Talento, cuore, coraggio, determinazione, da Villacidro a Daytona la nostra
ELISABETTA CURRIDORI
ci ha fatto saltare di gioia domenica 6 dicembre 2020 chiudendo nona assoluta al Mondiale PTO! E questo è solo l’inizio…
Elisabetta è la protagonista della puntata numero 106 di Passione Triathlon, intervistata da Dario Daddo Nardone in diretta, giovedì 10 dicembre 2020 dalle 18.
(intervista registrata il 10 dicembre 2020 alle 18)
SINOSSI
Alla conquista di Daytona!
All’inizio Elisabetta Curridori quasi non ci crede: ha la possibilità di gareggiare in un Mondiale da sogno, con le più forti al mondo, in un luogo mitico, con un montepremi esagerato!
Il viaggio per arrivare a Daytona è pieno di imprevisti, ma poi tutto è magnifico e lei si immerge nella preparazione della gara.
Ci siamo, la concentrazione, la partenza e il nuoto difficile, forse il peggiore della sua carriera…
E lì c’è una scelta da fare, fondamentale: uscita dall’acqua in zona cambio, Betta decide di continuare a dare tutto, di continuare a crederci.
In bici, venti giri in un’ovale infinito, dura da affrontare, ma la villacidrese comincia a volare e a recuperare posizioni su posizioni. La top ten, mai nemmeno sognata prima del via, è lì a “soli” due minuti, che possono essere pochi e un’eternità allo stesso tempo.
Scesa a piedi con Nicola Spirig, la tiene lì davanti a sé come punto di riferimento e continua a recuperare terreno e a saltare avversarie come birilli.
Sino all’apoteosi finale, lo sprint con la svizzera campionessa olimpica di London 2012: Betta aggancia e sorpassa Nicola, conquistando un fantastico nono posto finale!
Le lacrime di gioia, l’abbraccio con il suo Jim e la foto, stravolta e felicissima, tenendo tra le braccia la sua bandiera dei 4 mori, che storia fantastica!
Una storia iniziata per Betta sin da bambina, per le strade della sua Villacidro.
Betta ha iniziato a scoprire lo sport correndo con la sua biciclettina per il paese, in giro con gli amici.
Per qualche anno ha giocato a pallavolo, ma non faceva per lei…
E così nel 2004 è arrivato l’incontro che le ha cambiato la vita: la prima edizione dell’XTERRA Italy nella sua Villacidro!
Betta si innamora del triathlon, inizia col cross, conquista la finale Mondiale di Maui a cui partecipa, come PRO, a 19 anni!
Poi anni faticosi in cui per varie situazioni è costretta ad allontanarsi dalla triplice e poi finalmente la possibilità di ritornare alla triplice, con il desiderio di dedicarsi anche al triathlon con la bici da strada.
E la strada è proprio quella giusta, arrivano infatti l’incontro “casuale” con la sua attuale allenatrice, la scozzese Bella Bayliss, e nel 2018 le maglie tricolori di duathlon classico e di triathlon medio!
Il 2019 porta con sé anche due vittorie internazionali a maggio: nel Challenge Riccione prima e nel Challenge Lisboa poi, gara dopo il quale un infortunio le fa saltare il resto della stagione.
Il COVID ha bloccato ancora tutto, ma Betta, nonostante tutto, è riuscita a centrare quest’anno un obiettivo bello e inaspettato: partecipare alla PTO Championship ed entrare nelle prime dieci!
E poi c’è il sogno nel cassetto del 2021: una bella slot da conquistare per volare a Kona, all’Ironman Hawaii World Championship.
Continua a farci emozionare cara Betta!
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