In un post sui suoi social l’ex paratriatleta azzurro Alessandro Colombo ci racconta di essere a due mesi da un importante intervento a cui dovrà sottoporsi: l’amputazione trans-tibiale della gamba sinistra. Di seguito il testo del suo post.
Mancano solo 60gg e poi sarò #tagliatopervivere
Diverse paure si affacciano
ma non permetto che si impadroniscano
Tutto ciò che mi preoccupa è nel futuro
e non posso lasciare che influenzi il mio presente.
È un po’ come quando si prepara una gara; conosci la data e saperla serve a pianificare il presente per arrivarci preparati.
La tensione può essere di grande stimolo per fare del nostro meglio.
E allora saranno 60gg dedicati a rimettermi in forma.
Fra una pedalata e un’escursione con le stampelle cercherò di arrivare all’appuntamento in buone condizioni, magari anche con qualche kg in meno; perché anche una buona condizione mi aiuterà a rimettermi in piedi il prima possibile.
Un sacco di vita mi aspetta ancora.
Intanto per stare informati potete seguire gli aggiornamenti.
LEGGI IL PROGETTO E SOSTIENI ALESSANDRO COLOMBO
LEGGI IL PROGETTO E SOSTIENI ALESSANDRO COLOMBO
SOSTIENI IL MIO INTERVENTO CHIRURGICO: DONA ANCHE TU!
Ciao a tutti,
sono Alessandro Colombo, 48 anni, padre di 3 figli.
A 23 anni ho subito un grave incidente motociclistico che mi procurò una invalidità alla gamba sinistra. Questo avvenimento ha cambiato la mia vita, ma io non ho mai mollato. Anzi!
Con impegno e forza di volontà ho ricostruito la mia vita intorno allo sport entrando nella Nazionale Italiana di Ciclismo disabili e successivamente ho partecipato a numerose gare internazionali di Paratriathlon conquistando numerosi podi fra cui un Bronzo Europeo.
Nel 2015 ho deciso di lasciare l’attività agonistica e oggi sono in prima linea nella formazione aziendale, relazione d’aiuto e mental coaching.
Purtroppo l’insorgenza di un forte dolore che riduce sensibilmente la qualità della mia vita quotidiana mi spinge a scegliere di sottopormi all’intervento di amputazione trans- tibiale della gamba sinistra.
Ho scelto quindi di farmi operare dal dr. Alexander Gardetto (chirurgo plastico) coadiuvato dal dr. Thomas Egger (ortopedico) che si occuperà della ricostruzione del ginocchio con l’utilizzo di parti ossee e tendinee prelevate dalla gamba stessa.
Sarò il primo paziente a sottopormi alla tecnica chirurgica TSR – Tagreted Sensory Reinnervation – che elimina il rischio dell’arto fantasma e che verrà eseguita per la prima volta in fase di amputazione e consentirà poi l’applicazione della nuova tecnologia protesica Saphenus® che riduce i tempi di riabilitazione e migliora notevolmente la camminata.
La fase post riabilitativa sarà dedicata al ritorno all’attività sportiva con l’obiettivo di realizzare un evento/test a un anno dalla protesizzazione allo scopo di verificare e dimostrare l’efficacia del protocollo medico e delle tecnologie utilizzate.
Si tratterà di un ‘Everesting’ sul sentiero Nr. 500 del Monte di Mezzocorona (TN), un’ascesa che dovrò compiere un numero preciso di volte consecutivamente, per cui, sommando i metri di dislivello positivo percorsi, è come se idealmente avessi raggiunto la vetta del Monte Everest di 8848mt.
Considerato che il sentiero 500 ha un dsl+ di 635mt circa, significa che dovrò portare a termine 14 ascese.
Lo faccio perché questa opportunità possa un giorno essere messa a disposizione di tutti coloro si trovino ad affrontare un’amputazione e perché solo con la ricerca e la sperimentazione si possono generare nuove opportunità di vita!
DONA ANCHE TU PER LA TECNICA CHIRURGICA TSR E PER LA NUOVA TECNOLOGIA PROTESICA SAPHENUS®!
Grazie di cuore