Avevamo raccontato dello sfortunato infortunio patito da Elisabetta Curridori pochi giorni prima del via dell’Ironman Cozumel, la gara per cui si sentiva pronta al via “nella migliore forma della mia vita”.
Betta era convinta di non poter nemmeno gareggiare, ma poi, ora dopo ora, nella sua testa ha preso forma una folle idea, quella di provarci comunque, pur sapendo che non avrebbe potuto raggiungere il risultato che avrebbe voluto centrare.
E anche che probabilmente sarebbe stato già un mezzo miracolo riuscire a terminare la frazione di nuoto. E invece…
Elisabetta Curridori da Villacidro, cuore, coraggio e grinta, ha conquistato la finish line e stava provando fino alla mezza maratona anche una incredibile rimonta a piedi che l’avrebbe potuta portare nella Top 5!
Poi la fatica e le ferite si sono fatte evidentemente sentire e Betta si è “semplicemente” andata a prendere uno straordinario traguardo, dimostrando a se stessa e a tutti noi quanto la mente possa permetterci di fare cose anche inizialmente impensabili.
(cronaca e classifica completa Ironman Cozumel qui)
“Questo traguardo era diverso da tutti gli altri. Ovviamente in questa gara non l’ho fatta per il risultato, ma per trovare la forza per finire questa sfida. È stata una lotta, non posso mentire, ma ho tratto da questa esperienza tutto ciò che avevo bisogno di sapere. E sai cosa?! SIAMO PIÙ FORTI DI QUANTO CREDIAMO! La nostra mente può portarci ovunque, anche al traguardo di un Ironman nonostante un corpo ferito.”
– Elisabetta Curridori