Un’emozione solo pensarla, un sogno divenuto realtà: la prima storica edizione della World Triathlon Cup Roma, svoltasi sabato 7 ottobre 2023 e seguita in diretta dalla RAI, è stata iscritta negli annali.
Foto d’apertura: il trionfo del portoghese Vasco Vilaca (Foto: FITri / Tiziano Ballabio)
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GARA DONNE
Alle 9 in punto ha preso il via la prova femminile, che, al termine del triathlon sprint composto da 750 m di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 km di corsa, ha visto trionfare la tedesca Nina Eim, arrivata in solitaria e a braccia alzate sotto il portale di arrivo ledwall, attiguo alle sponde del Laghetto dell’Eur.
La gara donne ha parlato tedesco non solo per la vincitrice Nina Eim, ma anche per la seconda posizione della sua connazionale Marlene Gomez-Göggel, capace di conquistare la medaglia d’argento in questa storica prima. Le due tedesche sono rientrate sulle tre donne in fuga Jolien Vermeylen, Olivia Mathias e Mathilde Gautier che, uscite dall’acqua in testa, hanno provato lo strappo dopo la T1 e si sono giocate la vittoria finale insieme alla svizzera Cathia Schär. Il podio romano ha visto così al primo posto la Eim, seconda la Gomez-Göggel e terza la svizzera Schär.
Per le azzurre, settimo posto per Verena Steinhauser e ottavo posto per Alice Betto, entrambe portacolori del G.S. Fiamme Oro; 13° posto per Bianca Seregni (G.S. Fiamme Oro – DDS) e 24° posto per Angelica Prestia (C.S. Esercito – Raschiani Triathlon Team).
World Triathlon Cup Roma ha avuto il pieno supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport, della Regione Lazio, del Comune di Roma, dell’EUR e delle Forze Armate, che hanno ospitato gli allenamenti degli atleti e hanno intrattenuto il pubblico con il concerto della Banda Interforze.
DETTAGLIO CRONACA FEMMINILE
Bianca Seregni è la più veloce ad uscire dall’acqua insieme a Jolien Vermeylen (BEL), Olivia Mathias (GBR), Matilde Gautier (FRA) e l’altra azzurra Alice Betto. Le altre due italiane Steinhauser e Prestia escono al 17° e 19° posto. Ad una ventina di secondi il gruppo allungato, guidato da Anna Godoy Contreras (ESP), Natalie Van Coevorden (NZL), Maya Kingma (NED) e Therese Feuersinger (AUT). Dopo la T1, le più veloci sono Vermeylen, Mathias e Gautier che vanno in fuga.
Si forma un gruppo alle spalle di una ventina di unità che cerca di riprendere le battistrada, al suo interno Betto, Seregni e Steinhauser. La fuga guadagna fino a 30 secondi di vantaggio, gap che si riduce decisamente al termine dei 20K, al rientro in zona cambio. Dopo la T2, sono subito le due tedesche Eim e Gomez-Göggel con la svizzera Cathia Schär a prendere il largo, con Steinhauser e Betto nel gruppetto che insegue. Nell’ultimo tratto, progressione inarrestabile e vincente per Eim che trionfa davanti a Gomez-Göggel, con bronzo per Schär. Due italiane nelle prime dieci, Steinhauser 7^, Betto 8^, poi Seregni 13^ e Prestia 24^.
TOP TEN DONNE
1 Nina Eim 1998 GER 1 59:26 10:34 1:21 31:13 26 15:53
2 Marlene Gomez-Göggel 1993 GER 2 59:31 10:32 1:23 31:14 23 16:00
3 Cathia Schär 2001 SUI 7 59:35 10:33 1:24 31:11 23 16:05
4 Jolien Vermeylen 1994 BEL 8 59:43 09:38 1:24 31:57 21 16:24
5 Noelia Juan 1996 ESP 9 59:51 10:24 1:20 31:28 24 16:16
6 Audrey Merle 1995 FRA 16 59:54 10:18 1:24 31:29 29 16:15
7 Verena Steinhauser 1994 ITA 5 59:54 10:20 1:23 31:25 23 16:24
8 Alice Betto 1987 ITA 32 59:59 09:43 1:26 32:01 24 16:26
9 Rachel Klamer 1990 NED 3 1:00:03 10:23 1:30 31:19 25 16:27
10 Anna Godoy Contreras 1992 ESP 23 1:00:03 10:01 1:26 31:47 22 16:28
13 Bianca Seregni 2000 ITA 10 1:00:15 09:37 1:30 32:08 24 16:37
24 Angelica Prestia 2002 ITA 28 1:01:40 10:21 1:23 33:02 22 16:33
GARA UOMINI
Dopo l’esordio della World Triathlon Cup di Roma con la gara donne al mattino, alle 12 di sabato 7 ottobre è stato il turno degli uomini che hanno dato altrettanto spettacolo tra le strade del quartiere Eur della Capitale.
Dominatore assoluto il portoghese Vasco Vilaca che, sin dai primi momenti della fase di corsa, ha imposto il suo ritmo. Alle sue spalle hanno provato a riaprire i giochi nell’ultimo chilometro il belga Arnaud Mengal, secondo al traguardo, e il tedesco Simon Henseleit medaglia di bronzo.
Per gli azzurri, buona prova di Alessio Crociani (G.S Fiamme Azzurre) che, uscito tra i primi dalla T2, ha chiuso la sua gara in decima posizione. Gianluca Pozzatti (707) ha provato a rientrare sui primi dopo esser caduto in bicicletta poco prima della T2, quando era con il gruppo di testa composto da una ventina di atleti, chiudendo appena fuori dalla top ten, al 12° posto.
Per Nicolò Strada, uscito in testa dal nuoto, è arrivata la 18^ piazza, mentre più staccati sono arrivati Michele Sarzilla (DDS 7mp) 23° e Nicola Azzano (C.S. Carabinieri, 31°, entrambi costretti a una gara a rincorrere non essendo riusciti a rientrare nella fuga buona sulle due ruote.
DETTAGLIO CRONACA MASCHILE
L’azzurro Nicolò Strada è stato il primo ad uscire dall’acqua al termine dei 750 metri, accompagnato dal tifo del pubblico, con alle sue spalle un folto gruppo tra cui Csongor Lehmann (HUN), Gianluca Pozzatti, Vasco Vilaca (POR) e Simon Westermann (SUI). Lungo il tracciato, immerso nel quartiere dell’EUR, si è formato un gruppo di circa 25 atleti tra cui gli azzurri Pozzatti, Crociani e Strada. Sfortunato Pozzatti che, al termine dei 20 km di bici, è caduto con Van Riel prima della T2, rientrando tra gli ultimi in zona cambio. Lehmann e Vilaca sono partiti per gli ultimi 5 km a piedi con grande decisione, il portoghese ha preso il comando della gara, consolidato il vantaggio e trionfato in solitaria, mentre alle sue spalle il belga Arnaud Mengal è risalito fino al secondo posto, con il tedesco Simon Henseleit a completare il podio, difendendosi dal francese Richard. Holm è arrivato quinto davanti a Paquet, Seguin settimo, quindi Stornes e Westermann all’ottavo e nono posto. Per gli azzurri, Alessio Crociani, uscito tra i primi dalla T2, ha conquistato l’ultima piazza della top ten; Pozzatti è 12°, Strada 18°, Sarzilla e Azzano, sempre a inseguire, hanno chiuso al 23° e 31° posto.
TOP TEN
1 Vasco Vilaca 1999 POR 1 53:39 8:59 1:15 28:39 21 14:26
2 Arnaud Mengal 1997 BEL 37 53:43 9:13 1:16 28:30 19 14:26
3 Simon Henseleit 2000 GER 17 53:45 9:11 1:13 28:29 23 14:30
4 Tom Richard 1993 FRA 8 53:48 9:09 1:21 28:25 20 14:34
5 Emil Holm 1996 DEN 25 53:53 9:13 1:15 28:28 19 14:39
6 Charles Paquet 1997 CAN 20 53:56 9:18 1:14 28:23 22 14:40
7 Yanis Seguin 2000 FRA 35 53:58 9:17 1:17 28:21 19 14:45
8 Casper Stornes 1997 NOR 47 54:01 9:08 1:18 28:28 22 14:46
9 Simon Westermann 1998 SUI 22 54:04 8:57 1:20 28:46 18 14:44
10 Alessio Crociani 2001 ITA 28 54:06 9:05 1:17 28:32 18 14:55
12 Gianluca Pozzatti 1993 ITA 14 54:12 8:59 1:16 28:49 20 14:49
18 Nicolò Strada 2000 ITA 23 54:32 8:56 1:17 28:42 20 15:18
23 Michele Sarzilla 1988 ITA 7 54:47 9:21 1:17 28:56 21 14:53
31 Nicola Azzano 1997 ITA 26 55:43 9:01 1:15 29:21 19 15:48