World Triathlon ha annunciato che il sistema di rilevamento del drafting RaceRanger sarà utilizzato ai Campionati Mondiali Multisport di Ibiza, al fine di assistere i giudici.
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Dopo i precedenti test in gara, il sistema sarà utilizzato da tutti gli atleti Elite che parteciperanno al Mondiali di triathlon lungo in programma il 7 maggio 2023.
In collaborazione con il dipartimento sportivo di World Triathlon, RaceRanger ha continuato a testare il sistema in un periodo di prova, durante il quale RaceRange è stato integrato in quattro eventi in Nuova Zelanda e Australia, su varie distanze.
Sono stati forniti feedback e valutazioni da parte di atleti e funzionari tecnici e, di conseguenza, sono state apportate piccole modifiche alla funzionalità del sistema.
Il CEO e co-fondatore di RaceRanger, James Elvery, ha dichiarato: «Abbiamo imparato molto dai nostri eventi di prova. Non solo abbiamo riscontrato alcuni bug di sistema che dovevano essere corretti, ma, cosa più importante, abbiamo ricevuto un feedback diretto dagli atleti e dai funzionari tecnici sulla loro esperienza del sistema in condizioni di gara.»
«Le cose principali che abbiamo adattato sono state le zone cuscinetto. Abbiamo cambiato ciò a cui si riferiscono le diverse luci colorate e anche le soglie di distanza affinché cambino colore.»
«Ora abbiamo una luce rossa che segnala chi pedala all’interno della zona di pescaggio di 12 metri, una luce blu per un’ultima zona di avvertimento di 2 metri, da 12 a 14 metri, e infine una luce arancione per una zona di “primo contatto” di 3 metri, da 14 a 17 metri.”
«Il prodotto che è ora disponibile e che verrà utilizzato a Ibiza, è finalmente pronto per essere applicato alle competizioni di alto livello come ausilio per l’arbitraggio. Vorremmo ringraziare World Triathlon per l’opportunità di far parte dei Campionati del Mondo di triathlon lunga distanza e per tutto il loro supporto e input dall’inizio del nostro viaggio fino a questo punto.»
«Vediamo un enorme potenziale nell’utilizzoo del sistema RaceRanger per migliorare l’equità nei triathlon, rimuovendo la natura soggettiva delle decisioni di penalità» ha affermato Gergely Markus, direttore sportivo di World Triathlon.
www.triathlon.org
www.RaceRanger.com
