L’azzurra del cross triathlon Marta Menditto ha scritto una bellissima, divertente ed emozionante lettera alla sua cara amica, e compagna di nazionale e di mille avventure, Eleonora Peroncini, che aspetta il suo primogenito, di seguito il testo integrale.
Sostieni il tuo Mondo Triathlon!
Clicca sul pulsante e sostieni
il sito che ogni giorno parla dello sport che ami
Cara Ele,
ricordo la prima gara che abbiam fatto assieme, la prima cosa che ho pensato è che un essere umano non può essere in grado di andare cosi forte in bici.
Poi dopo averti conosciuta ho capito che il tuo segreto per andare cosi forte è essere la più grande stordita d’Italia.
Siamo diventate compagne di stanza, amiche, rivali, ma mai troppo perchè tanto vai come un treno ed è sfiancante inseguirti, son diventata la tua Piccoletta, e siamo “cresciute” e andate avanti insieme.
E adesso che stai per diventare Mamma️,un po’ mi piace ripensare a tutte le volte che siamo uscite insieme dall’acqua e mi hai staccata da ruota con i tuoi 1000watt, a tutte le notti che abbiamo dormito assieme, rigorosamente con telefono senza vibrazione, tapparelle chiuse e luci spente alle 21.30.
In tutto questo tu hai vinto giusto due titoli mondiali e sarai sempre la mia World Champion preferita.
Tu, che sei veramente la più stordita d’Italia, e quella che anche nelle situazioni più difficili sei capace di far ridere tutti, con la tua leggerezza… o forse è stupidità, ma son punti di vista.
E ci scommetto che l’anno prossimo all’IronTour all’Elba saró io a guardare il tuo/a bimbo/a e te sarai già lì a gareggiare, a fare i buchi nell’asfalto.
Cerca di farlo nascere l’8 Febbraio come me, cosi in un certo senso saremo quasi gemelli.
Sarai un Mamma incredibile Ele, se riuscirai a non disperdere il bambino in giro, io credo in te.
Non dimenticarti che una ragazzina, da quando era Youth B, sino alla fine dei suoi anni da U23, l’hai dovuta crescere tu.
Sarà una “gara” bellissima.
La tua Piccoletta