Ad Alcudia, si sono svolti sabato 7 maggio l’Ironman 70.3 e l’Ironman Mallorca, il primo con la partecipazione dei PRO, mentre il full aperto solo agli Age Group.
La scatenata britannica Emma Pallant, dopo la vittoria di sette giorni prima al Challenge Riccione, ha fatto il bis, battendo la campionessa svizzera Nicola Spirig e l’altra brit Chelsea Sodaro.
Doppietta francese tra gli uomini con William Mennesson che ha avuto la meglio su Clémente Mignon, con terzo il tedesco Nicolas Mann.
Tre i PRO azzurri: Andrea Pizzeghella il più veloce, 16°, Stefano Rigoni all’esordio sulla distanza chiude 33°, mentre Margie Santimaria è appena fuori dalla top ten, undicesima.
Nel full distance Age Group, si sono messi in evidenza quattro italiani: Eleonora Baldo ha chiuso 5^ assoluta, 2^ F40, in 10:25:37; Daniel Fontana ha terminato al 9° posto assoluto e primo M45 in 8:44:58; Emanuele Faraco, al suo primo Ironman, è arrivato 11° in 8:45:46; Stefano Rossi ha vinto invece la categoria M50 chiudendo la sua prova in 9:33:30, 37° assoluto.
Due i podi conquistati dai nostri connazionali nell’Ironman 70.3: Andrea Luberti è 2° M50, mentre Guido Donà, che è residente e gareggia per la Svizzera, ha vinto tra gli M70.
Di seguito le dichiarazioni di Daniel Fontana, icona del triathlon italiano che, dopo una scintillante carriera da PRO prima nel corto e poi nel long distance, ha deciso di continuare a vivere la sua passione triathlon come Age Group.
«Lo dico da sempre che non smetterò mai di fare triathlon. Per amore, ma ancor più per spirito di libertà e disobbedienza alla ragionevolezza.»
«Quando però sulla carta d’identità c’è scritto “nato nel ’75”, presentarti sulla starting line da PRO inizia a diventare inconciliabile. E così oggi a Maiorca è arrivata la mia prima finish line di un Ironman da AG.»
«Perché? Perché ne avevo voglia e per andare alle Hawaii mischiato nell’anonimato e senza i privilegi dei professionisti. Per vedere come la si vive.»
«Ma anche perché il triathlon resta il mio lavoro, seppur in un ruolo diverso, da consulente; con tante ore dietro ad una scrivania e gli allenamenti necessariamente in coda all’ordine delle priorità, proprio come tutti voi.»
«Nella quotidianità del lavoro che svolgo oggi con le aziende, vivere il nostro mondo da dentro, conoscerne il profumo, poter parlare con tutti voi e ascoltarvi, fa la differenza in maniera sostanziale.»
«Sicuramente gareggiare come AG con un passato recente da PRO è di enorme vantaggio, ma resto comunque dell’idea che ciò che ci unisce agli altri è più importante di ciò che ce ne distingue. E la mia passione per questo sport è la stessa di ciascuno di voi.»
TOP 10 PRO IRONMAN 70.3 MALLORCA
DONNE
1 Emma Pallant Browne GBR 4:25:36 24:58/2:38:10 /1:17:18
2 Nicola Spirig SUI 4:27:49 25:40/2:35:08 /1:21:09
3 Chelsea Sodaro GBR 4:30:55 –:–/2:39:18 /1:21:11
4 Manon Genet FRA 4:32:46 25:01/2:40:22 /1:21:28
5 Anne Reischmann GER 4:34:04 27:39/2:36:16 /1:24:22
6 Daniela Kleiser GER 4:37:14 32:20/2:39:33 /1:18:06
7 Heini Hartikainen FIN 4:37:51 28:42/2:37:01 /1:25:26
8 Charlene Clavel FRA 4:39:31 27:21/2:39:50 /1:25:50
9 Anna Bergsten SWE 4:43:12 29:28/2:43:03 /1:24:10
10 Els Visser NED 4:45:19 27:21/2:38:27/1:28:09
11 Margie Santimaria 4:50:46
UOMINI
1 William Mennesson FRA 3:57:56 23:50/2:17:14 /1:11:24
2 Clémente Mignon FRA 3:58:14 22:21/2:18:14 /1:12:19
3 Nicolas Mann GER 3:59:35 22:30/2:18:52 /1:12:35
4 Nathias Lyngso Petersen DEN 4:00:26 22:11/2:21:15 /1:11:38
5 James Teagle GER 4:00:55 22:25/2:19:17 /1:14:20
6 Ruben Zepuntke GER 4:01:50 22:33/2:17:51 /1:15:39
7 George Goodwin GBR 4:01:54 22:29/2:18:21 /1:16:05
8 Christophe De Keyser BEL 4:02:41 21:59/2:19:29 /1:15:57
9 Luke Pollard GBR 4:03:10 22:19/2:19:12 /1:16:18
10 Nathan Menant FRA 4:03:21 22:18/2:19:09/1:16:06
16 Andrea Pizzeghella 4:07:14
33 Stefano Rigoni 4:18:23
