Ultimo aggiornamento:
venerdì 4 febbraio 2021 ore 20.20
Alex Zanardi è rimasto coinvolto alle 16.45 di venerdì 19 giugno 2020 in un incidente stradale lungo la statale 146 che da Pienza porta a San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena.
Si stava concludendo la tappa di giornata della staffetta paralimpica Obiettivo Tricolore con arrivo a Montalcino.
Dalla ricostruzione si evince che il campionissimo ha perso il controllo del suo mezzo, ha invaso la carreggiata opposta e ha sbattuto violentemente contro un autotreno perdendo il casco.
Portato in elicottero all’ospedale Le Scotte di Siena, l’azzurro è stato sottoposto a un primo delicato intervento neurochirurgico (dalle 19 alle 22).
Al termine dell’intervento è stato portato in reparto di terapia intensiva in prognosi riservata…
Di seguito, l’elenco degli aggiornamenti, in cima i più recenti.
Ultimo aggiornamento:
venerdì 4 febbraio 2021 ore 20.20
Alex Zanardi ha terminato il primo ciclo del percorso di cura al centro iperbarico di Ravenna
Le terapie di recupero hanno impegnato Alex per tutto il mese di gennaio, di seguito le dichiarazioni del direttore del centro Pasquale Longobardi.
“Posso dire che di certo Alessandro è una persona con una carica immensa: l’ha trasmessa lui a me. Si è presentato qui con una grande voglia di lavorare. Si è trattato di un mese impegnativo per noi, ma soprattutto per lui, alla fine aveva comprensibilmente voglia di tornare a casa.”
“Alessandro si è sottoposto a fisioterapia in camera iperbarica: si tratta di una procedura medica più efficiente della normale fisioterapia, il paziente viene stimolato con una miscela di ossigeno ed elio mentre svolge gli esercizi.”
(Fonte: Corriere della Romagna)
giovedì 6 gennaio 2021 ore 18.18
Secondo quanto riportato dal Corriere Romagna, il nostro Alex Zanardi in questi giorni si sta curando a Ravenna, al centro iperbarico.
Diversi altri campioni avevano scelto il centro iperbarico per la loro riabilitazione in seguito a gravi incidenti: nel 1992 il campione di motociclismo Michael Doohan, dopo il terribile schianto di Assen. E poi anche Valentino Rossi nel 2010, a seguito della frattura di tibia e perone della gamba destra riportata nella gara del Mugello.
lunedì 20 dicembre 2021 ore 11.11
Un bellissimo regalo di Natale: Alex Zanardi è tornato a casa sua!
Sul sito di BMW Italia, Daniela Manni, moglie di Alex Zanardi, ha rilasciato delle dichiarazioni che scaldano il cuore: Alex ha lasciato l’ospedale ed è ora a casa con la sua famiglia!
«Alex ha potuto lasciare l’ospedale qualche settimana fa e ora è tornato a casa con noi. Abbiamo aspettato a lungo che ciò accadesse e siamo molto felici che sia stato possibile ora, anche se in futuro ci saranno ancora dei soggiorni temporanei in cliniche speciali per effettuare misure di riabilitazione specifiche sul posto.»
«Dopo il lungo periodo in ospedale è importante per lui tornare dalla sua famiglia. Per un anno e mezzo, Alex ha avuto intorno a sé solo persone con mascherine e dispositivi di protezione e le visite erano molto limitate. Ora Stiamo con Alex tutto il giorno, lui è nel suo ambiente familiare e quindi può tornare un minimo alla normalità. Questo gli dà ulteriore forza. Siamo molto grati al personale medico delle cliniche in cui è stato curato.»
A luglio, Daniela aveva rilasciato altre dichiarazioni in merito al percorso di riabilitazione che Alex sta affrontando:
«Il percorso successivo all’incidente non è stato semplice. Ha dovuto subire molti interventi di neurochirurgia e ci sono state diverse battute d’arresto. Adesso è in grado di seguire programmi di allenamento fisico e psichico. Può comunicare con noi, ma non è ancora in grado di parlare. A seguito del lungo coma, le corde vocali devono riprendere elasticità e sta seguendo delle terapie anche per questo. Possiede ancora una grande forza nelle braccia e si sta allenando intensamente con delle attrezzature specifiche.»
giovedì 1 luglio 2021 ore 15.15
L’intervista di Daniela Zanardi a BMW: “Il percorso di Alex è molto lungo”
Daniela Manni, moglie di Alex, ha rilasciato un’intervista a BMW per spiegare quali sono le condizioni del nostro grande campione.
«A poco più di un anno dall’incidente le condizioni di Alex sono essenzialmente stabili. Al momento è ricoverato in una clinica specializzata, dove sta seguendo un programma di riabilitazione. Questo include stimoli multimodali e farmacologici sotto il controllo di medici, fisioterapisti, neuropsicologi e logopedisti per cercare di facilitare il suo recupero.»
«Abbiamo ricevuto così tanti messaggi di auguri per la sua guarigione, e vorrei cogliere l’occasione per fare un grande ringraziamento, da parte di Alex, per ogni singolo messaggio. Seguendo il consiglio dei medici, questo ci sembrava il momento giusto per dare qualche informazione sul processo di recupero di Alex. Vorrei dire a tutte le persone che pensano e pregano per Alex che lui sta combattendo – come ha sempre fatto. L’affetto che abbiamo ricevuto da amici, fan, conoscenti, atleti e tutte le persone del motorsport nello scorso anno è stato a dir poco commovente e travolgente ed è stato di enorme supporto per noi nell’affrontare tutto questo. In particolare, un ringraziamento speciale va al personale medico.»
«I progressi di Alex dopo l’incidente sono stati un processo molto complesso che ha richiesto diversi interventi neurochirurgici ed è stato caratterizzato da alcune battute d’arresto. Alex è in una condizione stabile, che significa che è in grado di affrontare un programma di terapia sia neurologico che fisico. Riesce a comunicare con noi, ma non è ancora in grado di parlare. Dopo molto tempo in coma, le corde vocali hanno bisogno di recuperare la loro elasticità. Questo è possibile solo con esercizio e terapia. Ha ancora molta forza nelle braccia e nelle mani e si allena duramente con le attrezzature.»
«Certamente si tratta di una nuova grande sfida. È un percorso molto lungo e al momento non facciamo previsioni su quando potrà tornare a casa. Stiamo mettendo tutte le nostre energie nel recupero di Alex. Per questo motivo abbiamo deciso di informare il pubblico sul suo stato di salute e rispondere ad alcune domande frequenti. Confidiamo che tutti possano comprendere che per il momento ci limiteremo a questo.»
giovedì 14 gennaio 2021 ore 20.20
Federica Alemanno è una neuroscienziata specializzata in “awake surgery“. Quando Alex Zanardi era ancora ricoverato al San Raffaele di Milano (ora è all’ospedale di Padova), è stato risvegliato e al suo fianco c’era proprio “la dottoressa dei risvegli” che le teneva la mano.
«È stata una grande emozione quando ha cominciato a parlare, nessuno ci credeva. Lui c’era! E ha comunicato con la sua famiglia. Si chiama awake surgery, appunto chirurgia da svegli. È una tecnica molto particolare che si fa in pochissimi centri in Italia e ha come obiettivo quello di garantire al paziente la migliore qualità di vita possibile dopo un’inevitabile intervento chirurgico.»
– Federica Alemanno
Fonte: Corriere della Sera
martedì 22 dicembre ore 13.13
Un aggiornamento che fa sussultare di gioia ci arriva dall’articolo scritto da Carlo Verdelli sul Corriere della Sera: sempre ricoverato nell’ospedale di Padova, il nostro Alex Zanardi sta continuando la sua battaglia con tutta la sua grinta da campionissimo e i riscontri sono positivi e importanti!
«Alex Zanardi stringe la mano su richiesta. Se gli chiedono di fare ok, alza il pollice. Dov’è Daniela? E lui gira appena il capo verso di lei. Non è certo la vetta, ma almeno siamo ai piedi dell’arrampicata, che è già un risultato insperato. Al resto ci penserà la “tigre”, un poco alla volta, un centimetro dopo l’altro, a forza di braccia e cuore, fino al traguardo.»
«Il prossimo passo, a cui i medici danno molta importanza, sarà quello di riuscire a tirare fuori la lingua. Non lo vedremo, non ce lo diranno. Ma quando succederà, perché succederà, sembrerà uno sberleffo al dio crudele che dall’Olimpo ha preso così tanto di mira il figlio pilota di una sarta e di un idraulico.»
sabato 21 novembre ore 13.13
ALEX ZANARDI TRASFERITO A PADOVA PER CONTINUARE IL RECUPERO
L’Ospedale San Raffaele di Milano ha diffuso una nota in cui ha spiegato che il campionissimo Alex Zanardi, ricoverato dal 24 luglio, è stato trasferito nell’Ospedale di Padova per continuare il suo percorso di riabilitazione.
“L’Ospedale San Raffaele informa che oggi Alex Zanardi è stato trasferito presso l’ospedale di Padova. Il paziente ha raggiunto una condizione fisica e neurologica di generale stabilità che ha consentito il trasferimento ad altra struttura ospedaliera dotata di tutte le specialità cliniche necessarie e il conseguente avvicinamento al domicilio familiare. Zanardi, giunto al San Raffaele il 24 luglio scorso, in condizioni di grave instabilità neurologica e sistemica, ha affrontato dapprima un periodo di rianimazione intensiva, quindi un percorso chirurgico, in primo luogo per risolvere le complicanze tardive dovute al trauma primitivo e in seguito per la ricostruzione facciale e cranica. Negli ultimi due mesi, ha potuto intraprendere anche un percorso di riabilitazione fisica e cognitiva. Ad Alex e alla sua famiglia tutto l’ospedale augura un futuro di progressivo miglioramento clinico”
venerdì 25 settembre ore 20.20
ALEX ZANARDI, NUOVO BOLLETTINO DEL SAN RAFFAELE, PROGRESSI SIGNIFICATIVI
L’ospedale San Raffaele ha diramato un nuovo bollettino medico a riguardo delle condizioni cliniche del nostro campionissimo Alex Zanardi.
«Il signor Alex Zanardi, ricoverato dal 24 luglio scorso, sta affrontando un percorso di cure sub-intensive, predisposto da una équipe multidisciplinare coordinata dai professori Luigi Beretta, direttore della Neurorianimazione, Mario Bussi, direttore di Otorinolaringoiatria, Sandro Iannaccone, direttore della Neuroriabilitazione, e Pietro Mortini, direttore della Neurochirurgia. Contemporaneamente è iniziato un ulteriore percorso chirurgico volto alla ricostruzione cranio facciale. Un primo intervento è già stato eseguito con successo, alcuni giorni fa, dal professor Mario Bussi ed è già in programmazione per le prossime settimane, un secondo intervento che sarà eseguito dal professor Pietro Mortini. Inoltre, da diversi giorni Alex Zanardi è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici, ai quali il paziente risponde con transitori e iniziali segni di interazione con l’ambiente. A fronte di questi progressi significativi, i medici ribadiscono, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi.»
DOTTOR COSTA: “ALEX HA UN FISICO STRAORDINARIO, LO VEDO ALLE OLIMPIADI!”
Dopo tanti giorni di silenzio, arrivano notizie più che confortanti a riguardo delle condizioni del nostro campionissimo Alex Zanardi, ancora ricoverato presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.
In un’intervista a La Stampa, il Dottor Costa, suo grande amico, ha rilasciato una dichiarazione che scalda il cuore.
«Ho visto miglioramenti, Alex dà risposte agli stimoli, stringe le dita, gli stanno rieducando la testa. Ha un fisico da fantascienza e una mente straordinaria. Sarò pazzo, ma di sogni non ce ne sono mai abbastanza e io vedo Alex alle prossime Olimpiadi.»
MIGLIORANO LE CONDIZIONI CLINICHE DI ALEX ZANARDI!
A due mesi dal drammatico incidente del 19 giugno in handbike vicino Siena, l’Ospedale San Raffaele di Milano, presso cui è ricoverato il nostro campionissimo Alex Zanardi, ha rilasciato un comunicato in merito alle sue condizioni.
“Dopo un periodo durante il quale è stato sottoposto a cure intensive in seguito al ricovero del 24 luglio, il paziente ha risposto con miglioramenti clinici significativi. Per questa ragione attualmente è assistito e trattato con cure semi intensive presso l’Unità Operativa di Neurorianimazione, diretta dal professor Luigi Beretta.”
Lunedì 11 maggio per PASSIONE TRIATHLON, Dario Daddo Nardone ha intervistato il suo amico Alex, ecco la chiacchierata:
#alexzanardi #ForzaAlex
#daddocè #mondotriathlon #ioTRIamo ❤️
#triathlon #trilife #fczstyle
#passionetriathlon 🏊🚴🏃💗
LA BMW ALL’EPRIX BERLINO CON #FORZAALEX SUL TELAIO
Dopo il quarto intervento alla testa, le condizioni di Alex Zanardi rimangono stabili.
Il nostro campionissimo rimane ricoverato presso il reparto di terapia intensiva neurochirurgica l’Ospedale San Raffaele di Milano.
Intanto, la “sua” BMW ha annunciato che le vetture di Formula E impegnate nell’EPrix di Berlino in corso di svolgimento gareggeranno con la scritta #ForzaAlex sul telaio.
DON’T STOP ME NOW CANTATA PER LUI DAGLI ATLETI PARALIMPICI
ALEX ZANARDI STABILE DOPO LA QUARTA OPERAZIONE
Sabato 25 luglio, presso il San Raffaele di Milano, Alex Zanardi è stato sottoposto a un quarto intervento chirurgico per il trattamento di alcune complicanze tardive dovute al trauma cranico in seguito all’incidente del 19 giugno.
Ecco di seguito il comunicato dell’ospedale:
«In merito alle condizioni cliniche di Alex Zanardi, l’Ospedale San Raffaele comunica che il giorno successivo al trasferimento presso la Terapia Intensiva Neurochirurgica, diretta dal professor Luigi Beretta, il paziente è stato sottoposto a una delicata procedura neurochirurgica eseguita dal professor Pietro Mortini, direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia, per il trattamento di alcune complicanze tardive dovute al trauma cranico primitivo. Al momento gli accertamenti clinici e radiologici confermano il buon esito delle suddette cure e le attuali condizioni cliniche del paziente, tuttora ricoverato in Terapia Intensiva Neurochirurgica, appaiono stabili.»
ALEX ZANARDI TRASFERITO AL SAN RAFFAELE DI MILANO
«In data odierna, a fronte di intercorsa instabilità delle condizioni cliniche del paziente Alex Zanardi, dopo opportune consultazioni con il Dr. Franco Molteni, Responsabile del Dipartimento di Riabilitazione Specialistica Villa Beretta, struttura afferente all’Ospedale Valduce, dove il paziente era degente dal 21 luglio, e gli specialisti di riferimento, è stato disposto il trasferimento dello stesso, con adeguati mezzi e adeguata assistenza, presso il reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano.»
– Claudio Zanon, direttore sanitario dell’Ospedale Valduce
NICCOLÒ ZANARDI: “PAPÀ ALEX NON È PIÙ IN PERICOLO DI VITA”!
«Papà sta bene, un pochino meglio. I medici ci hanno spiegato nei dettagli tutto il percorso che dovrà seguire a Villa Beretta. Ci danno molte notizie e per fortuna positive. Ma la migliore è che oggi siamo già qui, per la riabilitazione, ed è passato soltanto un mese dall’incidente. Papà non è più in pericolo di vita, ed è già molto, ma ha davanti a sé un percorso ancora lunghissimo.»
Queste le parole, che ci riempiono il cuore di gioia, di Niccolò Zanardi, figlio di Alex, all’uscita da Villa Beretta, il Presidio dell’Ospedale Valduce a Costa Masnaga, in provincia di Lecco, dove il Campionissimo è ricoverato per affrontare il suo recupero.
Niccolò ha aggiunto che la forza straordinaria di suo papà gli sta permettendo di avere un recupero molto veloce. Lui e mamma Daniela gli sono stati sempre accanto; e ora possono anche parlargli (mentre era sedato era controindicato), dargli stimoli affettivi.
Niccolò è sicuro, suo padre ce la farà anche questa volta: “la strada è lunghissima, ma finalmente è in discesa”.
Lunedì 21 luglio, ore 13.00, Alex dimesso e trasferito
Da questa mattina Alex Zanardi è a Costa Masnaga, in provincia di Lecco, al centro di riabilitazione di eccellenza Villa Beretta.
Lunedì 16 luglio, ore 17.00, riduzione della sedazione
Lunedì 6 luglio, ore 17.00, terminata nuova operazione
Lunedì 29 giugno, nuova operazione
Domenica 28 giugno
Termina la staffetta Obiettivo Tricolore a Santa Maria di Leuca!
Giovedì 25 giugno
Mercoledì 24 giugno ore 12.30
Martedì 23 giugno
Lunedì 22 giugno, ore 11.30
“Zanardi ha trascorso un’altra notte di stabilità con buoni parametri cardiovascolari, respiratori e metabolici. Ha ancora necessità di essere sedato e attaccato alla macchina, ma siamo molto contenti. Continuiamo il neuromonitoraggio che anche stanotte ha segnato parametri di stabilità, ma serve cautela, il cambiamento potrebbe essere repentino. Nel complesso le condizioni generali restano stabili e noi siamo soddisfatti per questo quadro clinico. Il risveglio? Pensiamo più nei prossimi giorni che nelle prossime ore. Al cervello serve tempo e riposo”
– Sabino Scolletta, direttore della terapia intensiva del policlinico universitario di Siena (Aou Senese)
“Alex ha passato notte in condizione di stabilità. Resta sedato, intubato e ventilato meccanicamente. Gli scambi respiratori sono soddisfacenti, le condizioni cardio circolatorie sono adeguate. Il quadro neurologico è quello che resta grave, le condizioni fisiche restano stabili. Siamo piuttosto soddisfatti anche se questo non ci consente di escludere possibili evoluzioni o complicanze, pertanto le condizioni cliniche restano a prognosi riservata. Nei prossimi giorni lo valuteremo neurologicamente se le condizioni ce lo permetteranno. Tornerà il campione di prima? Lo speriamo, siamo qui per questo motivo. Ora siamo concentrati sul quadro neurologico. Più passa il tempo e più le condizioni restano stabili, è una buona notizia. Confidiamo nella sua possibilità di recupero, siamo tutti fiduciosi. È un grande atleta e lo ha dimostrato e auspichiamo che questo valga anche in questa situazione così impegnativa.”
– Sabino Scolletta, direttore della terapia intensiva del policlinico universitario di Siena (Aou Senese)
Condizioni stabili dopo la seconda notte passata in terapia intensiva, alle 12.00 atteso un nuovo bollettino medico. Intanto sua moglie Daniela decide di far ripartire la staffetta di Obiettivo Tricolore.
“Nella notte, a partire dalle 22, il quadro clinico si è progressivamente stabilizzato. I parametri sono nella norma. E’ ben adattato al ventilatore meccanico, e questo è un buon segno. Il quadro neurologico è difficile da valutare in queste ore, perché siamo costretti a tenerlo sedato, in coma farmacologico.”
– Sabino Scolletta, direttore della terapia intensiva del policlinico universitario di Siena (Aou Senese)
VIDEO AOU SENESE
VIDEO AOU SENESE
“Al momento le condizioni sono gravi ma stabili, lui è arrivato da noi con questo trauma cranio-facciale importante, con un fracasso facciale e una frattura affondata delle ossa del frontale. Al momento tutti i numeri sono buoni, ovviamente neurologicamente non è valutabile, pur rimanendo la situazione grave. I numeri sono buoni, pur rimanendo una situazione molto grave, è un malato che val la pena di curare. Il quadro neurologico lo vedremo a distanza, quando si sveglierà. I miglioramenti, in questi casi, si vedono nel tempo, i peggioramenti possono essere repentini. Ha fatto una tac subito dopo l’intervento e ora ha un catetere per la misurazione della pressione intracranica. L’intervento è andato come doveva andare, è la situazione iniziale che era tanto grave.”
Dottor Giuseppe Olivieri, direttore della Neurochirurgia del policlinico delle Scotte di Siena (Aou Senese)
VIDEO AOU SENESE
Alex Zanardi ha trascorso la notte con a fianco la moglie Daniela, al seguito della carovana della staffetta Obiettivo Tricolore, e il figlio Niccolò. Le sue condizioni rimangono gravi, ma sono stabili.
Alle 10.30 è atteso il nuovo bollettino medico.
“Tecnicamente l’intervento è riuscito, ora speriamo che il suo gran cuore e il suo carattere aiutino Alex in questo momento.”
– Sindaco di Siena Luigi De Mossi
“In merito alle condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato in condizioni gravissime al policlinico Santa Maria alle Scotte a causa di un incidente stradale avvenuto in provincia di Siena, la Direzione Sanitaria dell’Aou Senese (Azienda ospedaliero-universitaria Senese) informa che l’intervento neurochirurgico e maxillo-facciale a cui è stato sottoposto l’atleta, a causa del grave trauma cranico riportato, è iniziato poco dopo le 19 e si è concluso poco prima delle 22. Il paziente è stato poi trasferito in terapia intensiva, in prognosi riservata. Le sue condizioni di salute sono gravissime.”
– bollettino medico di venerdì 19 giugno, ore 22.15, dopo l’operazione neurochirurgica
Il bollettino medico del direttore del Pronto Soccorso di Siena, Francesco Giovanni Bova.
VIDEO AOU SENESE
“E’ ricoverato in condizioni gravissime al policlinico Santa Maria alle Scotte Alex Zanardi, pilota automobilistico, paraciclista e conduttore televisivo, rimasto coinvolto in un incidente stradale in provincia di Siena. Zanardi è stato trasportato con l’elisoccorso Pegaso ed è atterrato all’ospedale di Siena alle ore 18. E’ stato subito preso in cura dai professionisti del Pronto Soccorso, valutato in shock room e le sue condizioni sono gravissime per il forte trauma cranico riportato ed è al momento sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia.”
– bollettino clinico, emesso poco prima delle 20 di venerdì 19 giugno. Francesco Giovanni Bova, direttore del Pronto Soccorso di Siena
Incidente Alex Zanardi a Brolio, la polizia municipale: ”Quando è stato portato via respirava”
CIP: CT PARACICLISMO “ZANARDI COSCIENTE DOPO INCIDENTE”
ROMA (ITALPRESS) – “Dall’incidente ai soccorsi sono passati venti
minuti, ma c’e voluto molto per metterlo su, lo assistiva la
moglie. Ma dopo l’incidente parlava. Sull’ambulanza non lo so”. A
Radio Capital Mario Valentini, commissario tecnico della nazionale
di Paraciclismo, racconta cosi l’incidente ad Alex Zanardi. “C’e
un rettilineo lungo, in discesa, al 4%, dicono che si sia
imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti – le sue
parole – L’autotreno si e spostato di un metro ma l’ha preso
uguale. Non c’ero, ero staccato. Era una giornata di sole, tutti
contenti, eravamo a 20 km da Montalcino, ci aspettavano tutti…
non ha sbagliato l’autotreno, ha sbagliato Alex, ha imbarcato”.
Stamattina, dice Valentini, Zanardi “era allegro, come sempre.
Sulla salita gli ho fatto vedere l’aranciata, mi ha urlato
‘dammene un po’!’. Si scherzava, e in discesa andava piano, non
era una grande discesa, e poi c’era il rettilineo, all’imbocco
della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra
azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il
montante dove salgono gli autisti, ha girato due-tre volte, il
casco non ha retto, gli e saltato. C’e voluto per far arrivare
l’elicottero, siamo in mezzo a un bosco e hanno dovuto spostarlo”.
Secondo Valentini “ciclisticamente è finito, l’incidente è in
testa, ma lui ha sette spiriti come i gatti”.
(ITALPRESS).
glb/com
19-Giu-20 19:18
Il campione bolognese si trovava in Val d’Orcia, lungo la statale 146, quando ha subito l’incidente. Da quanto si è appreso è coinvolto un mezzo pesante. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso per trasferirlo all’ospedale Le Scotte di Siena.
Secondo le prime ricostruzioni l’incidente sarebbe avvenuto in discesa, Zanardi avrebbe perso il controllo del mezzo e invaso la corsia opposta, riportando un trauma multiplo.
A dare l’allarme, sempre secondo le prime informazioni, sono stati gli atleti che con Zanardi stavano partecipando alla staffetta. Sul posto intervenuti insieme ai soccorsi, carabinieri, polizia municipale dell’Amiata-Valdorcia e anche i vigili del fuoco.
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