Un nuotatore eccezionale che ci ha esaltato e fatto gridare di gioia per i suoi successi a Olimpiadi, Mondiali, Europei e Campionati Italiani…
MASSIMILIANO ROSOLINO
ha una napoletanità strabordante che, smessi i panni di nuotatore PRO, gli ha permesso di diventare un istrionico e simpaticissimo conduttore oltre che… Un irrefrenabile ed ambizioso triatleta!
Massimiliano è il protagonista della puntata numero 111 di Passione Triathlon, intervistato da Dario Daddo Nardone in diretta, martedì 5 gennaio 2021 dalle 19.
(intervista registrata il 5 gennaio 2021 alle 19)
SINOSSI
Australia, Napoli, Nuoto, queste le tre parole che hanno caratterizzato gran parte della vita di Massimiliano Rosolino.
Lui un innamorato del nuoto, non bellissimo da vedere in acqua, ma tremendamente efficace.
Tra gli innumerevoli successi, l’oro nella sua Sydney e la voglia di godersi le trasferte, gli allenamenti, tutti i momenti che lo sport gli ha regalato.
E gli regala ancora, perché Massi senz’acqua non ci sta e non ci vuole stare. E ci ha perfino aggiunto, per “colpa” di Marco Marchese, anche bici e corsa!
Il rapporto con la fatica d’altronde è sempre stato di grande amore e così la passione triathlon è sbocciata naturalmente ed ora è irrefrenabile.
«Perché lo sport è cultura, è benessere, è vita, anche e soprattutto in questo momento così particolare. Tutti noi sportivi abbiamo la responsabilità positiva di tutelarlo e far comprendere quanto sia importante.»
Parola di Massimiliano Rosolino!
Prima di chiudere… E per quanto riguarda l’Ironman che ci dici?
«Magari proviamo con un mezzo prima, che mi hanno detto sia proprio bello. Poi si sa, insieme all’hamburger… ti vuoi mangiare pure le patatine!»
Evviva Massimiliano Rosolino!
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