Diversi tra i più grandi protagonisti del triathlon mondiale hanno nelle ultime ore annunciato i loro obiettivi a breve e medio termine.
Incominciamo da Jan Frodeno, reduce dallo splendido successo al Challenge Miami, che ha deciso di “fare compagnia” al suo connazionale Patrick Lange: i due campionissimi tedeschi saranno al via il 24 aprile 2021 del Challenge Mogan Gran Canaria.
Tra i nomi dei 43 PRO iscritti all’evento, troviamo il nome anche del nostro Matteo Fontana.
Guarda lo speciale di Ugo Fabbri sul Challenge Mogan Gran Canaria.
DETTAGLI CHALLENGE MOGAN GRAN CANARIA
L’avversario più agguerrito di Re Frodo, il canadese Lionel Sanders, ha nel frattempo ufficializzato la sua presenza al via dell’Ironman 70.3 Texas.
Alla prova di Galveston, in calendario il prossimo 11 aprile 2021, parteciperanno anche diversi altri triatleti importanti, tra cui i due più agguerriti saranno il campione di Challenge Daytona 2020 Matthew Hanson ed Andy Dreitz.
In campo femminile, la pluri iridata Daniela Ryf già pensa e pianifica il suo primo full distance della stagione: il 23 maggio 2021 parteciperà alla prima edizione dell’Ironman Tulsa (era dal 2014 che sul suolo statunitense non si disputava un nuovo Ironman).
La prova in Oklahoma sarà valida come Ironman North American Championship e assegnerà un montepremi di $150.000.
Intanto Alistair Brownlee ha dichiarato di essere entusiasta e pronto a conquistarti il posto per andare alle Olimpiadi di Tokyo.
«World Triathlon ha annunciato che finalmente a inizio maggio si aprirà la finestra di qualificazione per i Giochi Olimpici, è fantastico! Voglio essere in grado di prendere parte alle gare di qualifica, correre bene e dimostrare a me stesso e ai selezionatori britannici che sono in grado di vincere una medaglia olimpica a Tokyo quest’estate.»
– Alistair Brownlee
«Alistair Brownlee è l’olimpionico di triathlon di maggior successo di tutti i tempi. Potrebbe non essere lo stesso Alistair del 2012 e del 2016, ma sono certo che sarà capace di dire la sua per la conquista di un grande risultato.»
– Chris McCormack, CEO team Bahrain Endurance 13