La federazione internazionale (ITU) ha ufficializzato la cancellazione definitiva delle tappe dell’ITU World Triathlon Series a Montreal e Bermuda.
L’unica tappa rimasta, quella di Amburgo del 5 settembre 2020, è stata di conseguenza ufficializzata come Campionato del Mondo su prova secca; il giorno dopo si disputerà un altro Mondiale, sempre ad Amburgo, quello della Mixed Relay.
Annullati definitivamente anche i Mondiali di Paratriathlon 2020: dapprima in calendario a Milano ad inizio maggio, erano stati poi spostati a ottobre a Montreal.
Il Mondiale di triathlon di Amburgo vedrà le starting list ampliate a 65 uomini e 65 donne, ad oggi risultano già in starting list i campioni del mondo in carica Katie Zaferes (USA) e Vincent Luis (FRA), oltre a Jonathan Brownlee (GBR), Mario Mola (ESP), Flora Duffy (BER), Vicky Holland (GBR).
In lista anche tre azzurri: Verena Steinhauser, Alessandro Fabian e Davide Uccellari.
E a proposito di Italia, oltre alla tappa del 13 settembre di Karlovy Vary (Repubblica Ceca), l’altra tappa di ITU World Cup confermata è quella di Arzachena, Sardegna, del 10 ottobre.
L’unica tappa di Coppa Mondo di Paratriathlon sarà invece quella portoghese di Alhandra, sempre il 10 ottobre.
Per il 2021, il Board ITU ha già deciso di dividere le Grand Final: le località ospitanti saranno Edmonton e le isole Bermuda.
Per quanto riguarda il Mondiale di Paratriathlon 2021, ITU ha deciso infine che si disputerà sicuramente prima dei Giochi Paralimpici, in una terza località ancora da definire.
«Sappiamo tutti che questo è stato ed è ancora un anno molto strano, con infinite sfide da affrontare e decisioni importanti da prendere, cercando di tutelare l’interesse di tutti. Sappiamo che l’annuncio del Campionato del Mondo su gara unica ad Amburgo, a seguito della cancellazione degli altri due eventi, è dato con poco preavviso ed è tutt’altro che ideale. Vogliamo assicurare che non è solo l’opzione migliore, ma è anche l’unica opzione che abbiamo per dare ai nostri atleti la possibilità di competere e dare il loro meglio. Voglio davvero ringraziare gli organizzatori, la federazione tedesca e lo staff dell’ITU per il loro impegno e gli sforzi che hanno reso possibile questa opportunità in circostanze così difficili. Apprezziamo lo sforzo che faranno tutti gli atleti e gli allenatori che si recheranno in Germania per competere, nonostante alcune restrizioni di viaggio. E sono certa che l’organizzazione di questo evento sarà magnifica. Lo sport può essere un ottimo strumento sulla strada del recupero, stiamo lentamente tornando a questa nuova normalità e stiamo facendo tutto il possibile per supportare gli atleti, gli organizzatori, le federazioni nazionali e tutti i nostri partner in questo viaggio. La salute e la sicurezza di tutti gli atleti sono la nostra prima priorità e, tenendo presente questo, faremo ogni sforzo per offrire ad Amburgo un grande evento e incoronare i nuovi campioni del mondo.»
– Marisol Casado, Presidente ITU e membro CIO
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