Domenica 1 settembre 2019 agli ITU Paratriathlon World Championship di Losanna (Svizzera) l’azzurro Giovanni Achenza è salito sul terzo gradino del podio.
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E’ sventolato anche il Tricolore sul podio del Mondiale di paratriathlon disputato domenica 1 settembre 2019 a Losanna (Svizzera). Giovanni Achenza (G.S. Fiamme Azzurre) ha conquistato una prestigiosa medaglia di bronzo nella categoria PTWC:
“Sono davvero contento per questo terzo posto, ma voglio fare ancora meglio e chissà che il prossimo anno non riesca a guadagnare una posizione. Certo, la scaramanzia è d’obbligo, ma bisogna crederci a fondo in vista dell’anno paralimpico e guardare avanti. Il morale è altissimo, la stagione non è ancora finita visto che abbiamo ancora una lunga trasferta spagnola che culmina con i Campionanti Europei. Per quanto riguarda l’avvicinamento a questa gara, abbiamo lavorato bene a Livigno per le salite, ma oggi il percorso è stato davvero duro per me e ho anche patito un po’ il caldo. Per il resto è andato tutto alla grande, ho gestito bene, compresi gli aspetti tecnici, e ho controllato il rientro del britannico Townsend (quarto al traguardo, ndr), sempre super competitivo nella terza frazione. Dopo Mondiali ed Europei, tornerò a casa per qualche giorno di pausa e per festeggiare il matrimonio di mia figlia: un regalino gliel’ho già preso con questo bronzo, ma non voglio tornare a mani vuote nemmeno da Valencia.”
Per il campione sardo si tratta della quinta medaglia stagionale, dopo l’oro nella World Cup di Magog (Giappone), l’argento della tappa di World Paratriathlon Series a Yokohama (Giappone) e i 2 bronzi in quelle di casa a Milano e a Montreal, in Canada.
L’olandese Jetze Plat ha calato il poker, aggiudicandosi il titolo iridato per la quarta volta consecutiva, davanti al connazionale Geert Schipper. L’altro azzurro in gara Pier Alberto Buccoliero (Firenze Triathlon) ha chiuso in 8^posizione:
“Il percorso non era adatto alle mie caratteristiche, ma va bene così: ci sono tracciati più favorevoli, ma era giusto mettersi alla prova in un Mondiale così impegnativo. Sono soddisfatto dell’esordio iridato, ma so dove devo migliorare e qual è il percorso da compiere per arrivare più in alto: questo risultato è una bella iniezione di fiducia per il futuro, bisogna continuare a rincorrere senza fermarsi anche se sono molto contento del lavoro svolto e del gruppo che abbiamo creato. Ora pensiamo al finale di stagione con la Coppa del Mondo e gli Europei.”
Nella gara femminile della categoria PTWC, Rita Cuccuru (Woman Triathlon Italia) ha centrato la 7^ posizione al suo rientro in una gara mondiale. L’oro è andato all’australiana Lauren Parker davanti all’americana Kendall Gretsch e alla tedesca Christiane Reppe.
“L’emozione della vigilia era molta, sono contenta di essere tornata a gareggiare a un Mondiale di triathlon con questo magnifico gruppo di lavoro. Sono felicissima perché ho fatto una grande gara, questo bel risultato mi dà una grande carica per le ultime due gare dell’anno: voglio che sia un grande finale di stagione che mi consenta di continuare a sognare la qualificazione alla mia prima paralimpiade. Sono davvero contenta di come è andata oggi: per il risultato raggiunto devo ringraziare tutto il gruppo e lo staff azzurro e la mia famiglia che mi supporta sempre da casa, in Sardegna”.
– Rita Cuccuru
Veronica Yoko Plebani (707) nella categoria PTS2 si è fermata ai piedi del podio, in 4^ posizione, dietro alla vincitrice Fran Brown (GBR), nuova campionessa mondiale, e alle due statunitensi Allysa Seely e Hailey Danz.
Nelle gare della categoria PTVI, Federico Sicura (Zerotrenta Triathlon) con guida Daniel Hofer (Venus Fitness & Wellness) è entrato nella top 10, conquistando il nono posto. La gara è stata vinta dallo spagnolo Héctor Catalá Laparra sul britannico Dave Ellis e sullo statunitense Aaron Scheidies.
“Meglio di così non potevo fare, io e la mia guida Daniel Hofer abbiamo disputato davvero una super gara, frutto del grande lavoro che abbiamo svolto da marzo a oggi. Direi che siamo riusciti a concludere una grande frazione in bici, ci piaceva il percorso, mi è solo mancato un po’ il finale nella corsa, ma posso essere pienamente soddisfatto. È stato il mio primo Mondiale, una gara dal livello altissimo come è giusto che sia, ma siamo riusciti ad esprimere un grande prestazione anche grazie alla perfetta sintonia con Daniel, sia in gara, sia fuori. Ora testa bassa e continuiamo a lavorare per crescere ancora”.
– Federico Sicura
Gara sfortunata per Anna Barbaro (Woman Triathlon Italia) con guida Charlotte Bonin (G.S. Fiamme Azzurre) costrette al ritiro per un problema meccanico quando erano in testa nella frazione di ciclismo. Sul gradino più alto del podio è salita la spagnola Susana Rodriguez davanti alla britannica Melissa Reid e alla canadese Jessica Tuomela.
LA DICHIARAZIONE DEL DT MATTIA CAMBI
“Oggi vanno assegnate due medaglie virtuali a Rita Cuccuru e Veronica Yoko Plebani. Con Rita siamo riusciti a lavorare molto bene in questi ultimi mesi e ora raccogliamo i primi frutti, sono davvero molto felice per lei, se lo merita; per quanto riguarda Veronica, il piazzamento ai piedi del podio vale tantissimo: certo, il percorso si addiceva alle sue caratteristiche, ma è riuscita a gestire in maniera molto carismatica tutta la gara e abbiamo visto sul campo i risultati dell’allenamento. Sfortunate, ancora, le ragazze del tandem femminile Anna Barbaro e Charlotte Bonin: che dire, dobbiamo resettare e ripartire sin dall’imminente World Cup di Valencia. Gara di personalità anche per Federico Sicura e Daniel Hofer: sappiamo che c’è un gruppetto di avversari molto agguerriti a distanza ravvicinata, tra il quarto e il decimo posto, ma Federico è riuscito a mettere dietro diversi rivali diretti. Pier Alberto Buccoliero ha centrato l’ottavo posto vincendo alcuni scontri con i suoi concorrenti per la qualificazione a Tokyo. La ciliegina sulla torta è stata la medaglia di bronzo di Giovanni Achenza: alla vigilia, sapevamo che poteva salire sul podio iridato, ma bisogna sempre scendere in campo e gareggiare. Sono contento per lui e per tutto il gruppo, abbiamo lavorato tanto insieme e stiamo crescendo costantemente con l’intenzione di continuare questo processo di miglioramento. Fino ad oggi, è stata una stagione positiva in cui abbiamo raggiunto tanti piccoli obiettivi che premiano gli sforzi quotidiani e ciò che abbiamo seminato negli anni scorsi: un plauso dunque ai ragazzi per gli ottimi risultati e a tutto lo staff azzurro che ha sempre risposto presente dall’inizio di questa intensa stagione”.
– Mattia Cambi, Direttore Tecnico Nazionale Italiana Paratriathlon
1 settembre 2019
ITU Paratriathlon World Championship
Losanna, SUI
Triathlon Sprint, 0.750 – 20 – 5K
TOP 3
DONNE
PTWC
1 Lauren Parker H1 AUS 01:18:41
2 Kendall Gretsch H2 USA 01:21:30
3 Christiane Reppe H2 GER 01:24:52
7 Rita Cuccuru H1 ITA 01:28:48
PTS2
1 Fran Brown GBR 01:24:23
2 Allysa Seely USA 01:25:18
3 Hailey Danz USA 01:26:26
4 Veronica Yoko Plebani ITA 01:29:46
UOMINI
PTWC
1 Jetze Plat H2 NED 01:02:56
2 Geert Schipper H2 NED 01:08:30
3 Giovanni Achenza H1 ITA 01:10:10
8 Pier Alberto Buccoliero H2 ITA 01:17:45
PTVI
1 Héctor Catalá Laparra B2 ESP 01:05:03
2 Dave Ellis B3 GBR 01:05:53
3 Aaron Scheidies B2 USA 01:06:05
9 Federico Sicura B2 ITA 01:08:26
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