A Ferragosto, come di consueto, è andato in scena il leggendario Embrunman, triathlon full distance durissimo e affascinante, con percorsi che si snodano in paesaggi meravigliosi, capaci di regalare emozioni uniche.

Foto © Activ’Images

Dopo le prove Half e Quart del 13 agosto, grande era l’attesa per la 40^ edizione di Embrunman del 15 agosto 2024, capace ancora una volta di raccontare grandi storie di triathlon.

La vittoria assoluta è andata al francese Louis Richard, 4° nel 2023, e alla svizzera Emma Bilham, al suo ultimo triathlon da PRO.

Primo italiano al traguardo, in 77^ posizione, Isacco Carrara (Vallecamonica) che ha chiuso in 11:51:49.


Il film del 40° Embrunman “Le Mythe”


COMUNICATO UFFICIALE

Il francese Louis Richard (AS Monaco Triathlon) e la svizzera Emma Bilham vincono la 40^ edizione di Embrunman

Embrun, Francia – 15 agosto 2024. Alla sua seconda partecipazione, il francese Louis Richard, portacolori dell’AS Monaco Triathlon, è stato la vera sorpresa delle gara; quarto l’anno scorso, il triatleta 28enne è riuscito a vincere l’edizione del quarantennale: “Ero già molto contento del mio 4° posto dell’anno scorso e non avrei mai immaginato di poter vincere, per di più la quarantesima edizione! È semplicemente magico!” ha raccontato nel post gara Richard, commosso, che ha completato il percorso in 9:30:41.

Arrivato quarto in T2 dopo 3.8K di nuoto e 188 km di bicicletta, a più di 5 minuti dalla testa, il francese ha costruito la sua vittoria grazie ad una maratona chiusa in 2:49:26.

Podio 100% transalpino con Clément Grandy (Bourg-en-Bresse) e Simon Viain (AL Echirolles) che si sono classificati rispettivamente al 2° e 3° posto.

Emma Bilham, una vittoria per la sua ultima competizione

Nella gara femminile, che bella conclusione per Emma Bilham che ha partecipato alla sua ultima gara per questo 40° anniversario prima di ritirarsi dallo sport all’età di 37 anni!

L’evento, a lungo dominato da Jeanne Collonge, ha scelto il suo vincitore solo nell’ultimo giro della maratona. Mentre pensavamo di vedere Jeanne (Stade Français), detentrice del titolo, dirigersi verso la quarta vittoria (un record per le donne), quest’ultima è stata vittima un problema fisico.

“Quando ho superato Jeanne ero preoccupata per il suo stato di salute. È una grande campionessa e meritava la vittoria. Stamattina quando mi sono schierata per la gara avevo solo un’idea in testa: divertirmi e godermi ogni momento, il risultato non mi importava, tutt’ora non mi interessa. Non mi rendo conto che ho vinto”, ha detto Emma pochi minuti dopo il suo arrivo.


CLASSIFICA

(completa qui)

DONNE
1 BILHAM Emma SUI 10:54:44 55:14 / 6:41:12 / 3:14:29
2 DERRON Nina SUI 11:01:33 55:22 / 6:41:35 / 3:20:49
3 PASKIEWIEZ Nikita FRA 11:24:38 1:04:03 / 6:53:49 / 3:22:07
4 COLLONGE Jeanne FRA 11:26:08 58:28 / 6:30:34 / 3:52:33
5 DELVINCOURT Josephine FRA 11:45:29 1:07:58 / 7:03:35 / 3:29:32

UOMINI
1 RICHARD Louis FRA 9:30:41 1:02:14 / 5:35:25 / 2:49:26
2 GRANDY Clement FRA 9:35:04 55:39 / 5:46:01 / 2:50:04
3 VIAIN Simon FRA 9:36:54 48:14 / 5:48:19 / 2:57:03
4 RUFFAUT Pierre FRA 9:38:20 56:49 / 5:41:48 / 2:55:53
5 MONTRAVETA MOYA Jordi ESP 9:43:31 55:44 / 5:49:40 / 2:54:32
6 STORZER Christian GER 9:45:48 54:28 / 5:46:21 / 2:54:47
7 VISTICA Andrej CRO 9:50:11 56:55 / 5:51:15 / 2:58:12
8 DRIES Matthys BEL 9:51:59 48:24 / 5:55:54 / 3:04:16
9 ROUX Anthony FRA 9:52:12 1:00:36 / 5:35:55 / 3:11:32
10 FUENTES Gonzalo ESP 10:00:09 54:05 / 6:00:40 / 3:01:23