La FITri ha pubblicato una news molto importante che riguarda lo svolgimento delle gare di “preminente interesse nazionale”.

Questi eventi si potranno svolgere in ottemperanza del DPCM del 14 gennaio 2021 e a questi eventi potranno partecipare tutti i tesserati della Federazione Italiana Triathlon, anche spostandosi fuori dal proprio comune o regione di residenza.

Riportiamo di seguito la notizia pubblicata dal sito della Federazione Italiana Triathlon.


In ottemperanza a quanto indicato dal DPCM del 14 gennaio 2021, il CONI ha pubblicato l’elenco delle competizioni del calendario FITRI “di preminente interesse nazionale” che sono dunque autorizzate in base alla normativa vigente per le quali è consentito lo spostamento al di fuori del territorio di residenza, domicilio o abitazione da giustificare mediante autodichiarazione.

CALENDARIO GARE DI INTERESSE NAZIONALE

Calendario Triathlon

Riportiamo l’estratto dell’articolo 1, comma 10, lettera e) del DPCM del 14 gennaio il quale evidenzia che “sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni ‒ di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) ‒ riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico. Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera e muniti di tessera agonistica, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate e Enti di promozione sportiva. Il Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e il Comitato italiano paralimpico (CIP) vigilano sul rispetto delle disposizioni di cui alla presente lettera”.

Proprio nel corso dell’ultima riunione, la Giunta Nazionale del CONI ha dato attuazione al DPCM del 14 gennaio scorso con una delibera in base alla quale gli allenamenti in funzione delle competizioni autorizzate sono consentiti solo ed esclusivamente ad atlete e atleti in possesso della tessera agonistica (inclusa quindi la preventiva visita medica obbligatoria di idoneità) delle Federazioni, delle Discipline e degli Enti di Promozione Sportiva.

Ricordiamo che, visto lo stato di emergenza in vigore fino al 30 aprile e in base a quanto stabilito dall’ultimo DPCM, tutte le gare inserite nell’elenco si svolgeranno secondo quanto definito dal Protocollo Gare – Emergenza Covid-19 della Federazione Italiana Triathlon attualmente in vigore ossia a livello individuale, con formula a cronometro o con partenza “rolling start”. Non sono dunque consentite le prove a squadre e le staffette. Inoltre, per tutte le gare, non è consentita la presenza di pubblico. Nei 30 giorni antecedenti lo svolgimento della gara, gli organizzatori sono tenuti ad inviare all’Ufficio Gare il Protocollo Operativo in Emergenza Sanitaria Covid-19 compilato in ogni sua parte e corredato degli allegati previsti (senza questi requisiti, le gare saranno sospese e successivamente annullate).

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