chisato Nakajima JPN 01:01:49 00:10:23 00:00:40 00:32:20 00:00:28 00:17:59
7 Nora Gmür SUI 01:01:54 00:10:08 00:00:39 00:31:55 00:00:28 00:18:45
8 Anja Weber SUI 01:01:58 00:10:00 00:00:43 00:31:58 00:00:26 00:18:51
9 Gillian Cridge USA 01:01:59 00:10:06 00:00:48 00:31:49 00:00:32 00:18:46
10 Brea Roderick NZL 01:02:01 00:10:13 00:00:39 00:31:51 00:00:25 00:18:54
UOMINI
1 Ricardo Batista POR 00:55:05 00:09:09 00:00:39 00:29:14 00:00:29 00:15:37
2 Lorcan Redmond AUS 00:55:12 00:09:40 00:00:36 00:28:46 00:00:25 00:15:46
3 Sergio Baxter Cabrera ESP 00:55:16 00:09:44 00:00:38 00:28:41 00:00:31 00:15:43
4 Boris Pierre FRA 00:55:18 00:09:44 00:00:37 00:28:43 00:00:25 00:15:51
5 Paul Georgenthum FRA 00:55:23 00:09:36 00:00:35 00:28:51 00:00:25 00:15:58
6 Levente Karai HUN 00:55:29 00:09:02 00:00:38 00:29:23 00:00:26 00:16:02
7 Brock Hoel CAN 00:55:36 00:09:21 00:00:36 00:29:04 00:00:24 00:16:11
8 Alessio Crociani ITA 00:55:38 00:08:59 00:00:35 00:29:30 00:00:24 00:16:11
9 Eric Diener GER 00:55:41 00:09:27 00:00:39 00:28:59 00:00:25 00:16:13
10 Simon Henseleit GER 00:55:42 00:09:22 00:00:38 00:29:03 00:00:22 00:16:19
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