Due giorni fa abbiamo pubblicato nella nostra rassegna la notizia riguardante la giovane azzurra Alice Alessandri che ad agosto volerà a Tempe per iniziare il suo percorso universitario nel Triathlon NCAA (National Collegiate Athletic Association).
In realtà, Alice non sarà la sola a partire ad agosto, infatti anche un’altra giovane azzurra, Rachele Lavagno, inizierà ad agosto la sua nuova esperienza di studentessa triatleta negli Stati Uniti.
Inoltre, Alice e Rachele non saranno le prime italiane, perché nel 2015 fu Nicole Olivari (ora Johnson) a intraprendere il viaggio oltreoceano per sbarcare alla Queens University di Charlotte…
Di seguito, i racconti di Rachele e Nicole, nella foto di apertura da sinistra: Alice Alessandri, Nicole Olivari e Rachele Lavagno.
RACHELE LAVAGNO
Ciao,
sono Rachele Lavagno e ad agosto partirò per l’università in America grazie al triathlon!
Ho una borsa di studio del valore del 90% comprendente “tuition and living” per proseguire entrambe le mie carriere, scolastica e sportiva, alla Duquesne University.
Concludendo quest’anno l’ultimo anno di liceo scientifico a Torino, mi sarei ritrovata al bivio: sport o studio.
Mi ritengo una ragazza molto ambiziosa e conoscendomi alla fine non avrei lasciato indietro nessuno dei due, ma consapevole del fatto che l’università italiana non valorizza o supporta lo sport, ho cercato altrove.
Grazie al mio semestre di studio e allenamento in Gold Coast, Australia, ho imparato a cogliere le mille opportunità che ti può offrire il mondo: e così, dopo un’attenta ricerca, ho scoperto come gli USA supportino e incentivino gli studenti-atleti.
Sono stata affascinata dallo stile di vita del college e per questo ho contattato varie università: sono stata ammessa a 4 università con relative borse di studio e la mia scelta è stata la Duquesne University.
La mia decisione è stata guidata sia dal programma di ingegneria ambientale, che è sempre stato il mio obiettivo accademico, sia dall’empatia immediata che ho provato con l’allenatrice Joella e così a novembre, dopo essere stata invitata a visitare il College e la squadra, ho firmato.
Consiglierei a chiunque voglia perseguire sia la carriera sportiva che accademica di considerare l’America: se ci si impegna nella ricerca delle opportunità, esse sono a portata di mano, pronte per essere colte!
NICOLE OLIVARI JOHNSON
Ciao a tutti!
Vi racconto la mia storia: nel lontano dicembre 2014, il coach Sonni Dyer mi scrisse su Facebook dicendo che aveva visto i miei risultati in gare europee e nell’XTERRA Maui, chiedendomi se fossi interessata a gareggiare per lui e per i “Royals” alla Queens University di Charlotte.
Ad agosto 2015 sono partita e ho fatto parte della prima squadra NCAA della Queens: il triathlon a suo tempo era uno sport emergente nel mondo NCAA, quindi noi per la mia scuola eravamo la prima squadra.
La maggior parte delle gare erano no-draft e sulle distanze sprint e olimpico.
Viaggiavamo 4/5 volte all’anno per andare alle gare, facevamo allenamento principalmente nel campus, a volte prima di lezione, a volte tra una lezione e l’altra.
Per me è stata un’esperienza fantastica, allenarsi e poter studiare allo stesso tempo è una cosa difficile in Italia, mentre qua ti pagano per poterlo fare.
Un anno dopo che sono arrivata, ho ottenuto un tirocinio alla Siemens a Charlotte, dove ho imparato a lavorare come financial analyst e ho lavorato lì 20 ore a settimana tra allenamenti e lezioni, fino alla laurea del 2018.
Ho ottenuto il Bachelors in Business Administration con la concentrazione in Finance a maggio 2018.
Tutt’ora ringrazio il triathlon per questa opportunità fantastica che mi ha letteralmente cambiato la vita: nel 2022 mi sono sposata con mio marito e ho ereditato due bimbe da lui, oggi di 8 e 9 anni e mezzo (che ho già messo a fare diversi triathlon nella zona!).
Nel 2023 ho ricevuto finalmente la green card, anche grazie al supporto della mia azienda, Siemens Healthineers dove lavoro come Senior Project Controller (principalmente remote).
Nel 2023 ho anche ottenuto il master (MBA – master in business administration) e adesso sto aspettando una bimba tutta nostra che dovrebbe arrivare verso inizio aprile!
Vivo ancora vicino a Charlotte nel North Carolina, non più nella città come quando ero al college, ma in una cittadina più tranquilla a 40 minuti.
Le opportunità qua sono state fantastiche ed è tutto iniziato per me nel lontano 2015 quando arrivai qua da sola pronta per una nuova vita.
Un grande in bocca al lupo ad Alice e Rachele, sicuramente questa esperienza cambierà le loro vite!