Il 16 ottobre 2021 si è corsa nella meravigliosa Corfù l’edizione inaugurale del Greek Hero XTRI, un extreme triathlon epico a cui ha preso parte anche il nostro Giuliano Conconi, ecco la sua storia…
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Corfù è spettacolare, nonostante abbiamo avuto parecchia sfortuna con il meto: ha piovuto nei quattro giorni prima della gara e anche per tutta la mattina del 16 ottobre.
La partenza della frazione di nuoto è avvenuta da un pontile, ancora al buio, con una temperatura dell’acqua di 22° C.
Percorso di nuoto devo dire parecchio incasinato fino alla prima boa, si vedeva davvero poco, poi sono riuscito a nuotare bene e sono uscito in 10^ posizione.
Eravamo pochi partecipanti, in tutto 26, ma il livello dei più forti era veramente buono.
In bici sono andato forte, ho spinto e ho recuperato subito cinque posizioni, fino ad arrivare al 140° chilometro quando ho bucato…
Ho perso un po’ dii tempo, ma non mi sono perso d’animo e ho ripreso a spingere.
Il problema è arrivato negli ultimi tornanti prima di T2, con tanto fango per terra…
In quarta posizione, poco davanti a me, c’era un russo che volevo cercare di raggiungere, ma purtroppo proprio in un tornante sono scivolato e nella caduta ho preso una brutta botta.
È stato un momento delicato perché ho pensato seriamente al ritiro…
Ho deciso comunnque di partire per la maratona e devo dire che i primi 8 chilometri sono stati drammatici.
All’ottavo chilometro ho rivisto Valerio Terrani, il mio compagno d’avventura, che mi ha fatto forza e così sono ripartito ancora più determinato.
Ho spinto forte per altri 10 chilometri, al 18° mi sono reso conto che il russo in 4^ posizione aveva avuto una crisi e stavo rientrandogli, poi le posizioni si sono stabilizzate.
Al 30° è arrivato il momento di cominciare a correre con il mio supporter Valerio e insieme abbiamo tenuto un buon ritmo.
Abbiamo controllato il tentativo di rimonta dello scozzese che era in sesta posizione e chiuso, felici, al 5° posto assoluto.
La location è davvero spettacolare, con acqua cristallina, percorso bike durissimo con rampe micidiali e, devo dire, anche strade piuttosto “bruttine”…
Infine, la parte run davvero “senza senso”, nel senso che di corsa ce n’è veramente ben poca: è un trail vero e proprio in cui ci si arrampica sugli scogli, si fanno passaggi su scale quasi a pioli, si affrontanoo rampe ripidissime, immersi tra gli ulivi.
Davvero bellissimo e allo stesso tempo durissimo, diciamo un trail molto incazzato!
Più che una prima edizione, è stata un’edizione zero per valutare se questo evento potesse entrare a far parte ufficialmente dell’XTRI World Tour: il voto finale è tutto sommato positivo.
Ringrazio il mio supporter Valerio e sono davvero molto soddisfatto di aver ottenuto anche un risultato finale che mi gratifica.
RISULTATI E DETTAGLI GREEK HERO XTRI 2021
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