Da Paula Newby-Fraser a Marisol Casado, da Julie Moss a Suor Madonna Buder: sono dieci e sono tuttora le muse ispiratrici per molte altre donne (e non solo) che hanno deciso di praticare triathlon a tutti i livelli.
Hanno vinto titoli, hanno strisciato fino ad arrivare al traguardo dell’Ironman World Championship, si sono battute per diritti di genere e della triplice, hanno riso, pianto… sono perfino arrivate a farsi beffe della loro data di nascita… sono le (10) donne che hanno fatto la storia del triathlon!
PAULA NEWBY-FRASER (USA)
E’ la “Regina di Kona“: ha vinto otto volte l’Ironman World Championship, dal 1986 al 1996, è salita sul gradino più alto del podio di 24 gare Ironman e dai più importanti magazine internazionali sportivi è stata premiata come una dei più grandi atleti – uomini e donne – di endurance di tutti i tempi. Sports Illustrated l’ha nominata tra i 60 migliori atleti del ventesimo secolo. Ancora oggi è un punto di riferimento del nostro sport, continua a lavorare con Ironman come ex atleta professionista, allenatrice e commentatrice.
JULIE MOSS (USA)
Impossibile da dimenticare l’incredibile arrivo dell’Ironman Hawaii World Championship 1982, gara femminile: Kathleen McCartney, in ginocchio, supera sulla finish line una sfinita Julie Moss, vincendo la gara per soli 29 secondi. Le immagini di Wide World of Sports della ABC hanno fatto il giro del mondo: incantato, emozionato, ispirato molti. Oggi è Julie è ambassador Ironman.
LYN LEMAIRE (USA)
Senza Lyn Lemaire non ci sarebbe stata una Paula Newby-Fraser o una Julie Moss. Nel 1979, è stata la prima donna a tagliare il traguardo dell’Ironman World Championship, giunto alla sua seconda edizione, classificandosi al quinto posto assoluto in 12:55:38.
JUDY COLLINS (HAWAII – USA)
Con il marito, il comandante John Collins, ha dato vita al mito Ironman. Sia Judy sia John hanno gareggiato in quello che molti credono sia stato il primo evento di triathlon a San Diego nel 1974: il Mission Bay Triathlon. Sono stati loro a organizzare il primo “ironman” sulle isole Hawaii e a loro è dedicata la The Collins Cup, la Ryder Cup della triplice disciplina.
VALERIE SILK (HAWAII – USA)
Non è mai stata un’atleta, ma il suo nome è indissolubilmente legato a Ironman. John Collins affidò il neonato brand a lei e suo marito, proprietari del Club Nautilus, quartier generale della gara hawaiana. Quando i due divorziarono, Valerie continuò a interessarsi a Ironman: a le dobbiamo le gare qualifica per il Mondiale. Ha venduto il marchio Ironman nel 1990 a Pitt Gills, che lo ha tenuto fino al 2008.
MARISOL CASADO (ESP)
Presidente dell’ITU dal 2008, Casado è l’unica donna a capo di una federazione internazionale di sport estivi. È membro del Comitato Olimpico Internazionale.
CHRISSIE WELLINGTON (GBR)
Wellington è entrata di diritto nel gotha del triathlon mondiale con la straordinaria vittoria all’Ironman World Championship 2007. A quella “prima volta” ne sarebbero seguite tre (2008, 2009 e 2011). Ma non solo: il suo 8:18:13 al Challenge Roth nel 2011 è ancora oggi il miglior tempo femminile al mondo nelle gare full distance.
SARAH SPRINGMAN (GBR)
Tra le migliori atlete britanniche dal 1983 al 1993, Springman è stata vicepresidente dell’ITU dal 1992 al 1996. E’ stato anche merito suo se il triathlon è entrato negli sport olimpici.
ERIN BAKER (NZL)
Due ori (1987 e 1990) e tre argenti (dal 1988 al 1993) a Kona; è stata anche la prima campionessa mondiale ITU di sempre, conquistando il titolo ad Avignone nel 1989. Arrestata durante una protesta contro la squadra di rugby del Sud Africa che gareggiava in Nuova Zelanda, le sono state interdette le gare statunitensi per i primi anni della sua carriera. Sostenitrice della parità di trattamento tra uomini e donne in fatto di montepremi sportivi, da diversi anni ha intrapreso la carriera politica.
SUOR MADONNA BUDER (USA)
E’ la donna più anziana che abbia mai finito un Ironman (aveva 82 anni quando ha tagliato il traguardo dell’Ironman Canada nel 2012) e continua a stabilire nuovi record. Le immagini di lei in gara in diverse edizioni dell’Ironman World Championship, mandate in onda dalla NBC, sono state d’ispirazione per moltissimi Age-Group di tutte le età e di tutte le nazioni. A 89 anni, la più longeva concorrente in gara, ha chiuso in terza posizione i Campionati nazionali USA di triathlon nella categoria 85+.